
Nei giorni scorsi si è svolto nella sala consiliare un importante ed interessante incontro tra l’amministrazione comunale e le associazioni locali.
Tema principale il turismo, anche se- a latere- si è parlato di tanto altro.
Ospite ingombrante ed assolutamente non gradito il dissesto
Quel dissesto che nessuno vuol davvero sapere chi abbia portato in città, o-se volete- chi abbia provocato, più o meno consapevolmente, anche se tutti sappiamo( solo gli imbecilli fanno finta di non saperlo) che dovrà essere interamente pagato( e che stiamo già pagando), che qualcuno pagherà direttamente-i creditori-, e che tutti sperano sia pagato- almeno in parte- da chi lo ha determinato.
Quel dissesto che spegne le aspettative ed i sogni di chi vorrebbe una città migliore e servizi più confacenti ad una vera città.
Distinte e distanti le posizioni emerse, più o meno rappresentative di bisogni o od aspettative, individuali, categoriali, associative o collettive
Anche se –ci è parso, almeno- che il problema principale è stato ed è quello della identificazione del Turismo come elemento di sviluppo culturale ed economico di Amantea.
Diverse le contestazioni che hanno coinvolto attraverso le Feste Patronali le stesse scelte politiche, oggetto di riflessioni.
Scelte solo in parte difese dagli amministratori.
Solo l’assessore Concetta Veltri ha ribadito che per due anni si è riusciti ad organizzare la stagione estiva grazie alla intensa collaborazione delle associazioni locali che si sono prestate gratuitamente ad offrire i propri spettacoli a cittadini ed ospiti della città.
Da qui il sentito grazie che ancora una volta l’amministrazione ed in primis l’assessore Veltri hanno voluto porgere a chi ha offerto le proprie espressioni artistiche e culturali alla città.
E che l’amministrazione ed in particolare l’assessore al turismo avessero ben altri obiettivi è stato dimostrato dalla straordinaria stagione appena trascorsa che ha visto importanti iniziative ed apprezzati spettacoli che hanno attratto migliaia e migliaia di presenze nella città, comprese le feste patronali e le notti bianche.
Eventi che sono stati resi possibili da rimesse finanziarie straordinarie e che l’amministrazione ha inteso utilizzare a tali fini.
Rimesse non di bilancio dunque.
Rimesse si teme non ripetitive.
Per questo l’assessore Veltri, il Sindaco Pizzino e l’Assessore Giusta hanno voluto questo partecipato incontro teso a dare le anzidette chiarezze ed a sollecitare le migliori e più intense collaborazioni per la stagione 2020.
A cominciare dal Carnevale di Amantea che occorre riprendere alla grande.
Gli appassionati interventi dei politici, ed in primis di Concetta Veltri, hanno voluto ribadire che anche per il futuro continuerà da parte dell’amministrazione la collaborazione resa possibile dal temuto dissesto finanziario, sempre sperando che la situazione non peggiori.
Resta ferma, comunque, da un lato la volontà dei politici presenti e dall’altro quella delle associazioni che comprendendo la gravità della situazione finanziaria dell’ente sapranno porgere alla città ed ai turisti il “volto della vera Amantea”.
Un primo incontro positivo al quale ne seguiranno altri hanno assicurato i politici locali.
“Sono appena venuto a conoscenza del fatto che è stato tolto l’incarico al nutrizionista del Poliambulatorio e che il servizio in questo momento risulta sospeso. Una decisione non accettabile che crea disagio ai pazienti ed in particolare a coloro i quali necessitano di nutrizione perenterale. In merito mi sono già sentito con la Direttrice del Distretto sanitario, la dott.ssa Angela Riccetti, che sta formulando formale richiesta di revoca di tale assurda decisione. Chiedo anche io al Direttore generale facente funzioni dell’Azienda sanitaria provinciale di Cosenza, la dott.ssa Pellegrini, di creare le condizioni per far ripartire nel più breve tempo possibile un servizio prezioso”
Enzo Giacco
Consigliere delegato al Poliambulatorio
Riceviamo e pubblichiamo le seguenti riflessioni per lo sviluppo del turismo
“Alla luce dell'evento annunciato dall'assessore Veltri, che pare sai stata ispirata da altro assessore al quale avevo comunicato intenzione come attivista politico del movimento di cui faccio parte, di un confronto sul tema, la cosa non puo che farmi piacere , ed invio qualche personale riflessione, sperando che sia base per aprire il discorso turismo con benaltri risultati di quelli trascorsi, sopratutto non solo dei mesi di luglio/ agosto.
Il turismo è un motore importante per l’economia nazionale, regionale e locale, ed è sicuramente fondamentale se non addirittura l'unica risorsa disponibile in questo momento storico.
Ma di quale turismo parliamo?
Per parlare di turismo, in questo caso del turismo amanteano, io partirei da una disanima, a strati e sotto strati, il tutto per poter meglio strutturare un progetto futuro che garantisca impegno, volontà, obiettivi da raggiungere e risultati finali. Basta approssimazione!
1- Analisi delle potenzialità del territorio.
2- Metodica di intercettazione dei flussi turistici.
3- Operatività da affidare in base a delle competenze.
4- Modelli di sviluppo e di progettazione di impronta turistica con adattabilità al nostro territorio.
Di fondamentale importanza è il punto 1 e quello da cui partire.
Uno studio approfondito di tutte le variabili e le costanti che sono espressione del territorio. Questo studio deve far emergere gli attrattori di maggiore interesse per il turista. Le nostre tipicità da far venire fuori con momenti esperenziali coinvolgenti; gestione del territorio; preparazione funzionale e logistica dei luoghi; tutela e salvaguardia dell'ambiente; valorizzazione degli interscambi culturali con forti riferimenti alle tradizioni locali.
Il punto 2 riguarderà un piano di divulgazione promozionale tenendo conto del target di riferimento al quale riferirsi; degli approcci mirati di collegamento alla viabilità e ai servizi di trasporto pubblico turistico e realisticamente realizzabili; organizzare partecipazioni ad eventi promozionali con una comunicative efficace e di impatto.
Il punto 3 dovrà essere una vigorosa gestione organizzativa supportata da esperti del settore con obiettivi ben chiari, mirati e concordati con le altre figure del sistema operativo del turismo locale.
Il punto 4 va a vedere quali esempi virtuosi in materia , esempi pratici da cui prendere spunto ed adattare .
Di punti ce ne potrebbero essere anche altri, ma sicuramente un avvio di un confronto puo' essere solo utile.
Gianni Bennardo