“Excusatio non petita, accusatio manifesta” è una locuzione latina di origine medievale. La sua traduzione letterale è "Scusa non richiesta, accusa manifesta".
Scrive il consigliere Giancarlo Pellegrino :” Che i cancelli del Cimitero Comunale di Belmonte Calabro, nei giorni scorsi , fossero rimasti chiusi lo sapevamo , non necessitava la conferma del primo cittadino, solerte ,come non mai, ad addossare le colpe ai poveri dipendenti comunali,rei di cotanta negligenza .
Ci stupisce il fatto che detto disservizio non trovi “nessun consenso cittadino ma neanche interesse per i lettori di tanti paesi vicini”.
E’ il parere del tutto personale e solitario del Sindaco che vive nel mondo dei balocchi evidenziando ,altresì, che il tutto nasce spontaneo per volgari esibizioni strumentali del consigliere Pellegrino. Quasi che ad avvisarmi per il disservizio fossero stati i marziani!!!!!!
Non colpevolizziamo affatto il povero dipendente addetto alla apertura e chiusura del luogo sacro; lo conosciamo bene e sappiamo la passione e la serietà ,dimostrata nel tempo, della sua dedizione al lavoro,ma vogliamo solo evidenziare che il nostro Comune è allo sbando totale dove è difficile discernere la testa dalla coda. Altro che depauperare l’immagine del paese. Lor Signori lo hanno definitivamente distrutto. Non mi soffermo su alcune difese d’ufficio che il primo cittadino tenta, arrampicandosi sugli specchi ,di esternare addossando al sottoscritto atteggiamenti e frasi non consone al mio vivere civile. Le rimando al mittente ricordando ,a me per primo, che è stato umiliato e deriso il ruolo di Consigliere Comunale e di questo il nostro Sindaco ne è primo attore, incontrastato Così come non riesco a capire il ruolo che dovrei avere nel civico consesso cittadino, io misero e solo consigliere di minoranza,comunque voluto ed eletto dal popolo sovrano . Risolvere il problema? E sia : ma siate seri e riconoscete la vostra nullità ed incapacità amministrativa e noi saremo pronti a mettere mano al presente disastro ,da più tempo annunciato. Il nostro Sindaco parla di superamento di criticità estive in tema di nettezza urbana, rifiuti ,estate belmontese, cimitero, territorio , curati con attenzione. Ne vogliamo parlare ?
Nettezza urbana e rifiuti: il nostro paese è diventato la pattumiera di tutti i rifiuti dei paesi viciniori in cui è stata attivata la raccolta differenziata ,con cassonetti stracolmi ,maleodoranti e quant’altro; Da noi la differenziata a quando?
Estate Belmontese: siamo stati stupiti dagli effetti speciali di questa Amministrazione che ha pensato bene di non inserire nel cartellone estivo una delle manifestazioni più belle , importante e di grosso richiamo turistico per il nostro paese. Forse per mancanza di contributi non erogati? MA TUTTO TACE.
Territorio: strade sporche, dimenticate, non pulite ed abbandonate ,altro che attenzionate . Ma il Sindaco le ha lette le innumerevoli interrogazioni prodotte dal sottoscritti o sono rimaste lettera morta? Per non parlare del servizio idrico (frazioni senza acqua ad agosto ,sic) su cui stendiamo volutamente un velo pietoso
Mi fermo qui ma la lista è lunga. Le puntate saranno tante ed innumerevoli senza possibilità di replica. Per ora voglio solo ricordare al Nostro Sindaco che non ho mai sofferto di mania di protagonismo, sete di potere ,attaccamento alla poltrona,non ho mai costretto ne coartato la mente e la libera espressione di voto dei miei concittadini, non ho mai preteso , ne mai rinfacciato o annotato per poi riscuotere . Il mio rimane un servizio verso la mia gente ed il mio paese a cui tanto tengo e, soprattutto, un impegno a garantire un futuro ai miei adorati figli. Le pustole che, purtroppo, compaiono sulla mia pelle non sono provocate dal “”Carbonchio”” di cui credo di non essere infettato , ma dalle tante cattiverie e mistificazioni perpetrate dal nostro Sindaco, atte solo a difendere l’indifendibile: lo sfascio amministrativo.
Il resto è solo noia
Belmonte Calabro li 27/08/2015 Dott. Giancarlo Pellegrino