
Tre auto parcheggiate, in divieto di sosta e di fermata, bloccano il traffico in via Margherita per venti minuti intorno alle ore 11,00 di ieri mattina.
Sosta selvaggia e code di oltre venti minuti nella centralissima via Margherita, hanno ostacolato il passaggio di un mezzo pesante che doveva scaricare del materiale presso un'attività commerciale in piazza cappuccini, unica strada obbligatoria per arrivare presso questa attività commerciale.
Un mezzo dei tre in particolare, fermo a ridosso del centro della piazza, è stato lasciato praticamente in strada, impedendo il passaggio di furgoni e camion ma anche di auto di grandi dimensioni.
Oltre che ai cittadini inviperiti, con clacson che suonavano all’impazzata e che comunque non sono serviti allo scopo di avvisare dell'accaduto i proprietari delle tre distinte automobili, parcheggiate in divieto in piazza commercio, anche, tra le auto coinvolte nell'imbottigliamento, una ambulanza, in pronto intervento, che sarebbe dovuta arrivare, il prima possibile, presso l'incidente in località "chianura" che vi abbiamo raccontato ieri.
In pochi minuti l’attenzione di centinaia di persone si è concentrata sull’accaduto, in un’area peraltro ricca di attività e molto frequentata, specialmente in orario mattutino.
Una situazione che non è certo unica, fatti del genere si verificano sempre più spesso.
Come lamentano i cittadini sui social, nessuna Polizia Municipale, né altre forze dell'ordine si sono fatte vive.
Crolla il solaio di un’abitazione il proprietario fa un volo di cinque metri.
Il cedimento è avvenuto in largo chianura al civico 4 e ha riguardato il primo piano di un vecchio immobile.
Una tragedia sfiorata: l'uomo, proprietario dello stabile, di origine Amantea ma residente a Roma, abita per le vacanze estive al piano terra, e delle informazioni che abbiamo ricevuto in redazione, è stato soccorso inizialmente dai propri familiari increduli dell'accaduto, immediati i soccorsi sono giunti oltre al 118 anche i vigili del fuoco ed i Carabinieri di Amantea.
E' accaduto poco prima delle 11 di questa mattina e i pompieri sono subito giunti sul posto dopo la chiamata del 118.
La zona è stata delimitata con transenne e, in via precauzionale, sono state isolate alcune linee di gas e luce.
Poi, si è resa necessaria anche la provvisoria l'evacuazione di alcune case vicine per eventuali danni ai palazzi in prossimità.
Alcune famiglie hanno dovuto, dunque, abbandonare provvisoriamente la propria abitazione e vi potranno fare ritorno solo dopo che saranno ripristinate le condizioni di sicurezza.
Il piano dell'immobile interessato dal cedimento del solaio è al momento sotto la lente d'ingrandimento dei vigili del fuoco, alcune grosse crepe potrebbero aver compromesso la stabilità della struttura.
Le condizioni dell'uomo sono fin da subito apparse serie, ma pare, non sia in pericolo di vita.
Vi terremo aggiornati.
Riceviamo e pubblichiamo
Vincenzo Vita Carino, ai più conosciuto come il "Maresciallo Vincenzo", punta i riflettori sulle continue interruzioni della linea idrica nel Comune di Amantea.
Per ovviare a questo problema il Comune di Amantea ha deciso di adottare una soluzione tampone, poco o nulla pubblicizzata, ne spiegata alla popolazione, ovvero di interrompere l'acqua durante le ore notturne, dalle 23.00 alle 6.00, per dare la possibilità ai serbatoi comunali di riempirsi durante la notte, così da distribuire correttamente a tutti l'acqua durante la giornata.
Per gli smemorati una soluzione che era già stata adottata ad Amantea durante l'Amministrazione Sabatino, ma quelli erano momenti e tempi diversi ad Amantea c'erano molti turisti e la città di Amantea non era caduta nel dissesto economico, finanziario e sociale.
Come se non bastasse il caldo di questi giorni a rendere difficile la vita, sono arrivate due grosse rotture alla condotta idrica cittadina già segnalate a chi di competenza ci dicono da più di dieci giorni, una in via degli Orti e l'altra in via Ticino.
Il maresciallo Vincenzo ha più volte denunciato agli uffici competenti i continui guasti nelle tubature delle condotte idriche al Comune di Amantea con consequenziale sovente interruzione dell’erogazione dell’acqua.
Ed infatti, il risultato è sotto gli occhi di tutti”, fa notare Vincenzo Vita Carino “la nostra rete idrica è un colabrodo, ma anziché pensare ad un rifacimento totale della rete con nuovi investimenti, per evitare la dispersione idrica, si va avanti con riparazioni di emergenza e medicazioni d’urgenza”.
"Viene spontaneo domandarsi perchè a fronte degli ingenti profitti guadagnati da Sorical, e non solo, dalla vendita dell’acqua ai gestori privati non corrispondono gli adeguati investimenti sulle reti idriche?"
Il tutto a fronte di un servizio non certo efficiente, considerando appunto che a pagarne le conseguenze sono gli utenti privati dell’erogazione dell’acqua da parte del Comune di Amantea, cui si aggiungono i disservizi causati dall’ente Sorical per la integra Calabria.
E’ opportuno applicare “La Carta del Servizi Idrico” di Sorical che fissa i principi ed i criteri per l’erogazione del servizio di fornitura di acqua all’ingrosso.
Inoltre il Comune di Amantea dovrebbe assicurare tutti gli adempimenti, che fanno parte della buona prassi, per fare in modo che il sistema funzioni a regime regolare, in modo da soddisfare la Clientela e avere buona qualità dell’acqua erogata, ma ai noi quella è tutta un'altra storia.