
L’ASD Beach&Volley Amantea è lieta di informare che sono iniziate le attività sportive e di intrattenimento presso il Centro Federale Fipav “Sport Village Amantea”.
L’impossibilità per l’estate 2018 di ospitare grandi eventi agonistici come avvenuto negli scorsi anni, non ha scoraggiato i volontari e lo staff dell’associazione che, come annunciato nei mesi scorsi, si è messo all’opera per sistemare l’arenile fortemente compromesso dalle ingenti mareggiate dell’inverno scorso e per garantire alla città spazi attrezzati e luoghi di aggregazione sociale, non tralasciando la programmazione di eventi sportivi dedicati ai giovani ed agli amatori.
“A tal proposito è doveroso ringraziare tutti i partner privati e le aziende del territorio, che con enorme sensibilità hanno compreso il momento di difficoltà, decidendo di sostenere il nostro progetto prodigandosi sinergicamente e concretamente nella realizzazione del centro sportivo al fine di non disperdere il patrimonio sociale che rappresenta”.
L’ASD Beach&Volley Amantea in collaborazione con il Comitato regionale e provinciale Fipav ha deciso di continuare a promuovere principalmente l’attività giovanile dando seguito all’importante patrimonio che ha rappresentato e rappresenta il centro federale per il movimento del beach volley a livello locale e regionale.
E’ infatti partita la scuola di beach volley Sport Village Amantea con attività quotidiane per i gruppi minibeach, under13, under 16, under 21, team beach ecc. sotto la guida di ben sei tecnici federali. Amantea, inoltre, ospiterà alcuni raduni regionali femminili, nonché i collegiali della rappresentativa calabrese femminile, le cui atlete soggiorneranno in città per un ritiro in preparazione del Trofeo delle Regioni che quest’anno si terrà nelle Marche. Rappresentativa calabrese che, tra l’altro anche quest’anno sarà guidata dal coach amanteano Giuseppe Feroleto. Il 30 luglio, invece, lo Sport Village ospiterà il Regional Day di beach volley, una giornata promossa in collaborazione con la Fipav ed il CR Calabria e dedicata ai migliori talenti calabresi che avranno la possibilità di essere visionati ed allenati dai tecnici della Nazionale Italiana di beach volley e del progetto Club Italia. Infine, non mancheranno le attività rivolte a tutti gli amatori ed agli amanti dello sport con camp, esibizioni, percorsi formativi e tornei aperti a tutti.
“Malgrado gli enormi sacrifici, le difficoltà riscontrate nonché qualche amarezza, siamo felici di aver realizzato anche quest’anno un luogo punto di riferimento per i giovani, per le famiglie e per il movimento del beach volley”.
ASD BEACH&VOLLEY AMANTEA
Ovviamente parliamo della attuale giunta Pizzino.
E tutti lo fanno sfogliando la margherita, come un tempo quando lo facevamo con il famoso : M’ama, non m’ama!
Solo dopo, noi di quel tempo, capimmo la lezione della margherita.
Che, poi, è quella che a furia di togliere una fogliolina dopo l’altra quello che restava non era più una margherita .
Non vorremmo, come si suol dire in questi casi, che alla fine anche con la giunta Pizzino non resti niente del fiore iniziale.
Sempre che fosse un fiore.
D’altro canto la margherita, si sa, nemmeno odora e quindi dopo aver tolto tutte le foglioline, meno una, Amantea avrebbe solo l’illusione di essere amata( o di amare).
Ma stiamo divagando.
Il fondo ci sembra che questa giunta stia sopravvivendo, non vivendo.
Se avesse vissuto lo avrebbe fatto nella sua interezza e non come sta avvenendo, visto che appare sempre più evidente che la gran parte degli amministratori “ostensa” soltanto se stessi.
Quasi come se avesse bisogno di una visibilità che non ha.
O come dovesse cogliere ogni occasione per “pagare” debiti preelettorali.
O come se temesse il crollo della attuale giunta e si preparasse per le prossime elezioni
Non consapevole che alla fine la gente “lo/la sgama”
Indifferente del fatto che proprio questi comportamenti possono essere ( sono) le ragioni del possibile crollo della attuale amministrazione.
E meno male che- ci risulta- spesso per difendere le proprie illogiche se non vergognose posizioni, si sparla- e di più- di quegli altri amministratori che al contrario sono i più corretti.
Ed anche la città, forse, non comprende che la vera domanda da porsi non dovrebbe essere “ Cade, non cade” , o se volete “Dura, non dura”, quanto “ Hanno capito, non hanno capito”, cioè, se abbiano capito realmente la portata degli ultimi fatti penali che hanno interessato la città.
Fatti apocalittici se, come sembra probabile, saranno “provati” e dureranno alla prova del tempo e dei giudici.
Fatti, forse , non unici, se è vero che da nord ( Paola) sembra continui ad arrivare il maltempo, visto qualche tuono che si sente e qualche lampo che si vede.
E se si continua così come escludere che tra qualche anno non saranno valutati penalmente anche i comportamenti della attuale giunta.
E forse sarà difficile dire che “Sono state ragazzate, sottovalutazioni, approssimazioni o simili”
Auguri, comunque.
Da non crederci!.
Amantea ha tanti limiti, fisici, strutturali, culturali, ma soprattutto comportamentali, limiti che spesso siamo costretti a segnalare, a porre in evidenza.
Non certo per il gusto dissacrante di porre alla luce le cose che non vanno. No!.
Tantomeno che evidenziare il forte tasso di inciviltà che si nasconde dietro a certi comportamenti incivili, sicuramente istintivi, forse addirittura rabbiosi.
Solo per indicare la direzione sbagliata al fine di suggerire quella giusta.
E così quando vedi i comportamenti della Bella Amantea, quella civile, collaborativa, socialmente evoluta, come non sentirsi in qualche modo obbligati a coglierli e ad evidenziarli
Stamattina un paio di cittadini che non hanno voluto essere segnalati anche nella identità e che chiameremo Omissis uno ed omissis due, lungo via omissis una ed omissis due hanno dato vita ad uno show piacevole quale è stato quello di tagliare l’erba con la falciatrice a motore ed addirittura di strapparla a mano, raccogliendola ,poi, in sacchi neri per avviarli a rifiuto.
Un bell’esempio di civismo.
Un esempio che se ripetuto da tanti e dappertutto mostrerebbe la città come raramente vista!.
Ovviamente intorno altri cittadini seduti su sedie poggiate sul marciapiede ad osservare distrattamente… ma senza muovere un dito.
Ed i carabinieri che facevano un posto di blocco ad osservare, probabilmente sorpresi, un comportamento sicuramente positivo, loro che spesso sono costretti a vedere e redarguire i comportamenti negativi.
Forse c’è speranza per Amantea?
Forse si!