BANNER-ALTO2
A+ A A-

Redazione TirrenoNews

Dal 2005 la Redazione di TirrenoNews.Info cerca di informare in modo indipendente e veloce.

 

LogoTirrenoNews

Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Il sale fa male, alza la pressione,e la pressione alta può essere pericolosa se non letale. E’ il leit motiv dei macrobiotici.

 

Ma non è sempre vero.

Ne sanno qualcosa gli automobilisti che stamattina presto si sono trovati sulla crocetta, alle prese con le lastre di ghiaccio della galleria prima di San Fili

 

E’ stata una mera fortuna se non ci sono stati incidenti gravi o mortali.

Ed occorre dire grazie anche alla Polizia Stradale che appena chiamata è giunta immediatamente sul posto ed ha fatto intervenire l’Anas con il mezzo spargisale.

Per fortuna gli automezzi, a quanto ci dice chi ci ha chiamato, erano tutti dotati di copertoni appositi per la neve e solo grazie al rispetto della legge non ci sono stati tamponamenti a catena ma al massimo qualche mezzo finito di traverso sulla strada.

 

Se la sono cavati con qualche paura e qualche attesa di troppo.

Ma la domanda che si pongono tutti è “Non si poteva spargere il sale preventivamente od appena viste le lastre di ghiaccio? “

Ed ancora “ E se non ci fosse stata la Stradale ed il suo tempestivo soccorso saremmo stati ancora lì?”

Domande destinate a restare senza risposta.

Amantea: La quiete dopo la tempesta

Lunedì, 16 Gennaio 2017 20:38 Pubblicato in Politica

Passata è la tempesta, Odo augelli far festa, e la gallina, tornata in su la via, Che ripete il suo verso. Ecco il sereno Rompe là da ponente, alla montagna; Sgombrasi la campagna, E chiaro nella valle il fiume appare.

 

Ogni cor si rallegra, in ogni lato, Risorge il romorio, Torna il lavoro usato.

La situazione attuale di Amantea ci sembra richiami prepotentemente la poesia di Leopardi.

 

In particolare per quanto relativo alla tempesta ormai passata ( ma sarà vero?) ed alla quiete che oggi sembra imporsi e essere il tratto dominante in un città che invero era già silente, quasi dormiente, e che oggi appare calma, ferma, quasi abulica, come se aspettasse altri eventi.

E noi, ognuno di noi, diventiamo uno dei tanti che , nella sala cinematografica, assiste ad un film del quale rimane solo spettatore, ma non protagonista; un film che si svolge oggi e nella nostra città ma del quale non conosciamo il copione, del quale nemmeno ci interessiamo, tanto ognuno di noi siamo comparse; un film che è come un sogno, lontano ed irreale.

 

Ieri come oggi si vede tra la gente la speranza di uscire dalla paura, la gioia di cessare di soffrire.

Un altro film quello che invece si avverte appena fuori dal cinema; basta alzare gli occhi e si vedono gli uccellini che fanno festa, ignari, dimentichi degli altri uccelli che piangono perché hanno perso il nido e che ora non sanno a chi aprire il becco per cibarsi.

O basta abbassare la testa e guardare le galline in mezzo alla via( nelle strade , nei negozi, davanti ai bar).

 

C’è chi continua a beccare in cerca di vermi, chi fa l’uovo e lancia felice il suo coccodè, chi semplicemente, essendo improduttiva, guarda i galli rosseggianti e dalla grande cresta rossa, mentre la maggior parte sono pronte ad offrirsi al suo potente becco, così da soddisfare le sue voglie e produrre, così, un altro sindaco ed una nuova amministrazione.

Galline che non perdono le speranze e che vedono perfino chiaro il fiume nella valle; che sia chiaro da lontano non si vede, ma si spera.

Anche perché sembra un giorno diverso, sereno, solare.

Ma per capire se davvero il nostro futuro è chiaro bisogna avvicinarsi ad esso, giorno dopo giorno, non guardare il fiume da lontano.

Però qualcosa si muove. La gran parte degli amanteani è contenta anche se non sembra mostrarlo.

E’ contenta ma non parla, segno di quella democrazia storicamente compromessa dalla paura.

Si avverte solo un certo romorio, di parole, non d’opre , direbbe il poeta.

E segno dell’angolo appena svoltato è il lavorio , per chi ce l’ha, ovviamente; perché chi non ce l’ha o l’ha perso vede le cose restare come prima.

Brutte, per lo più!

 

Giusi Osso rispedisce al mittente le accuse

Lunedì, 16 Gennaio 2017 20:02 Pubblicato in Cronaca

Scrive la ex consigliera Giusi Osso che oscilla tra la posizione di traditrice o quella di eroina:

 

“Mi sorprendo ancora una volta del modus operandi di questa ormai ex amministrazione nel volersi nascondere dietro un dito.

Voglio ribadire a chiare lettere che nell’ultimo anno, durante le riunioni di maggioranza più volte ho esternato il mio malessere per le molteplici tegolate che piombavano e che si ritorcevano quindi negativamente sul nostro operato, principalmente con Monica Sabatino e poi con tutti i miei colleghi e della considerazione che i nostri concittadini avevano nei nostri confronti.

 

L’ex assessore Rubino invece di riportare sciocchi pettegolezzi sulla stampa( solo di questo si può parlare) che tra l’altro neanche mi appartengono, perché non dice la verità delle cose?.

 

Perché non conferma le reali volontà dell’ ex sindaco per il conferimento della delega al servizio manutentivo alla sottoscritta?

E pure lui era presente e abbastanza compiaciuto quando lo stesso sindaco mi comunicava la scelta meditata.

 

Non ho alcun ripensamento per la decisione che ho preso e vorrei sottolineare che è figlia di molti ragionamenti e riflessioni sulle conseguenze che scelte di governo avevano sulla mia città

Mi assumerò ogni sorta di responsabilità perché il sol pensiero di essere stata leale ed onesta intellettualmente verso i miei concittadini mi da serenità e forza di guardare avanti e a testa alta

Giusi Osso.

NdR. Giusi Osso conferma le vere ragioni della firma delle dimissioni contestuali alla minoranza che hanno dato luogo allo scioglimento del consiglio comunale di Amantea, individuate nella mancata assegnazione della delega al servizio manutentivo.

In sostanza smentisce il suo interesse per la carica di assessore e per quanto ad essa carica connesso( parliamo della indennità assessorile) e conferma la necessità per lei di arrivare alle prossime elezioni con una immagine forte di amministratore efficiente e positivo.

In questa ultima dichiarazione la Osso si riferisce evidentemente alla dichiarazione di Antonio Rubino, apparsa oggi su un quotidiano locale, nella quale dichiara “ E che dire di Giusi Osso? Il suo comportamento è stato incomprensibile. Solo alcuni giorni fa aveva attaccato duramente la Arone, definendola………”

E poi concludeva:”Non riesco proprio a trovare una spiegazione logica a questo cambiamento repentino. Nulla di più facile che si sia lasciata trascinare da qualche venditore di fumo.”

Chi sia questo venditore di fumo non è dato sapere.

Certo che la affermazione può avere offeso la consigliera Osso e da qui la reazione.

Ora aspettiamo anche la reazione di Elena Arone.

BANNER-ALTO2
© 2010 - 2021 TirrenoNews.Info | Liberatoria: Questo sito è un servizio gratuito che fornisce ai navigatori della rete informazioni di carattere generale. Conseguentemente non può rappresentare una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità predefinita. Non può, pertanto, essere considerato un prodotto editoriale ai sensi della legge 62 del 7 marzo 2001. L'Autore del sito non è responsabile dei commenti inseriti nei post o dell’utilizzo illegale da parte degli utenti delle informazioni contenute e del software scaricato ne potrà assumere responsabilità alcuna in relazione ad eventuali danni a persone e/o attrezzature informatiche a seguito degli accessi e/o prelevamenti di pagine presenti nel sito. Eventuali commenti lesivi dell’immagine o dell’onorabilità di persone terze non sono da attribuirsi all’autore del sito, nemmeno se il commento viene espresso in forma anonima o criptata. Nei limiti del possibile, si cercherà, comunque, di sottoporli a moderazione. Gli articoli sono pubblicati sotto “Licenza Creative Commons”: dunque, è possibile riprodurli, distribuirli, rappresentarli o recitarli in pubblico ma a condizione che non venga alterato in alcun modo il loro contenuto, che venga sempre citata la fonte (ossia l’Autore). Alcune immagini pubblicate (foto, video) potrebbero essere tratte da Internet e da Tv pubbliche: qualora il loro uso violasse diritti d'autore, lo si comunichi all'autore del sito che provvederà prontamente alla loro pronta. Qualunque elemento testuale, video, immagini ed altro ritenuto offensivo o coperto da diritti d'autore e copyright possono essere sollecitati inviando una e-mail all'indirizzo staff@trn-news.it. Entro 48 ore dalla ricezione della notifica, come prescritto dalla legge, lo staff di questo Blog provvederà a rimuovere il materiale in questione o rettificarne i contenuti ove esplicitamente espresso, il tutto in maniera assolutamente gratuita.

Continuando ad utilizzare questo sito l'utente acconsente all'utilizzo dei cookie sul browser come descritto nella nostra cookie policy, a meno che non siano stati disattivati. È possibile modificare le impostazioni dei cookie nelle impostazioni del browser, ma parti del sito potrebbero non funzionare correttamente. Informazioni sulla Privacy