Dal Consiglio Comunale del 30/09/2014.
Riceviamo e pubblichiamo:
“Scarsa documentazione ed informazione a supporto!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
La verifica degli equilibri e dei programmi è una tappa fondamentale nel complesso percorso amministrativo dell’Ente.
ll legislatore ha dato una valenza fondamentale alla verifica degli equilibri pari quasi a quella dell’approvazione del preventivo, con la volontà di istaurare una dialettica tra il Consiglio e la Giunta per la verifica della realizzazione dei programmi. In quest’ottica va inquadrato l’intervento del Consiglio, prevedendo un adempimento che in un certo senso costituisce un bilancio infrannuale.
Ecco, parlare di bilancio porta inesorabilmente a pensare a cifre e numeri e riscontri che oggi in questo On. Consesso sono ,ahimè,sconosciuti.
Un momento di ricognizione, da parte del Consiglio, che si è trasformato in una semplice presa d’atto di quanto certificato dal Responsabile finanziario ed asseverato dal Revisore dei Conti . Purtroppo Il Consiglio non può entrare nel merito perché privo delle necessarie informazioni; come potrei confutare una certificazione di tecnici che a dire il vero si smentisce da sola nel volgere della stesa paginetta di relazione, come significherò più avanti.
Dicevo, la scarna, e direi quasi inesistente, documentazione non ci permette di verificare un bel niente :
Che dati hanno prodotto gli uffici?
Non abbiamo informazioni sull’andamento delle entrate di competenza (accertamenti) così come per le spese (impegni);
Non abbiamo informazioni sull’andamento dei programmi e la loro percentuale di realizzazione;
Né ci è dato sapere il grado di riscuotibilità dei crediti maturati nei precedenti esercizi (residui) così come per i debiti pregressi…
In merito a quest’ultimo aspetto devo aggiungere alcune considerazioni proprio perché voglio partecipare seriamente a questo importante momento della vita del nostro Ente, non potendo limitare il mio intervento a denunciare una evidente mancanza di dati e di informazioni scarse,anzi scarsissime. Sono seriamente preoccupato per le casse di questo Ente e sulla capacità (termine improprio,dovrei dire incapacità di questa Amministrazione)di programmare.
In questi ultimi mesi si è discusso fuori e dentro a questo Consiglio dei mancati incassi dei crediti vantati dall’Ente Comune nei confronti di contribuenti morosi. Si sono fatte discussioni su cifre importanti ed imponenti. Non voglio girare intorno al semplice pettegolezzo né vorrei entrare nel merito ovvero chi sono i veri debitori (vecchi proprietari, nuovi proprietari) questo sarà accertato nelle opportune sedi. Quello che dobbiamo capire è se le procedure sono state rispettate ,ossia se la burocrazia di questo ente sia stata efficiente ed efficace! Non vorrei che per scarse capacità nella gestione della procedura si ripeti anche in futuro un simile guaio. Ho provato ad avere informazioni in tal senso anche in passato ma senza un efficace riscontro : in altre parole vorrei sapere, per ogni singolo credito anche non necessariamente con nome e cognome del debitore, l’anno di competenza, quindi di maturazione, la data di emissione del ruolo e la data della notifica dello stesso al debitore, nonchè la data di una eventuale azione coattiva intrapresa. Un elenco semplice , semplice che ci aiuta a capire se c’è qualcosa che non va nella procedura del nostro Ente, oppure il contenzioso è da ricercare altrove. Perché non riesco a capacitarmi come un ente non sappia tutelare i propri diritti ed i propri crediti. Se ci sono responsabilità anche interne all’Ente vanno evidenziate e denunciate!!!!! Solo così riusciamo a tutelare tutti i cittadini ,anche quelli che forse propriamente o impropriamente vengono tacciati di evasione.
Tornando al riequilibrio.
Da quello che si può intuire leggendo la relazione del responsabile del Servizio finanziario, perché di cifre manco l’ombra, l’ente è in una situazione precaria; il bilancio di previsione in pareggio è farlocco(taroccato comunque di poco valore) molti impegni sono insufficienti (quali e quanto ?): quindi la gestione e gli equilibri sono a rischio. Mi sembra di capire che si navighi a vista anzi che la nave sia alla deriva. Riporto letteralmente quanto scritto nella relazione del Responsabile del servizio nell’ultimo rigo : “sospesi tutti gli impegni per spese non obbligatorie in quanto” udite ,udite “potrebbero risultare prive di effettiva copertura”
Come dire c’è un buco ma non so dire quanto e perché;perché il buco c’è ,questo è certo,ma non si vede, anzi non si deve vedere.
Credo che non stiamo facendo un buon servizio alla Cittadinanza Belmontese nascondendo la polvere sotto il tappeto, anzi credo che ci siano dei gravi segnali volutamente ignorati(oppure omess):
da una parte i tecnici ci dicono e certificano che c’è un equilibrio ma aggiungono che tale equilibrio è falso perché gli impegni non sono stati programmati correttamente ,quindi c’è un buco……. Ma certifichiamo un equilibrio o no ? Voglio capire …….. c’è l’equilibrio ? se si non dobbiamo intervenire …… quindi tutto bene Madame la Marchesa…..se non c’è l’equilibrio allora dobbiamo intervenire in questa sede, in questo preciso momento …… come ci prescrive il Legislatore…si deve porre rimedio ad una deriva ad una cattiva gestione fatta di approssimazione ed inefficienza
non so come possa scrivere una cosa del genere il responsabile finanziario ….forse pensa che siamo tutti sprovveduti o peggio ancora che non sappiamo leggere l’Italiano……. Non dico di capire di contabilità pubblica e lo affermo pubblicamente, essendo un semplice medico di pronto soccorso. So mettere qualche punto ma a conti, manco a parlarne. Nonostante tutto so fare i conti , metodo inopportunamente definito, alla femminile e per giunta so leggere appena sufficientemente le relazioni .
Allora dico ed affermo che: stiamo parlando di due relazioni,quella del Revisore e quella del Responsabile del Settore Finanziario ,relazioni dicevo che ,assolutamente,si contraddicono nei termini.
E poi signori miei, Belmonte è l’ultimo paese che può lamentarsi del taglio dei trasferimenti statali, proprio perché negli anni, ma ancora adesso, godiamo di trasferimenti doppi rispetti agli stessi Comuni limitrofi.
Volete un pratico e convincente esempio?Pronto a darvelo .
Mi sono preso il lusso ,non avendo nulla da fare ,di confrontare due paesi limitrofi al nostro e fare le dovute differenzazioni.
Allora bando alle chiacchiere e analizziamo le cifre.
Ex Sviluppo investimenti; Belmonte 144.146 (Lago 61.071) (Longobardi 56,00)
Fondo di solidarietà; Belmonte 723.578,11 (Lago 537.266,65) (Longobardi 458.679)
Maggiori trasferimenti, pressione tributaria alle stelle(Belmonte è uno dei pochi paesi d’Italia dove le tasse viaggiano al massimo delle aliquote) e buchi nel bilancio(vedi le relazioni contrapposte del Revisore e del Segretario Comunale) oggi non stiamo certificando un equilibrio …..stiamo certificando una cattiva amministrazione, e non solo di questo anno. Stiamo certificando la incapacità di gestire e programmare. Stiamo certificando il “Defrofundis “del nostro Ente Comune,e tutto ciò frutto di una cattiva gestione che risale ahimè a più lustri ,a più amministrazioni,ovvero a coloro che da più di venti anni stanno dis……..amministrando il nostro paesello.
Naturalmente non posso esprimere un voto su una cosa di cui non mi è stato permesso di conoscere i dati ………… ma peggio ancora su un equilibrio che non c’è , e tutto ciò è certificato!!!!!! I Consiglieri Comunali tutti ,che approveranno il punto all’O.d.G. con voto favorevole sono avvisati. La Corte dei Conti è lenta ma arriva e ,quando arriva sono dolori.
Esprimo pertanto il mio voto contrario .
Il Consigliere del Gruppo Consiliare di Minoranza “Uniti Per Cambiare” Dr. Giancarlo Pellegrino