L'Italia è una Repubblica (anti)democratica, fondata su autovelox e photored.
La sovranità appartiene ai sindaci, che la esercitano nelle forme più consone ai bisogni dei propri bilanci.
Due i principali strumenti “salva comuni” ( e quindi sindaci) gli autovelox ed i photored.
Ovviamente, gli impianti vanno installati sulle strade statali che attraversano i comuni; mai sulle strade interne alle piccole o medie o grandi città; se ad essere sanzionati fossero gli elettori gli amministratori sarebbero inseguiti per le strade del paese.
L’ultimo autovelox “salva comune” è stato installato a San Lucido, ovviamente su una strada statale.
L installazione è stata deliberata il 14 maggio 2015 con provvedimento di giunta n 439:”Atto di indirizzo per l'attivazione del servizio Autovelox sul territorio di questo Comune in via sperimentale per sei mesi”.
Ovviamente la delibera è inaccessibile e quindi non sapremo( noi profani) mai quali intenti si vogliano raggiungere ( hai visto mai, la sicurezza?), chi esegua i controlli et similia.
Ma la cosa più imbarazzante è la speri mentalità: che cosa significa?
Imbarazzante anche la fotografia scattata dalla Corte dei Conti sullo stato di salute della finanza comunale, nel quale si denuncia un aumento della tassazione locale fino quasi al limite della loro "capacità fiscale", dimenticando la”tassazione indiretta e differita rappresentata da autovelox e photored”
Imbarazzante infine il silenzio della politica che potrebbe por fine a queste vergogne con una leggina “ Tutti le sanzioni al CdS da chiunque comminate su strade statali devono essere pagate allo stato”