
Troppi furti nel negozi. Ed i commercianti stanno pensando a come tutelarsi. L’idea è quella di costituirsi in associazione antitaccheggio. Una associazione chiusa con la quale ognuno di loro si impegna a riferire con immediatezza i sospetti su possibili taccheggiatrici che entrano nei negozi, rubano beni di valore, magari facendo finta di provare la merce, mentre in realtà poi non comprano niente e vanno via con la refurtiva .
Molti di loro hanno, infatti, le telecamere interne e possono rivedere i filmati che imprigionano volti e comportamenti grazie ai quali potrebbe essere possibile accertare eventuali taccheggiatori e/o taccheggiatrici da cui tutelarsi.
Non basta, infatti, soltanto denunciare i furti ma sembra opportuno e forse indispensabile aiutare, in tutti i modi, le forze dell’ordine nella azione di ricerca
Quasi sempre si tratta di donne di giovane età e di bell’aspetto che vengono da lontano
È il caso di Amantea per i cui furti sono sospettate due donne sui trent’anni una con capelli lisci e l’altra con capelli ricci che indossano ognuna un giubbino, l’indumento classico per nascondere la refurtiva senza farsi notare
Diversi i negozi presi di mira, da quelli di calzature e borsetterie a quelli di abbigliamento per bambini , quelli di orologeria , bigiotteria, articoli da regalo, occhiali e vari
Ed allora l’idea che avrà immediata attuazione
Ogni commerciante facente parte della rete resta impegnato a riferire agli altri aderenti il sospetto di eventuali taccheggi subiti e quando possibile ed opportuno le immagini delle persone sospettate
Questo allarme permetterà a tutti gli aderenti all’associazione antitaccheggio di allarmarsi quando viene loro segnalata la presenza di possibili taccheggiatrici
Non solo ma il trasferimento delle immagini delle telecamere da farsi ovviamente solo quando da esse risulta evidente il furto permetterà ai commercianti di allertare le forze dell’ordine perché accedano con immediatezza ed in borghese nei loro esercizi pronti ad effettuare i controlli alla uscita dai negozi
Ovviamente della avvenuta attivazione dell’associazione antitaccheggio sarà data comunicazione sia all’arma dei carabinieri, sia al corpo della Polizia Urbana che vanta un notevole numero di personale femminile adatto alle esposte necessità
Intanto rendiamo pubblico tale volontà perché si sappia con immediatezza che la rete dei commercianti amanteani è pronta ad una lotta serrata contro le taccheggiatrici, che è bene muovano verso altri lidi!
“Importa poco che il sindaco non risponda alle mie interrogazioni- dice la consigliera di minoranza Concetta Veltri – ritengo mio dovere interrogarla sui problemi principali della nostra città e continuerò a farlo”.
“E poi – aggiunge la tenace e combattiva consigliera- prima o dopo avremo qualche atteso intervento delle superiori autorità”.
E così scrive al sindaco Monica Sabatino , all’assessore al Bilancio Sergio Tempo ed alla segretaria Mercuri e responsabile del servizio Tributi e li interroga sulla TASI
“La sottoscritta Veltri Concetta consigliere comunale della lista “ lnsieme per la città", in merito all'avviso pubblicato sulla pagina principale del sito del Comune di Amantea riguardante il pagamento della TASI, premesso che ogni delibera riguardante la TASI anche quelle correttive per essere valide ed efficaci devono essere inviate e pubblicate dal Ministero dell'Economia e delle Finanze, chiede quanto segue :
- La delibera 39/20154 approvata dal Consiglio Comunale citata nel summenzionato avviso è stata inviata al MEF ?
E poi la consigliera insiste evidenzia:
“ Visto che alla data odierna la delibera 39/2014 non è stata pubblicata sul sito ufficiale del MEF può essere considerata accolta e quindi applicabile ?”
Domanda pleonastica, forse, o probabilmente provocatoria, ma certamente lecita.
E poi l’affondo:
“ La mancata pubblicazione della delibera 39/2014 entro il 16 Dicembre sul sito del MEF comporta la NON applicabilità delle modifiche correttive apportate dall'assessore al bilancio e quindi determina un differente e minore introito per le casse comunali”.
Poi conclude “Nell'attesa di ricevere tutte le informazioni, di cui sopra, Vi invito a verificare ed.
eventualmente a rimuovere con urgenza tutti i possibili elementi di irregolarità”.
La Consigliera Concetta Veltri
L’esecutivo guidato dal sindaco Monica Sabatino incontrerà gli organi di informazione martedì 16 dicembre alle ore 10, presso la sala consiliare del comune di Amantea.
La riunione, fortemente voluta dal primo cittadino, vuole rappresentare un momento di confronto tra l’amministrazione comunale ed i giornalisti delle diverse testate, allo scopo di proseguire, nel rispetto dei ruoli e delle funzioni, il lavoro di divulgazione svolto fino a questo momento.
«Rispetto al recente passato – evidenzia la stessa Sabatino – abbiamo notevolmente ampliato la capacità di penetrazione mediatica dell’ente municipale.
Negli ultimi tre mesi, dal momento in cui l’ente si è dotato di un ufficio stampa, sono stati inviati più di cento comunicati; sono stati realizzati alcuni docufilm di particolare rilevanza per l’intera comunità, come il consiglio comunale straordinario sulla legalità, la Fiera di Ottobre, la Giornata contro la violenza sulle donne e il Mercatino di Natale di Campora San Giovanni che hanno consentito di mostrare un’immagine dinamica e positiva della città sui nuovi media e sui social network; è stato lanciato, in concomitanza della conferenza stampa che si è tenuta nel mese di ottobre al Campus Francesco Tonnara, un progetto di cooperazione con le testate giornalistiche che verrà strutturato al meglio con l’inizio del nuovo anno.
Ogni singola attività è stata programmata e pianificata con il duplice obiettivo di informare in maniera costante l’intera collettività e di aumentare il livello di partecipazione della stessa alla vita politica e amministrativa della città.
Il varo del nuovo sito (consultabile all’indirizzo www.comuneamantea.gov.it) rappresenta inoltre un importante passo in avanti non solo nella direzione della trasparenza, ma anche verso quella forma di digitalizzazione dei servizi che vede la città certamente in ritardo rispetto ad altri comuni.
La piattaforma informatica sarà migliorata e potenziata nei prossimi mesi, arricchendosi dei contributi da parte degli utenti che hanno già iniziato a inviare consigli e segnalazioni.
Partiamo da questi aspetti positivi ben coscienti che molto altro deve essere fatto e che i problemi di Amantea, Campora San Giovanni e delle altre aree rurali e periferiche vanno affrontati e risolti, ascoltano la gente e percependone i problemi e le aspettative.
Da questo punto di vista la funzione di stimolo da parte della stampa è di fondamentale importanza, ecco perché incontri di questo genere, che nei prossimi mesi verranno certamente replicati, rappresentano una componente fondamentale nel percorso di crescita di ogni amministrazione che vede nel bene della collettività il fine supremo della propria azione».