Ancora una volta il piccolo Comune di San Pietro in Amantea finisce in prima pagina dei giornali. Notizia bomba.
Nessuno se l’aspettava. San Pietro in Amantea, comune del cosentino, assurge agli onori della cronaca provinciale, regionale e nazionale.
Con trepidazione accendo il computer e incomincio a sfogliare tutti i giornali on line.
Cosa sarà mai successo in questo minuscolo paese “che ognuno a vederlo lieto lo crede”, così scriveva il Cav. Gaetano Nesi nel lontano 4 luglio del 1951.
Forse per futili motivi è stato ucciso il Parroco? Costretto al suicidio un valoroso Segretario Comunale?
(La mdonna del voto)
Commessi quattro efferati omicidi nel breve termine di venti minuti?
Stroncata con una fucilata a bruciapelo una giovane donna per motivi di gelosia?
Cose successe tanti anni fa.
Allora è stato eletto Santo Padre Pio?
No, Padre Pio Marotti, monaco dei frati cappuccini del convento di San Bernardino, è vivo e vegeto ed esercita la sua funzione sacerdotale presso la chiesa di Santa Maria La Pinta in Amantea.
La dottoressa Aurelia Lupi, archeologa, ha fatto una sensazionale scoperta?
Nei Fori Imperiali ha rinvenuto una testa di divinità in marmo bianco di età imperiale?
Niente di tutto questo. La testa di una divinità è stata effettivamente rinvenuta a Roma non in San Pietro in Amantea.
Non abbiamo Fori, abbiamo campagne tristi e abbandonate ricoperte di rovi e “calavruni”.
Allora la Madonna delle Grazie che si venera nel borgo ha fatto dei miracoli?
I ciechi vedono, gli storpi camminano, i muti parlano, i sordi sentono.
Non è tempo di miracoli.
E allora qual è questa notizia sensazionale che i giornali hanno pubblicato a caratteri cubitali?
State comodi, state seduti.
Tenetevi forte ai braccioli della sedia:- San Pietro in Amantea il Comune più leghista di Calabria. Nel centro cosentino il partito di Salvini raggiunge il 59,7% dei voti -. Che bella notizia!
La Dott.ssa Francesca Lupi così l’ha commentata su Facebook:- Non ci sono parole per commentare questa cosa o meglio due ci sono “Che Vergogna!”-.
I commenti dei sampietresi residenti al Nord Italia non si sono fatti attendere. “Non ci posso credere! Che tristezza! Disdico la vacanza! Scarsissima memoria!”.
Vediamo ora se la notizia è vera oppure falsa o come si dice oggi è una fake news.
Secondo i dati forniti dalla Prefettura di Cosenza anche gli elettori di San Pietro in Amantea si sono recati alle urne il 26 maggio per esercitare il loro diritto di voto.
Il partito di Matteo Salvini ha ottenuto 100 – 1000 – 5000 voti?
No! Soltanto 123 voti che sono il 56,66% dei votanti che sono stati soltanto 233.
E non il 59,7%, come riportato dai giornali.
Gli aventi diritto al voto iscritti nei registri elettorali sono 1021. Ecco già una grossa incongruenza. Residenti 500, votanti 1021.
Se facciamo, però, una semplicissima proporzione solo il 22,82% ha scelto Salvini e la sua Lega che con la nostra Calabria non ha nulla a che fare.
Quindi non è assolutamente vero che il mio paese è il più Comune leghista in Calabria.
Questo primato, se lo vorranno, lo concediamo con piacere immenso ad altri Comuni.
Questa falsa news i cronisti del “Corriere della Calabria” e del “Quotidiano del Sud” se la potevano risparmiare.
Ai miei carissimi amici di Torino, di Genova, di Parma, di Reggio Emilia che mi hanno telefonato e che hanno sonoramente protestato e si sono sentiti offesi dico:- Tranquilli, San Pietro è ancora un paese libero e democratico, l’aria è buona, il vino ottimo, l’accoglienza invidiabile.
Continuate a venire a Luglio ed Agosto nel vostro amato paesello che avete dovuto lasciare per motivi di lavoro.
Non è cambiato nulla.
Vi aspettiamo a braccia aperte.
Alla cara Stefania dico che al “Cozzariello e Fossa” non ci sono cancelli e che ancora non sono richiesti permessi di soggiorno.