La Pro Loco di Campora S.G. , con la collaborazione della cooperativa sociale Idea90 di scalea (CS) e la partecipazione del comitato Temesa sfida giovanile di Serra d'Aiello (CS) della cooperativa sociale Iride di Cropani (CZ) e dell’associazione Arcipelago Sagarote di Diamante(CS) , ANCHE Quest'anno "ACCENDE" i riflettori sull' Autismo , Campora come ..........Roma , New York , Sidney , Rio de Janeiro e molte altre città del mondo si ACCENDERA’ DÌ BLU : una luce che unirà idealmente tutto il mondo per dare sostegno e speranza a chi vive questa condizione.
La scelta del colore blu non è a caso perché è il colore sinonimo di intelligenza, conoscenza, sicurezza e rilassamento , Un colore come simbolo della giornata mondiale dell’Autismo, un colore che trasmette armonia, stabilizza l’equilibrio nella sfera emotiva, rilassa e allontana lo stress.
L'Autismo non è affatto un problema, l'Autismo è un mondo dove molte famiglie si ritrovano insieme ai propri figli .... i ragazzi autistici altro non sono che persone profondamente buone, troppo buone... in questo giorno così importante la società civile dovrebbe riflettere sull'autismo, sui limiti che la medesima può portare in una famiglia ma anche la grande ricchezza e la gioia che si riceve quotidianamente e che di contraccolpo, si trasmette .
Per la sensibilizzazione e la consapevolezza ti aspettiamo giorno 2 Aprile dalle ore 17.00 su corso Italia a Campora San Giovanni....... COLORIAMO CAMPORA DI BLU ....
STAFF. PRO LOCO CAMPORA S.G. 2010
Riceviamo e pubblichiamo
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Campora San Giovanni
Una storia già scritta quella del giovane camporese trovato in possesso di 300 grammi di marijuana.
Il giudice del tribunale di Paola ha confermato l’arresto ed ha dispostola continuazione dei domiciliari per il giovane Alex T. della frazione Campora SG di Amantea.
Alex era già noto alle forze dell'ordine, per detenzione ai fini di spaccio di droga
Proprio per questo, come altri, in verità, era sottoposto ad una intensa e prolungata attività di osservazione, quella che può davvero risultare vincente nella lotta alla droga
Una attività di controllore che comincia a dare i suoi frutti , almeno da parte dei carabinieri!
Come ricorderete T. Alex è stato rintracciato in una sala giochi della frazione di Campora SG e poi sottoposto a perquisizione nella sua abitazione dove sono stati rinvenuti circa 300 grammi di marijuana, nascosta in vari nascondigli della abitazione
Oltre alla marijuana sono stati rinvenuti centinaia di grammi di sostanza da analizzare, verosimilmente utilizzata per il “taglio” della droga e sembra n bilancino e bustine varie .
Si resta in attesa delle analisi della sostanza rinvenuta.
Le indagini però continuano atteso che se c’era la sostanza per tagliare doveva esserci anche la sostanza da tagliare!
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Comunicati - Sport - Giudiziaria
Gianluca Cannata risponde all’attacco di Concetta Veltri e lo fa in modo forte sostenendo di non accettare lezioni da nessuno men che meno….
“Non accetto lezioni da nessuno men che meno da chi appartiene ad un casato politico che come si dice in gergo ha avuto le mani in pasta per circa 50 anni e che concepisce la politica come un “affare di famiglia” da tramandare da padre in figlio. Non accetto lezioni da chi ha pensato di fare la campagna elettorale non spendendosi direttamente ma di farsela fare da parenti ed amici.”
Poi elenco i suoi successi tra cui il PSA, il Piano spiaggia, l’acquisto del casello Anas, la acquisizione del capannone della ex BM filati,il mercatino di Natale, il confronto con il consiglio di frazione:
“Il mio primo impegno come assessore all’urbanistica è stato quello di sbloccare il PSA Piano Strutturale Associato indispensabile per lo sviluppo del nostro territorio, che ormai giaceva per cavilli burocratici da circa dieci mesi nei cassetti del genio civile; dopo vari incontri con il dirigente siamo riusciti a superare le problematiche che bloccavano il rilascio del nulla osta ed oggi è ormai in fase di approvazione.
Abbiamo lavorato alacremente con l’ing. Domenico Pileggi (che ringrazio pubblicamente per l’impegno e la professionalità che lo contraddistingue), per addivenire alla pubblicazione del bando per l’assegnazione di 16 lotti demaniali previsti nel piano spiaggia per la realizzazione di stabilimenti balneari. Bando pubblicato alcuni giorni fa e che rappresenta un altro pezzo importate per lo sviluppo di tutto il nostro territorio.
Per superare il problema della stagionalità dei nostri stabilimenti balneari abbiamo costituito un tavolo tecnico con il Sovraintendente dei Beni Culturali arch. Luciano Garella che ha portato alla stesura delle linee guida per la realizzazione degli stessi, linee guida che se vengono attuate dai proprietari dei lidi possono portare al rilascio di autorizzazioni annuali anziché quadrimestrali
Su mia proposta in giunta è stata approvata una delibera per l’acquisizione al patrimonio comunale del casello ANAS situato su corso Italia che ci ha permesso di intavolare una trattativa con la provincia per addivenire all’acquisizione.
Sto conducendo come assessore alle attività produttive e ai piani PIP un importante trattativa con un gruppo imprenditoriale per la riacquisizione e ricollocazione dell’area ex BM filati, altra importante iniziativa che se andrà a buon fine avrà certamente effetti importanti sull’occupazione locale.
Alla consigliera di minoranza Totonno Veltri pardon Concetta Veltri, volevo ricordare che da quando ci siamo insediati si è susseguito un continuo confronto con il consiglio di frazione. Da ultimo l’approvazione delle modifiche statutarie nell’ultimo consiglio comunale, modifiche volute principalmente da tutti i consiglieri di maggioranza di Campora San Giovanni per dare sempre più autorevolezza a questo organismo.
Nel periodo natalizio insieme ai colleghi consiglieri di maggioranza di campora abbiamo sostenuto la realizzazione del mercatino di natale che grazie al lavoro dell’associazione Aquilone di Campora è stata l’unica edizione sul tutto il territorio comunale.
Come amministrazione abbiamo aperto le porte a tutti: associazioni, comitati, liberi cittadini. Significativo è stato il caso della scogliera di Coreca le cui decisioni sono state largamente condivise con gran parte della società civile.
La consigliera di minoranza anzichè contribuire con proposte concrete e costruttive a vantaggio di tutti preferisce fare “chiacchiere” e strumentalizzare ogni evento, anche quelli che dovrebbero essere solo un momento di allegria e svago per i giovani .
Gianluca Cannata
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Politica
Perviene e ne diamo diffusione la durissima contestazione della consigliera Concetta Veltri, la quale, senza limiti difende i valori della frazione Campora SG, partendo dalla pretesa del rispetto per i giovani dei carristi e poi per la intera popolazione, sia per il carnevale, sia per tutto il resto,e poi giunge a contestare fortemente l’amministrazione in carica e soprattutto l’assessore Cannata perchè “inerme ed inconsistente”
ecco il comunicato:
“ I timori, già annunciati nel mio intervento, tenutosi nel primo consiglio comunale, dove lamentavo a gran voce che la frazione di Campora San Giovanni non sarebbe stata ben rappresentata e tutelata nella dignità di comunità attiva e operosa, oggi si sono concretizzati in occasione di un evento gioioso come quello del Carnevale che di per sé dovrebbe unire e non dividere.
Premesso che questo mio dire non vuole minimamente scalfire lo spirito di festa che contraddistingue questa Tradizione, devo mio malgrado, evidenziare la mancanza di sensibilità della nostra amministrazione nei confronti della comunità camporese.
Andrebbe, quindi, fatta un analisi più approfondita di tutta l’organizzazione del Carnevale 2015, che prima non menziona Campora nel programma poi corregge il tiro.
Poi continua evidenziando il diritto della popolosa frazione camporese al rispetto e dice:
“Campora non pretende alcun che, solo rispetto.
Rispetto per la popolazione tutta, per i commercianti, per gli operatori turistici, che contribuiscono alla crescita economica del paese.
Pretende , in particolare, rispetto per i ragazzi, Veri protagonisti e artefici della manifestazione.
La stessa, infatti, si rende possibile proprio grazie al loro operato, alla loro passione , creatività ed impegno, il tutto a proprie spese.
A loro va il mio plauso, in quanto, essendo stata io stessa parte attiva, in passato, nella realizzazione dei carri conosco bene i sacrifici e le rinunce che si fanno per creare queste opere che contribuiscono a dare lustro alla città.
Tutti indistintamente andrebbero premiati solo per lo spirito di associazionismo e cooperazione, che li vede maturi, a tal punto da sorvolare su tutte le polemiche, a favore del divertimento e dell’ elogio alla propria città.
Le amministrazioni precedenti avevano capito perfettamente che le realtà di Campora e di Amantea andavano viste in un ottica di globalizzazione e con la loro capacità di grandi mediatori erano riusciti nell’intento.”
Poi il duro attacco politico. La consigliera evidenzia che :
“Con l’avvento dell’amministrazione Sabatino certi equilibri si sono incrinati.
A questo punto mi chiedo a chi si deve attribuire questa responsabilità.
Certamente Campora non si sente per niente rappresentata.
Dove erano i politici di Campora?”
Infine il fendente. La consigliera si chiede :
“Dov’ era Cannata, l’unico assessore che dovrebbe rappresentare la nostra popolosa frazione quando si sono prese certe decisioni di contrapposizione delle due realtà?
E perché non ha fatto nulla per prevenire ogni forma di polemica? (Prevenire e meglio che curare).
Forse era distratto da altro.
Magari troppo impegnato a rubare idee altrui per farle proprie.
Per non parlare del progetto del cavalcavia che servirà solo per sperperare denaro pubblico, in quanto non penso proprio potrà essere utile a nessuno.
Così pure per la problematica del fiume torbido, in quanto se qualcosa si sta muovendo è dato dalle continue pressioni che gli agricoltori Camporesi hanno fatto.
A me pare che non stia dimostrando il benché minimo spirito di appartenenza.
Per cui penso che si possano tranquillamente, chiedere le sue dimissioni, perché inerme ed inconsistente, infatti se qualcosa funziona a Campora , certamente, non è grazie a lui ma ai giovani delle associazioni, ed alla gente di buona volontà che tutti i giorni conpazienza affronta le varie problematiche con forza consapevoli di non aver nessun referente con cui parlare.
Amantea 21 febbraio 2015 La Consigliere Concetta Veltri
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Politica
Purtroppo ancora una volta Campora viene mortifica dall'amministrazione Sabatino.
Leggendo il programma ufficiale del Carnevale di Amantea chi come me vive a Campora è rimasto immediatamente colpito dal fatto che Campora non viene per niente menzionata.
Nonostante vengano preparati 4 carri (lo stesso numero di quelli fatti ad Amantea) quando si tratta di manifestazioni la nostra "frazione" viene considerata come se fosse un Comune diverso, come se i residenti non partecipassero economicamente ai costi che questa manifestazione impegna, come se i commercianti di Campora pagassero le tasse ad un altro comune e quindi non meritano di godere di questa stupenda kermesse.
Nonostante i tanti proclami fatti dal sindaco dopo la scelta di nominare un solo assessore di Campora mi ritrovo continuamente a sottolineare quello che ormai è evidente a tutti cioè Campora conta meno di zero.
È evidente che trattandosi di una manifestazione itinerante sarebbe stato semplice organizzare un giorno di sfilata lungo Corso Italia, ma probabilmente per fare questo, con questa amministrazione , ci sarebbe voluto un peso politico che purtroppo oggi Campora non ha.
Sono sicuro che qualcuno mi dirà che devo smetterla con questi vecchi campanilismi, ma desiderare che, anche quelli che non possono andare con la macchina ad Amantea ed i commercianti di Campora godano di un giorno di festa popolare (ripeto organizzato dal proprio comune) è campanilismo ?
Chiedere che i bar, le pizzerie e tutte le attività commerciali di Campora abbiano la possibilità di incassare qualche euro in più per far sopravvivere la propria attività è campanilismo ?
Se è così sono campanilista !!!
Non mi sono mai sognato di scrivere che il concerto della notte bianca doveva essere fatto in P.zza San Francesco , è un evento unico ed è giusto che si svolga nella P.zza principale della nostra città, ma il carnevale si svolge in più giornate e non comprendo perché una di queste giornate non si possa svolgere a Campora.
Ringrazio pubblicamente tutti i giovani e meno giovani che negli ultimi mesi hanno dedicato gran parte delle loro giornate alla realizzazione dei carri, per far si, nonostante i noti accadimenti, che lo splendido carnevale amanteano anche quest'anno riesca al meglio.
Ringrazio i ragazzi che hanno realizzato i carri a Campora che, nonostante la non partecipazione degli altri carri, lunedì 16 , Sabato 21 e Lunedì 23 sfileranno per le vie del paese.
Mi auguro che chi dovere si renda conto del clamoroso errore commesso con il mancato coinvolgimento di Campora ed invito i nostri rappresentanti in Consiglio Comunale ad assumere una posizione pubblica a riguardo
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Comunicati - Sport - Giudiziaria
Immaginarsi la sorpresa stamattina
La porta era stata sfondata, certamente nella primissima mattinata dopo la mezzanotte.
Chissà cosa cercavano.
Ma hanno rubato solo il Bambino Gesù del grande presepe nella chiesa di San Francesco in Campora San Giovanni
Al parroco don Apollinaris non è rimasto altro da fare che presentare denuncia presso la locale stazione dei Carabinieri.
Il fatto comunque ha lasciato sorpresi e stupiti i fedeli
Difficile intenderne le regioni .Un atto di vandalismo?. Un semplice complemento reattivo magari al furto della cassetta delle offerte?
Non è dato sapere .
L’unica certezza è quella che i camporesi vogliono una maggior presenza di forze dell'ordine nella frazione di Campora San Giovanni.
Vogliono pattuglie di Carabinieri, Polizia,Finanza e perché no Vigili Urbani armati che girino a turno di notte nella popolosa frazione
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Campora San Giovanni
I RC di Amantea e di Paola, rispettivamente sotto la guida il primo del dr Kamal Abu-Taleb ed il secondo del dr Egidio Viola, portano alla ribalta i rinvenimenti della antica Temesa
Tra questi anche i più recenti e sorprendenti,rinvenuti proprio nel “cuore” della frazione Campora San Giovanni di Amantea in conseguenza di uno scavo edilizio.
A parlarne oggi 15 novembre 2014 con inizio alle ore 18.00 presso l’auditorium della Chiesa di “S. Francesco”in Campora San Giovanni,
-l’ingegnere Francesco Froio del gruppo archeologico Alybas
-il dr Gregorio Aversa Della Sovrintendenza Archeologica della Calabria
-il prof Fabrizio Mollo della Università degli Studi di Messina
-il dr Maurizio Cannatà della Università degli Studi di Messina
I presidenti Egidio Viola e Kamal Abu-Taleb introdurranno i lavori
L’incontro è aperto alla cittadinanza
Nello occasione e con inizio dalla ore 16.00 sarà aperto al pubblico il Museo archeologico di Temesa in Serra d’Aiello
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Primo Piano
Cose d’estate. O forse anche delle altre stagioni.
Due automezzi si scontrano.
Niente di grave, per carità
Ma i due autisti spostano le loro auto e poi non riescono a mettersi d’accordo.
In sostanza nessuno dei due si prende la colpa
E la questione finisce a pugni
L’Italo Francese riceve un sonoro pugno in faccia e cade per terra
Provano ad alzarlo ma lui si lamenta di star male
Interviene un medico al quale l’italo-francese riferisce vertigini : “ Mi gira la testa”
Così viene chiamata l’autoambulanza
L’ infortunato viene visitato dal personale del 118 ma viene anche trasportato al più vicino ospedale per le cure del caso
Ci riferiscono che anche l’altro automobilista ha raggiunto con un mezzo proprio il più vicino ospedale.
Non è dato di sapere cosa sia stato loro riscontrato
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Basso Tirreno
Riceviamo e pubblichiamo:
Lo avevamo già denunciato che un solo assessore per Campora era stata una mortificazione da parte della maggioranza alla frazione e che era sarebbe stato anche insufficiente a garantire gli interessi e perfino i diritti dei camporesi.
E la riprova la abbiamo avuto ieri in Consiglio Comunale in occasione della approvazione della TARI ( Tassa sui Rifiuti).
Ieri, il capogruppo di Insieme per la città Sante Mazzei ha chiesto alla maggioranza di prendere atto dello sforzo fatto dalle famiglie camporesi le quali effettuando una buona raccolta porta a porta hanno fatto salire la percentuale di raccolta differenziata ed in questo modo ridotto notevolmente i costi di conferimento dei rifiuti stessi.
Grazie al comportamento socialmente evoluto delle famiglie di Campora ed allo sforzo del personale della Multiservizi non solo la frazione è più pulita del capoluogo, ma il Comune ottiene un notevole risparmio sui costi del servizio.
Per questo il consigliere Mazzei a nome della intera minoranza ha chiesto alla maggioranza di prevedere nel regolamento una riduzione della TARI per le famiglie Camporesi.
Si trattava, in sostanza, di dare atto dell’ottimo comportamento delle famiglie di Coreca e Campora, ed insieme di spingere la stessa amministrazione ad attuare la raccolta Porta a Porta anche ad Amantea.
La discussione era stata fatta già in commissione consiliare ed aveva avuto il voto favorevole di alcuni componenti della maggioranza.
Ed invece, portata ai voti la proposta, Campora è stata mortificata ancora una volta e soprattutto è stata mortificata proprio dai camporesi.
Hanno votato contro la proposta di riduzione della TARI per le famiglie camporesi che hanno effettuato la raccolta porta a porta proprio i consiglieri del gruppo " Uniti per Campora" ad esclusione del consigliere Salvatore che era assente.
Dobbiamo anche dare atto che il consigliere Chilelli che in commissione aveva espresso adesione alla proposta si è allontanato dal consiglio ( successivamente è rientrato) così manifestando la propria diversa posizione politica e che la consigliere Caterina Ciccia si è astenuta dal voto.( Nella foto uil momento del voto)
Questa è la sacrosanta verità: I consiglieri del gruppo " Uniti per Campora" Cannata ed Arone per disciplina di maggioranza hanno votato contro i propri elettori compiendo una vera e propria illegittimità.
La legge, infatti, obbliga il Comune a determinare riduzioni della tariffa per chi effettua la raccolta differenziata..
La peregrina giustificazione addotta dall’assessore competente è stata che non è possibile sapere a chi riconoscere i risultati del Porta a Porta!!! A noi sembra una giustificazione abnorme!!!
Sarebbe bastato fare due distinti ruoli uno per Campora ed uno per Amantea
E’ ovvio che appena gli amanteani avrebbero saputo che pagavano di più avrebbero preteso di fare anche loro la Raccolta Porta a Porta e questo evidentemente non è gradito alla maggioranza che vuole mortificare Amantea facendo restare i cassonetti , i ratti, le mosche, le zanzare ed altro!
Noi consiglieri di Insieme per la Città denunciamo la incapacità dell’Amministrazione Comunale, la differenza di trattamento tra le parti della città, il mancato rispetto verso le famiglie camporesi per la riduzione della TARI ed il mancato rispetto verso le famiglie amanteane per la non attivazione della Raccolta Porta a Porta nel capoluogo, e ne chiediamo a gran voce le dimissioni .
La nostra opposizione sarà sempre più dura.
Amantea 9.08.2014 Insieme per la Città
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Le ferite della guerra erano ormai guarite e la comunità di Campora San Giovanni, pur colpita da un fortissimo processo di migrazione, aveva assunto una dimensione notevole.Oltre che comunità economica e civile , però, aveva un forte bisogno di diventare anche comunità religiosa.
Ed allora decise di costruirsi una propria chiesa.
Parteciparono tutti; ognuno con quello che aveva.
Qualcuno mise un po’ di soldi, qualcuno le tavole, altri il materiale necessario, altri ancora il lavoro
Si veniva via un po’ prima dai campi per dare una mano alla costruzione della nuova chiesa.
E non c’era differenza tra il lavoro maschile e quello femminile; ognuno partecipava, dando quello che poteva.
E piano piano la chiesa cominciò a prendere corpo fino diventare completa.
Anche il campanile nacque piano piano, svettando nel cielo con la sua punta aguzza soprastante la campana e sormontata dalla croce
Si vedeva da ogni parte di Campora quel campanile e si sentiva anche da lontano
Un campanile che sorvegliava la laboriosità dei camporesi
Una chiesa che identificava innanzitutto la comunità e che aiutava a sentirsi eguali anche se si era originari di Terrati, o di Serra, o di Cleto, o di Aiello, o di Nocera e via di seguito
E poi ognuno poteva dire “la chiesa è mia”.
Non era stata donata alla neonata comunità camporese era stata da loro faticosamente costruita giorno dopo giorno.
E che festa la domenica.
Ma poi la popolazione di Campora crebbe esponenzialmente, nacquero i primi negozi, le prime attività artigiane , le scuole
E la chiesa divenne troppo piccola.
Non solo ma cominciarono le prime lesioni alla vecchia struttura muraria.
Venne realizzata la nuova chiesa che piaccia o non piaccia era una chiesa capiente, moderna.
E fu così che il destino della vecchia chiesa del popolo venne deciso da una sola parola: via.
Ora che sei vecchia e c’è quella nuova non servi più , puoi andare via ; anzi sei un peso .
E poi con la tua mole copri la visuale della chiesa ad una parte del corso.
Basta con il vecchio, basta con il passato, basta con le memorie di una Campora piccolo borgo.
Ora Campora è grande, ha una forte economia, ha il porto, ha il PIP, gli alberghi, i supermercati, la nuova chiesa, la più moderna dell’intera Amantea.
Ubna chiesa che è come le spose bagnata e fortunata
La vecchia chiesa, peraltro cadente, è un pugno negli occhi, è il passato, contrasta con il futuro glorioso verso il quale Campora viaggia.
Non solo, se si abbatte, Campora avrà anche la più grande piazza dell’intera cittadina.
Nessuna remora, allora.
Nessuno che abbia alzato gli occhi verso il cielo per sapere se era giusto quello che si stava facendo, quel cielo da dove sicuramente don Peppino Arlia osservava i suoi camporesi , forse quei camporesi che non capiva più.
Nessuno che sia andato con la memoria indietro, ai propri avi che lasciavano i campi per portare sui cesti le pietre per la costruzione della chiesa o che aggiungevano ai calli della zappa anche quelli del piccone e della mazza necessari per spaccare le pietre della loro chiesa!
Nessuno che ricordasse che quella chiesa ed il casello ferroviario erano stati il simbolo del ventesimo secolo e della comunità camporese.
Ora i treni non fermano più come prima e la vecchia chiesa è “salita in cielo”, sotto la potenza non del maglio dell’escavatore ma della gioiosa indifferenza di un popolo che non la amava più!
Il prossimo passo?
Questo l’ho sentito mentre la chiesa cadeva
Il prossimo passo è l’autonomia da Amantea; Campora comune non più frazione!
Basta cordoni ombelicali con il passato!
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Campora San Giovanni