
E’ morto il paziente amanteano affetto da Covid-19, Enrico Ianni.
Non ce l’ha fatta il nostro concittadino che, qualche settimana fa, era risultato positivo al Coronavirus.
Siamo affranti, come tutti voi, è una notizia che ci riempie di grande tristezza.
La redazione si stringe, a nome dell’intera comunità di Amantea, al dolore della famiglia.
La città piange un suo figlio, un suo fratello che era emigrato per portare un pezzo di pane a casa, come tanti dei nostri fratelli e delle nostre sorelle.
Possa riposare in pace, ci permettiamo di invitare ognuno di noi ad una riflessione attenta su quello che vediamo in tv, lo strazio che ci arriva dal nord Italia e non solo, la sofferenza di migliaia famiglie che oramai non è lontana da noi.
Comportatevi responsabilmente e non dimentichiamo chi è solo, questo è il nostro messaggio che inviamo a tutta la popolazione, nello stare a casa, ricordiamoci dei nostri cari, amici, ma anche di chi conosciamo poco ma è solo: una telefonata, un messaggio.
Stiamo in contatto, a distanza, per rafforzare il senso di comunità virtuale.
Come sta avvenendo in tutto il territorio comunale anche la comunità cinese cittadina ha deciso di
dare il proprio contributo alla lotta contro il contagio al Covid-19. Questa mattina infatti un noto
commerciante originario della Cina ha donato al Comune di Amantea un importante quantitativo di
mascherine chirurgiche che consentiranno a tutti coloro, dipendenti, polizia municipale e volontari,
che stanno operando sotto il coordinamento del centro operativo comunale, nella gestione
dell'emergenza.
L'Amministrazione Comunale ringrazia l'operatore economico per l'apprezzabile gesto che consente
all'ente di superare le grosse difficoltà presenti sul mercato nel reperimento dei dispositivi necessari
per la salvaguardia della sicurezza degli operatori impegnati.
E' il secondo intervento di supporto ricevuto dall'Amministrazione Comunale che nei giorni scorsi
ha anche ricevuto una scorta di prodotto igienizzante per le mani, messa a disposizione dai
Dipartimenti di Chimica e di Farmacia dell'Unical.
L'impegno sul campo è massimo ma sarà in grado di produrre frutti solo se tutta la popolazione
continuerà, come sta facendo, a restare a casa, nel rispetto delle prescrizioni imposte dal Governo e
dalla Regione.
#RESTATEACASA
La 31 ma vittima dei camici bianchi.
La cittadinanza si stringe, affranta, attorno alla famiglia, al marito Marco Caruso ed ai figli Aldo, Marina e Manfredi, con un intenso abbraccio da parte di tutti i nostri concittadini.
Una figlia coraggiosa di questa Città che, fino all’ultimo respiro, ha lottato, dando la propria vita contro un nemico invisibile che entra nelle nostre case, divide le nostre famiglie e persino i nostro rapporti personali.
Con tutto il dolore che accompagna la perdita di una donna in trincea, cara Enza Ti siamo grati perchè ci hai indicato la strada per tornare presto alle nostre abitudini perchè il covid-19 si combatte anche con amore ed onore per la professione.
Perciò dobbiamo essere responsabili!!
La guerra al sud è appena incominciata, non facciamoci trovare impreparati.
Non sia vano il sacrificio dei sanitari e ricordiamoli tutti nelle nostre preghiere.
Rimaniamo a casa e vinceremo.
Si riportano le notizie della Regione lombardia, Ansa Milano e dei media nazionali le cui testate Rai e SKY TG24 hanno riportato la triste notizia fino ai programmi serali e che attestano il rispetto e l’affetto che la nostra amanteana si è meritata nelle corsie e nelle stanze di quello stesso ospedale che l’ha visto sorridere a chi soffre e muore come ora in silenzio e soli, senza la presenza di alcun familiare ad accompagnare il trapasso e predisporre le esequie.
ATS Bergamo
Coronavirus, addio alla dottoressa Vincenza Amato
Medico scolastico a Romano, poi dirigente della Sanità pubblica a Treviglio e Bergamo.
E’ morta all’ospedale di Romano, per Covid-19, la dottoressa Vincenza Amato. Per una vita è stata dirigente medico della Sanità pubblica nel dipartimento di Igiene e prevenzione dell’Ats di Bergamo. Per anni aveva lavorato a Treviglio e Romano, prima come medico scolastico e poi come dirigente dell’ex Ussl. L’anno prossimo sarebbe dovuta andare in pensione.
Vincenza Amato, una vita per la sanità pubblica
La dottoressa Amato si è spenta all’ospedale di Romano, dopo una breve malattia collegata all’attuale epidemia di Coronavirus.
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(ANSA) - MILANO, 25 MAR - E' morta a causa del coronavirus Vincenza Amato Dirigente Medico Responsabile U.O.S.Igiene Sanità Pubblica del Dipartimento di Igiene e Prevenzione Sanitaria dell'Ats (ovvero l'ex Asl) di Bergamo. Era ricoverata all'ospedale di Romano di Lombardia. "Tutti gli operatori sanitari che hanno lavorato con lei in questi anni nella sede di Bergamo/Borgo Palazzo e, prima ancora, molti anni fa al Settore Igiene e Prevenzione di Treviglio-Romano di Lombardia - spiega una nota dell'azienda Tutela della Salute -, la ricordano con grande affetto e tenerezza dal punto di vista umano, e con autentica stima". "Era al suo ultimo anno di lavoro, che affrontava con vigore ed impegno, quasi incurante di alcune sue personali fragilità degli ultimi tempi" sottolineano i colleghi . (ANSA).
SKY TG24
Coronavirus, morta dirigente medico dell’Ats di Bergamo
Vincenza Amato era responsabile dell’U.O.S. Igiene Sanità Pubblica del Dipartimento di Igiene e Prevenzione Sanitaria dell’ente. Era ricoverata all’ospedale di Romani di Lombardia. Il ricordo dei colleghi: “Era al suo ultimo anno lavoro”
DA AMANTEA TRA PASSATO E PRESENTE gruppo fb
A Bergamo nella dura lotta contro il covid-19 è deceduta la dott.ssa Vincenza Amato
Coronavirus, Bergamo piange la dottoressa Vincenza Amato
ATS Bergamo piange la dottoressa Vincenza Amato, Responsabile U.O.S.Igiene Sanità Pubblica del Dipartimento di Igiene e Prevenzione Sanitaria. Era al suo ultimo anno di