
Redazione TirrenoNews
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Macron: i migranti devono sbarcare nel porto piu’ vicino (Italia)
PARIGI, 17 SET – La Francia vuole un “meccanismo stabile, prevedibile e automatico di ripartizione delle persone salvate in mare, senza rimettere in discussione il principio dell’approdo più vicino”.
E’ quanto affermano fonti dell’Eliseo, rispondendo a una domanda sulla questione migratoria alla vigilia della visita del presidente Emmanuel Macron a Roma.
Quanto ai migranti economici, ha proseguito la fonte, la “vera sfida” è garantire il loro “rapido rimpatrio” nei Paesi d’origine, accelerando le procedure. (ANSA)
Il presidente francese indurisce i toni sull’immigrazione.
In un discorso pronunciato lunedì sera, il leader francese ha invitato la maggioranza presidenziale e il governo alla fermezza sulla questione migratoria, per evitare di diventare un “partito borghese”, che non tiene conto dell’opinione delle classi popolari sedotte dal Rassemblement National di Marine Le Pen.
EUROPA UE, NEWS martedì, 17, settembre, 2019
Renzi va via dal Pd e fonda un nuovo partito
Martedì, 17 Settembre 2019 16:15 Pubblicato in Alto TirrenoLo aveva già detto e lo ha fatto.
Ecco la conferma ufficiale.
Matteo Renzi lascia il Pd e si prepara a fondare un altro partito.
Partono, così, una serie di effetti a cascata
Saranno formati nuovi gruppi parlamentari alla Camera e al Senato.
Fino a questo momento, in Calabria, una sola adesione, quella di Ernesto Magorno, ex segretario regionale del Pd e oggi senatore e sindaco di Diamante, il quale ha dichiarato da subito il passaggio con il nuovo soggetto politico.
Ma non si esclude che ce ne saranno altre.
In particolare se, come tutto lascia sperare, è finito il tempo di Oliverio.
Magorno ha affermato: "Matteo Renzi è un politico con la P maiuscola, un leader, una grande risorsa per l'Italia e per l'Europa.
In questi anni ho sempre garantito il sostegno totale alle sue proposte che, come testimoniano i fatti, sono state fondamentali per portare l'Italia fuori dalla peggiore crisi della storia repubblicana.
Questa vicinanza mi è costata, spesso, tanti attacchi.
Ma sono convinto di aver fatto la scelta giusta e anche oggi, come otto anni fa, senza indugi, scelgo di stare con Matteo.
L'unico con una visione, l'unico con idee moderne, l'unico in grado di capire il futuro.
Ci aspettano settimane intense, ma noi ci siamo.
Come prima, più forti di prima!".
Lamezia Terme. Ruba i fili elettrici da una scuola.
Martedì, 17 Settembre 2019 15:57 Pubblicato in Storia locale della CalabriaSi era introdotto furtivamente all’interno di un ex Istituto scolastico in disuso.
Dopo aver scavalcato la recinzione stava facendo man bassa di fili elettrici.
Lo hanno sorpreso gli Agenti della Polizia di Stato che lo hanno arrestato.
I cittadini, accortisi che un soggetto si era introdotto furtivamente nell’edificio, hanno informato la Sala Operativa del Commissariato di Polizia di Stato di Lamezia Terme.
In pochi minuti sul posto sono giunti i poliziotti della Volante che nel seminterrato hanno colto in flagranza di reato l’uomo intento a sradicare i fili elettrici dalle varie canaline.
Alla vista degli Agenti il 30enne si è dato precipitosamente alla fuga scagliando loro contro un groviglio di fili che aveva già prelevato.
Prontamente bloccato ha opposto resistenza dimenandosi e scalciando, ma per lui sono scattate le manette.
Durante la perquisizione personale, oltre al documento di identità, è stato rinvenuto il provvedimento precettivo di Sorveglianza Speciale di P.S. con obbligo di soggiorno nel comune di Lamezia Terme, emesso nel gennaio di quest’anno.
Il materiale elettrico che era stato asportato dall’uomo è stato sequestrato.
Condotto negli Uffici del Commissariato, l’uomo B.D., 30enne lametino, è stato arrestato per i reati di furto aggravato e resistenza a Pubblico Ufficiale e, su disposizione del P.M. di turno, posto ai domiciliari.
Nell’udienza con rito direttissimo, il Giudice ha convalidato l’arresto e disposto la misura cautelare degli arresti domiciliari.
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