Esattamente come avevamo previsto!
Come per le cooperative, oggi, e per tanto altro, ieri, il comune adempie tardivamente ai propri impegni e poi non resta altro da fare che confermare l’incarico alla impresa che svolgeva in precedenza l’ incarico.
Basta presentare con dolcezza il tutto.
Ed invece la proroga diventa la via primaria.
Eppure proprio sulle delibera 241 del 31.12.2014 relativa alle strisce blu si legge che “ la proroga è un istituto assolutamente eccezionale”, che “ la proroga è strumento atto ad assicurare il passaggio da un regime contrattuale ad un altro( non quindi da una impresa ad un’altra)”, che “ una volta scaduto un contratto, quindi, l’amministrazione, qualora abbia ancora necessità di avvalersi dello stesso tipo di prestazione, deve effettuate una nuova gara”, che “la proroga non può nemmeno essere prevista nel bando come lex specialis”.
Essendo stata pubblicata la gara nella GUCE la determina del comandante della PM ha fissato la concessione temporanea in 4 mesi decorrenti dal 7 maggio con scadenza automatica il 7 settembre, ma fermo restando che il rapporto potrà interrompersi alla conclusione della procedura di gara.
Ilo comandante Caruso ha evidenziato che saranno salvaguardati i 5 dipendenti dell’Ati Gestione parcheggi.
“Renzi e Giannini come la Gelmini” è la frase che si legge su uno dei cartelloni portati come vessilli di guerra dai giovani studenti amanteani che insieme ai loro docenti che hanno dato vita alla sfilata funebre che si è tenuta stamattina.
Come previsto il corteo è partito dalla Villa Comunale e seguendo via Dogana e via Margherita è giunto a piazza Commercio dove si sono tenuti due interventi .
Ha parlato un rappresentante dei giovani ed una docente.
Ottimale la presenza di Vigili Urbani e di Forze dell’ordine che hanno assicurato agli scioperanti i la piena possibilità di manifestazione della loro protesta.
La Polizia Municipale ha anche garantito la libertà dalle auto di gran parte del percorso seguito dal corteo e della stessa piazza Commercio.
In verità tutt’altro che un corteo funebre è sembrato visto che i giovani sfoggiavano sorrisi straordinari ed intensi che ben si accompagnavano ad una splendida e calda giornata di sole appena rinfrescata da una lieve brezza che sembrava fosse lì apposta per non far sentire il primo caldo della estate 2015.
In verità abbiamo sentito che anche i presenti si aspettavano, essi stessi, una ben maggiore partecipazione, sia di studenti che di docenti.
E però dopo aver atteso circa un’ora intorno alle 9,30 il gruppo dei manifestanti ha sfoggiato il grande striscione di apertura del corteo ed ha iniziato il previsto percorso accompagnato da slogan recitati e cantati.
“Noi siamo la scuola pubblica”- diceva con il megafono il “capopopolo” accompagnato da tutti i partecipanti che poi battevano ritmicamente le mani.
Si avvertiva, invece, un po’ di imbarazzo da parte di qualche docente a gridare la frase “ Matteo Renzi non lo vogliamo”, forse pensando che lo si era votato, se non plaudito.
Ma tant’è questa sembra la storia dei politici italiani.
Ma occorre dire che cartelloni e cori, pur fortemente esposti e cantati, sono stati di una semplicità e di una eleganza raramente presenti nei cortei o negli scioperi.
Nessun politico a partecipare al corteo .
Solo a Piazza Commercio si sono avvicinati ai ragazzi gli “altri” amanteani ed una consigliera comunale.
Poi, prima di tornare a casa o di raggiungere la spiaggia, stamattina fortemente piena anchee non solo di giovani che prendevano il sole e facevano il bagno in un’acqua straordinariamente azzurra, tutti al bar per un buon caffè ed un buon gelato.
I primiadarrivare
Forzedell'ordine
Ipresenti
altripresenti
Ancora...
e poi....
infine..
Continuano.....
Ilcorteovicinoapiazza commercio
il corteo si scioglie
al bar
Sulle recinzioni delle scuole si rinviene un foglietto A4 sul quale campeggia una croce funebre e, poi, il seguente messaggio:
“Dopo una lenta agonia, causa governi incompetenti è venuta a mancare LA SCUOLA PUBBLICA.
Ne danno il triste annuncio i docenti, il personale ata, i genitori e soprattutto gli alunni.
Tutta la cittadinanza è invitata a partecipare al corteo funebre del 5 maggio che inizierà dalla villa comunale( Via Dogana nord) alle ore 08.20 e si concluderà a piazza Commercio.
Ed infine l’invito : Partecipate numerosi!!!”
E’ il più grande corteo funebre della storia della scuola pubblica amanteana e sicuramente la adesione dei docenti e del personale ata sarà massiccia.
Come si può notare, non si tratta di uno sciopero, atteso che, secondo il mondo della scuola ( docenti e personale ata) e la società civile ( genitori ed alunni), ormai nessuna azione può far resuscitare la scuola pubblica ormai defunta.
E per questo si è pensato di organizzare un corteo funebre che partirà dalla villa comunale luogo di incontro dei giovani che protestano, questa volta scelto, anche, dal personale della scuola.
Sarà una occasione per ricordare a se stessi, anche, la frase del manifesto” Dopo una lenta agonia, causa governi incompetenti è venuta a mancare la scuola” e chiedersi chi mai abbia eletto questi governi incompetenti e come mai, ancora, il mondo della scuola non abbia espresso esso stesso i governanti competenti atti ad evitare almeno la lunga agonia della scuola.
In realtà, sospettiamo possa trattarsi di un manifestino non appartenente al mondo dei docenti. Come noterete manca la virgola dopo “incompetenti”, in modo tale che “causa governi incompetenti” sia una proposizione incidentale, quella, cioè , che si può anche togliere senza che il significato del resto del periodo subisca un'alterazione, e sempre che sia chiusa tra due virgole o due trattini o due parentesi! Anche “soprattutto” doveva essere chiuso tra due virgole!!.