Giovedi 15 dicembre ore 19.30 - Chiesa monumentale di San Bernardino da Siena in Amantea.
Intervengono:
Dottor Aldo Andreani Presidente Associazione Prospettive.
Professoressa Lidia Gagliardi Associazione Prospettive Coordinatrice del progetto.
Padre Francesco Celestino Custode provinciale dei Frati minori conventuali.
Superiore del convento di San Bernardino da Siena in Amantea.
Letture, poesie, musiche e canti.
Partecipano alunni del polo scolastico, della scuola primaria e secondaria di I° grado di Amantea.
Gruppi della Romania, della Nigeria e della cultura arbereshe.
In tanti pensano, o meglio sperano, che la giunta di Monica Sabatino cada, come è successo a Renzi.
Ma come sappiamo bene Monica Sabatino e Renzi non sono nella stessa situazione.
Renzi ha osato ed ha perso.
Il sindaco di Amantea non osa e quindi non perderà.
Il sindaco ben sa che rappresenta una percentuale minoritaria degli elettori, una percentuale che scema sempre di più.
E quindi la tecnica usata è quella del galleggiamento, del tirare a campare.
Si, certo la lista Rosa Arcobaleno ha perso due componenti, tra cui un potente ed importante assessore.
Si, certo nella maggioranza ora sono in 10 e nella minoranza sette.
E quand’anche la consigliera Elena Arone dovesse passare nella minoranza in consiglio ci sarebbero 9 componenti nella maggioranza ed 8 nella minoranza.
Ed una sola unità farà la differenza.
Certo qualcuno pensa, spera ed addirittura sostiene , che si possano trovare non una ma due unità pronte a transitare nella minoranza così che si andrebbe direttamente alle elezioni.
Ma possibile che nessuno comprenda che nello stesso modo in cui può esserci un travaso dalla maggioranza alla minoranza potrebbe verificarsi anche il contrario?
E poi, siamo davvero sicuri che la minoranza regga?
Ed infatti, siamo davvero sicuri che la minoranza contesti i comportamenti e gli atti della maggioranza?
Che denunci gli abusi della maggioranza?
Sotto gli occhi di tutti ci sono ben poche contestazioni e molte meno denunce.
Basta leggere le dichiarazioni ed i comunicati della minoranza: sono in gran parte e con poche eccezioni, scarni ed insufficienti.
Ed anche in consiglio gli interventi sono limitati , quasi come se alla minoranza non interessasse far cadere la maggioranza. Come se la minoranza recitasse un ruolo sul palcoscenico, ma senza essere protagonista.
Amantea avrà anche essa un Cicerone che denuncerà Catilina?
Ed infine, vale la pena di ricordare che la colla che conserva la maggioranza è il potere.
Ed il potere logora chi non ce l’ha!.
Ed allora?
Allora appare difficile, per non dire impossibile che la giunta Sabatino cada.
Tantomeno sotto la azione della minoranza.
Se la giunta di Monica Sabatino finirà anticipatamente, infatti, non dipenderà certamente dal ruolo della minoranza.
Al più come a Cesare per una congiura se non per gli errori della stessa maggioranza.
Errori che possono essere semplicemente amministrativi e quindi ininfluenti .
E quelli aventi valenza penale, se ci sono, chi andrà a denunciarli?
La minoranza ?
Non scherziamo?
I fatti li sappiamo in pochi! Altri nemmeno guardano e se guardano non vedono!
Ieri mattina un signore diceva agli astanti: “Mi è arrivata la bolletta dell’acqua con un consumo presunto di 200 mc. E’ una porcheria ! In tanti anni non sono mai venuti a controllare i contatori ed ora devono fare soldi……”
È una storia simile a tantissimi utenti. Non solo a quelli di Amantea.
Addirittura il comune di Corigliano a giugno ha adottato una delibera con la quale si statuisce l’addebito di 200 mc senza alcuna lettura.
Ho detto loro che ora questi comportamenti devono cessare e mi sono impegnato a pubblicare un apposito articolo che facesse chiarezza.
Speriamo che lo leggano e che la notizia si diffonda per la città.
Ora è finita!
Da luglio 2016, per le fasi preparatorie, e con piena operatività da gennaio 2017, è entrata in vigore la statuizione della Autorità per l’Energia Elettrica e Gas ed il sistema idrico (delibera 218/2016/R /idr) la quale dispone che i comuni debbano emanare fatturazioni rispondenti ai consumi effettivi di acqua grazie al nuovo obbligo di lettura dei contatori.
I comuni dovranno fare almeno due tentativi all'anno e conservare i dati di misura per 5 anni perché si possano utilizzare per le verifiche.
La delibera dispone inoltre che il comune deve attivarsi per incentivare l'autolettura, comunicabile via telefono, web-chat o sms.
Sempre il comune ha l’obbligo di garantire l'installazione e il corretto funzionamento dei contatori.
Per le nuove attivazioni dovrà essere effettuato un tentativo di raccolta della misura entro sei mesi dalla data di inizio della fornitura.
A garanzia degli utenti, i gestori dovranno dotarsi di modalità che permettano la messa a disposizione, in caso di contenzioso, della misura espressa dal totalizzatore, raccolta e utilizzata ai fini della fatturazione (ad esempio mostrando una documentazione fotografica).
Per promuovere l'utilizzo dell'autolettura il gestore dovrà consentire agli utenti di comunicarla attraverso messaggi Sms, il telefono o via web-chat sul proprio sito internet, rendendo i sistemi disponibili tutto l'anno, 24 ore su 24.
Dovrà inoltre fornire immediato riscontro all'utente sulla corretta presa in carico dell'autolettura al momento stesso della comunicazione ed entro 9 giorni lavorativi in riferimento alla validazione dei dati.
Entro settembre 2016 il comune avrebbe dovuto predisporre un registro elettronico delle utenze con le misure e i tentativi di lettura, comunicando ogni anno all'Autorità i dati relativi ai contatori (ammontare, tipologia, funzionamento) e le operazioni di raccolta avvenute ai fini di un monitoraggio periodico.