La Calabria è sommersa di rifiuti e di bugie e non si sa quali siano maggiori e più pericolosi. Il problema è che i rifiuti si vedono ( e se ne sente la puzza, anche se è inverno) le bugie, invece, no e soprattutto non se ne sente il fetore.
Allora cosa fare?
La regione, come abbiamo detto, preferisce parlare di disinquinare quanto nel suo silenzio e nel silenzio generale è stato inquinato in passato utilizzando milioni e milioni di euro europei che fanno arricchire i soliti noti.
Mica sono così stupidi da assumersi la responsabilità della gestione di un sistema come quello dei rifiuti che impone il pagamento da parte dei comuni di un servizio che, come quello della Sorical, è eccessivamente costoso.
Già parliamo di comuni che spendono centinaia di migliaia di euro per festeggiare l’arrivo dell’anno 2013 e si dimenticano di pagare i costi di sversamento dei rifiuti.
Perché la verità quella nascosta ,è questa:
I comuni non pagano i costi dello sversamento al commissario e questi non può pagare le ditte che gestiscono le discariche; queste ditte allora non trovano altro che rallentare gli sversamenti e quindi i rifiuti restano in strada o nei camion e cassoni che fanno la fila davanti agli impianti di trattamento ed alle discariche.
E lo Stato?
Quale, viene da chiedersi? Quello di Monti che non a far altro che abbandonare una regione come la Calabria al suo destino?
Ed allora ecco il dovuto atto di coraggio del commissario che dopo aver detto che la soluzione era prossima ( sic!!) non può far altro che AUTOPROROGARSI!
Eh, si per ”evitare il pericolo del collasso del sistema rifiuti calabresi, dell'interruzione di un servizio pubblico essenziale nonché del possibile acuirsi di seri rischi per la salvaguardia dell'igiene e della salute pubblica”
È ridicolo? Molto di più!!!!
Ma è anche responsabile. E poi 45 giorni significa arrivare a pochi giorni dalle prossime elezioni e quindi ALMENO l’allungamento del termine temporale fino alla costituzione di un nuovo governo che poi assumerà le dovute decisioni.
La regione e l’assessore di preoccupa dal corallo nero come il opercolato che nel frattempo invade le nostre città ed il nostro mare . ( che sia nero per questo ?). Scherziamo, ovviamente, ma certo questa situazione che dura da troppo tempo e che è continuata a durare non aiuta l’ambiente.
Il bello è che tutti sappiamo che occorre cominciare la raccolta porta a porta IN TUTTA LA CALABRIA ma non viene fatto. Ed intanto il sig Monti ci ha lasciato la sua eredità, la TARES, gli altri i RIFIUTI.
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