
E' arrivato lo screening dei tamponi effettuati lo scorso Sabato in due aziende Agricole/Commerciali in agro di Campora San Giovanni.
La città di Amantea da oggi ha 21 nuovi casi di coronavirus, 19 sul bollettino regionale chiuso nella mattinata di oggi, due nuovi casi, non menzionati sul bollettino, poiché, come spiegavamo in uno scorso articolo, il tampone è stato processato dal laboratorio di analisi nella tarda mattinata di oggi e non inserito, per ragioni di tempo, nel bollettino medesimo, li ritroveremo riportati domani.
Complessivamente Amantea ad oggi ha 73 casi di positività
50 casi nei cas “Ninfa Marina” di via Firenze e nel CAS “Attivamente” di via Po’
1 nel Capoluogo
1 nella Frazione di Campora San Giovanni
21 le cui residenze, ancora a noi, non definite, ma abitanti nel circondario di Amantea, frazioni incluse
I nuovi casi non sono riconducibili ai CAS, se non come iniziale contagio, di fatti i nuovi contagiati, quasi tutti di nazionalità Bengalese, vivono in appartamenti nella città di Amantea e nella Frazione di Campora San Giovanni.
La loro residenza è un problema non di poco conto, dato il fatto che gli stessi vivono ammassati in piccoli appartamenti in almeno dieci persone, senza alcun controllo e senza alcuna separazione.
Difficile, quindi, sarà evitare che gli stessi vengano a contagiarsi l’uno con l’altro nelle loro residenze, di fatti il numero, per noi, è destinato a salire.
Sono, per noi, chiare le responsabilità su quanto sta succedendo ad Amantea, il Prefetto di Cosenza, non provvedendo tempestivamente allo spostamento dei migranti positivi, ha abbandonato la città di Amantea al suo destino, vane sono state le interrogazioni e le pressioni politiche locali e istituzionali.
Oggi probabilmente la città verrà dichiarata zona Rossa, con tutte le conseguenze del caso, soprattutto commerciali ed economiche, a chi dovremo destinare le nostre immagino vibranti proteste.
Sono in dubbio, per noi, anche le aperture delle scuole di ogni ordine e grado, vedremo le decisioni del tavolo di emergenza convocato urgentemente in Prefettura nel pomeriggio di oggi.
Appena avremo nuove vi aggiorneremo.
Il Comune di Amantea ha indetto una gara d’appalto, mediante procedura aperta, per affidamento dei lavori di adeguamento sismico della scuola Mameli di Amantea, per un importo di quasi sei milioni di Euro.
Il tutto attraverso la centrale unica di Committenza fra i Comuni di Amantea, Belmonte Calabro e Cleto.
Nella gara d’Appalto, pubblicata dal sito del Comune di Amantea in data odierna, che alleghiamo il link nel seguente articolo, si fa riferimento all’Approvazione del Piano d’Azione Calabria Istruzione e formazione – valorizzazione e sviluppo del sistema dell’istruzione e della formazione professionale in Calabria da parte della Regione Calabria, altresì si fa riferimento al approvazione della Manifestazione di interesse per la concessione dei contributi finalizzati all’esecuzione di interventi di adeguamento sismico o, eventualmente di demolizione e ricostruzione degli edifici scolastici, il nostro caso, rivolti a Comuni e Provincie della Regione Calabria proprietari di immobili adibiti all’istruzione scolastica pubblica statale, previsto dal Decreto del Direttore Generale .
Nella gara si fa riferimento alla fase progettuale che è stata terminata nella prima decade di agosto di quest’anno, l’offerta dovrà pervenire entro le ore 9.00 del 12.10.2020, e già li consideriamo il tutto un termine molto ristretto.
La nostra competenza tecnica finisce qua, non siamo in grado di dare alcun riferimento tecnico della gara, abbiamo inviato ad un tecnico esperto, nostro consulente, il bando di gara, ci riserviamo di farvi sapere le nostre riflessioni.
Tutto sommato la consideriamo, vista lo stato attuale della scuola, una buona notizia.
scarica qui il bando
http://comuneamantea.gov.it/determina-n-599-del-21-09-2020/
Il Ministero della Salute, con circolare 8722 del 7 agosto 2020, ha fornito indirizzi operativi per l’esecuzione – su base volontaria – dei test sierologici (IgG e IgM) sul personale docente e non docente operante: nei nidi, nelle scuole dell’infanzia, primaria e secondaria (statali, non statali, private e paritarie) nonché negli Istituti di istruzione e formazione professionali.
L’USCA e l'ASL di Amantea nella giornata di oggi ha effettuato i relativi test.
I dati dei soli test positivi, nel caso dovessero esserci, nonché degli esiti dei tamponi conseguentemente eseguiti, verranno comunicati alla Regione Calabria, la quale, sempre quotidianamente, li trasmetterà all’Istituto Superiore di Sanità.
I test sierologici sul personale scolastico di Amantea quindi sono stati eseguiti nella giornata di oggi presso l’ufficio USCA di Zona in prossimità della Stazione Ferroviaria di Amantea.
Per il personale che entrerà in servizio ad anno scolastico iniziato, i test saranno eseguiti prima dell’entrata in servizio.
L’Usca conferirà all’ASL di Cosenza gli esiti dei test eseguiti al personale scolastico, affinché questa proceda alla loro aggregazione per genere e fascia d’età e contestualmente comunicherà alla Regione che, a sua volta, li trasmetterà all'Istituto Superiore di Sanità mediante un’apposita piattaforma informatica.
Qualora il docente dovesse risultare positivo al test sierologico, questi sarà sottoposto al test molecolare (tampone) presso il Dipartimento di Prevenzione dell’ASL, non oltre le 48 ore dall’esito (positivo) del test sierologico.
I dati relativi ai tamponi positivi eseguiti dai Dipartimenti di Prevenzione dell’ASL saranno trasmessi quotidianamente alla Regione, che provvederà ad inoltrarli all’ISS mediante la predetta piattaforma, avendo cura di evidenziare che trattasi di personale scolastico.
Al momento, pare, che nessuno del personale sottoposto a test sierologico sia stato trovato positivo, vi aggiorneremo nel caso ci fossero novità.