E’ normale che il lavoro delle giunte politiche venga giudicato alla fine.
Ma non sempre la fine del lavoro coincide con quella elettorale.
Il che induce forti dubbi.
Mi piace, invece, fare opportune riflessioni anche sulle cose che sembrano poter avere vita e che invece si spengono strada facendo, prima ancora, cioè, di sbocciare, di apparire, di spiegare i loro effetti.
Ve ne presentiamo una, a noi, cara.
Il vicesindaco Andrea Ianni Palarchio, agli inizi del suo lavoro ebbe la splendida idea di proporre la istituzione della figura di Ispettore ambientale comunale.
Una figura finalizzata a contribuire alla continua applicazione delle norme che disciplinano il conferimento degli RSU così aiutando la nascita di una società pienamente civile, una società capace di conservare un volto decoroso della città.
La proposta venne portata alla attenzione del consiglio comunale che la approvò e con delibera n 31 del 27.06.2018 adottò il relativo Regolamento per l’Istituzione della Figura dell’Ispettore Ambientale Comunale.
E’ passato quasi un anno da tale data ma la figura dell’Ispettore Ambientale Comunale non ha mai visto la luce.
Ed i risultati sono sotto gli occhi di tutti
Queste ultime due foto si riferiscono al lungomare di Campora SG
Esse sono state scattate dal nostro collaboratore Luca Guzzo che gentilmente ce le ha inviate
Sono diversi gli amanteani attenti alla educazione ambientale e che ben figurerebbero negli elenchi dei collaboratori dell’amministrazione comunale.
Solo se lo volesse
Invece anche le buone idee muoiono strada facendo.