
Erano le 03.00 della notte di sabato 17 agosto quando al Sea Horse il lido in località Coreca di Amantea è scoppiata una violentissima rissa.
Sembra che nessuno sia intervenuto, salvo, ed in forze, i Carabinieri.
Diverse le persone coinvolte nella rissa.
I Carabinieri hanno riportato la calma e stanno conducendo le indagini dopo aver acquisito le immagini delle videocamere di sorveglianza dei locali.
I facinorosi se le sono date di santa ragione , anche a cinghiate.
I proprietari del locale sono stati popi portati in caserma dove sono rimasti per ore.
Voci parlano di facinorosi, probabilmente ubriachi.
Altre voci non confermate parlano di due gruppi tra cui, da un lato, un gruppo di Cosentini ( anche professionisti quali avvocati ), e dall’altro alcune persone riconducibili alla malavita del tirreno cosentino.
Il litigio, pare sia nato per futili motivi, ma si è trasformato in una vera e propria rissa continuata sulla strada soprastante il locale.
AMANTEA Anche quest’anno, malgrado le troppe rassicurazioni del sindaco Mario Pizzino e di Concetta Veltri, assessora al turismo, l’associazione “Notte Bianca Amantea” non organizzerà l’evento Notte Bianca (in programma domenica prossima, 18 agosto) né vi collaborerà. In continuità con gli ultimi tre anni la Notte bianca Amantea, quella autentica, non andrà in scena. Infatti, anche l’amministrazione guidata da Pizzino – ci duole dirlo – ha deciso di perpetrare l’esproprio dell’evento a danno dei legittimi ideatori e curatori (nati nel 2007 sotto forma di comitato e nel 2008 costituitisi in associazione). La Notte Bianca, e lo ribadiremo finchè avremo fiato, non è una festa del Comune. L’abbiamo creata noi dal nulla e organizzata per sette anni; ora, tutti si riempiono la bocca di “Notte Bianca” dimenticando volutamente che sono state le nostre idee, i nostri progetti ed il nostro lavoro a dare dignità ad un evento ormai snaturato e non più degno del nome che porta. Si fa presto a pronunciare le due parole magiche, ma sono state le edizioni da noi curate – in particolare quella del 2014 – che hanno portato in città migliaia di persone che hanno letteralmente invaso le strade, svuotato bar, pizzerie e ristoranti riempendone le casse. Sono state le nostre notti bianche a portare valanghe di soldi nelle casse dei commercianti. Siamo noi ad aver generato un indotto economico ed una ricaduta positiva, in termini di immagine, mai più eguagliata. La notte bianca del 2014, e lo affermiamo senza paura di smentita, fu un evento secondo solo alla Fiera di ottobre (ma giusto perché la fiera dura più giorni!). Le fissi bene in mente queste cose l’assessore Veltri e provi a rispondere a queste domande: Chi altro è riuscito a fare come noi o meglio di noi? Chi può vantare i nostri numeri? Per quali ragioni si è voluto ignorare tutto questo? Dal sindaco Pizzino, dall’assessora preposta e dall’amministrazione comunale nella sua interezza abbiamo ricevuto solo irriconoscenza, indifferenza e mortificazioni continue. Il Comune invece di ascoltarci e supportarci, come sarebbe stato logico, ci ha allontanati e si è indebitamente appropriato dell’ evento utilizzando il proprio ruolo con protervia. Nessuna riconoscenza e giustizia per la nostra associazione, come se fossimo figli di una “Amantea minore”, garantendo ad altri appoggi immeritati e trattamenti privilegiati. Vorremmo che si spiegasse ai cittadini le ragioni che hanno spinto l’amministrazione comunale a sostituire nell’organizzazione l’associazione “Notte Bianca Amantea”, gruppo di collaudata esperienza sul campo, con persone che nulla capiscono di organizzazione di grandi eventi. Come può il sindaco Pizzino avallare questo modo di operare così approssimativo, privo di una idea portante, di un progetto di largo respiro? Trincerati dietro al concertone e a quattro saltimbanchi non siete riusciti a riproporre neppure un quinto di quello che noi abbiamo pianificato e realizzato negli anni passati, nemmeno con i progetti in mano siete stati buoni a copiare! La gestione dell’assessora Concetta Veltri ha registrato finora solo regresso e un declino inevitabile dell’evento, distruggendo in appena due anni quello che eravamo riusciti a capitalizzare. Se ci fosse stata un’idea migliore della nostra, se ci fossero state competenze e professionalità nell’ organizzazione ci saremmo messi l’animo in pace e avremmo tifato per voi. Ma non è assolutamente così, e proviamo enorme sofferenza nell’assistere alla distruzione di ciò che con amore e dedizione avevamo costruito. Noi le chiavi per un autentico rilancio dell’evento ce le abbiamo tutte, e tante idee aspettano solo di prendere forma. Restituiteci la direzione artistica della “Notte Bianca” nell’interesse dei cittadini, degli ospiti e dei turisti! A quel punto ci metteremo tutti intorno ad un tavolo e insieme, con lo spirito collaborativo che da sempre ci contraddistingue, daremo vita al più grande spettacolo che questa città possa ricordare!
Associazione “Notte Bianca Amantea”.
In piena estate, giorno 9 agosto la Giunta ha adottato la delibera n 111 con la quale ha istituito un’area pedonale urbana nel centro storico
Come noto l’’area pedonale urbana o zona pedonale, è una particolare zona della città dove è vietata la circolazione di tutti gli autoveicoli.
Apposita segnaletica verticale determinerà l’inizio dell’area nella quale è vietata la circolazione dei veicoli ed indicherà, inoltre, a quali veicoli speciali è consentito il transito.
In sostanza sarà consentito il transito nelle aree pedonali urbane o zone pedonali, esclusivamente ai veicoli di persone diversamente abili, ai veicoli delle autorità di Polizia, alle vetture e ai mezzi dei Vigili del Fuoco, alle Autoambulanze (solo nel caso di transito per servizio di emergenza), e ai veicoli per il carico e lo scarico di merci.
Ai sensi dell’art. 3 del Cds, comma 3 in particolari situazioni i comuni possono introdurre, attraverso apposita segnalazione, ulteriori restrizioni alla circolazione su aree pedonali.
E ieri 12 agosto il sindaco quale “responsabile del settore della polizia Municipale”ha adottato la ordinanza n 91 relativa alla istituzione dell’Area pedonale in Corso Umberto primo e via Indipendenza.
L’APU avrà decorrenza dal 12 agosto al 3 settembre
Essa sarà attuata dalle ore 21.00 alle ore 01.00
L’ambito di applicazione sarà da Piazza Santa Croce al Piazzale antistante la Chiesa Matrice .
Le ragioni addotte per la istituzione dell’APU sono le seguenti:
-garantire una maggiore fruibilità e vivibilità del centro storico cittadino;
-tenere conto della presenza di diversi pubblici esercizi che richiamano diverse presenze soprattutto nelle ore serali.
Proprio da questa incongruenza sembra potrà nascere il previsto ricorso contro la delibera e la ordinanza sindacale.