
Siamo venuti a conoscenza che il Rotary Club Amantea, nella persona del Presidente Francesco Iorio Gnisci, nell'ambito delle sue attività a favore del territorio, intende realizzare il progetto il "Camper della Salute".
Il progetto prevede l'esecuzione dello screening tiroideo attraverso un ambulatorio diagnostico mobile, chiamato il "Camper della Salute" in collaborazione con L'Avis regionale Calabria che mette a disposizione delle figure medico professionali formate allo scopo.
Un'ottima iniziativa, dobbiamo dire, che si collega ad altri simili che ha già effettuato in precedenza il Rotary di Amantea e l'Avis cittadina.
Il "Camper della Salute" sarà organizzato nei giorni del 7 marzo e del 28 marzo in piazza Commercio dalle ore 9 alle ore 18.
Oggi ,finalmente ,alla presenza dei tanti sindaci interessati, alle amministrazioni pubbliche e soprattutto del Presidente della Provincia di Catanzaro Sergio Abramo è stato dato il via ai lavori sul ponte del Savuto.
Ponte che ricordiamo a tutti era andato distrutto 13 anni fa a seguito dell'alluvione del 2007. L'opera avrà un costo di poco superiore ai due milioni di euro e impiegherà circa 600 giorni per essere ultimato.
Un plauso per questa importante opera va ricercata innanzitutto ai vari comitati che non hanno mai perso la speranza e soprattutto all 'amico Giuseppe Ruperto, vero motore di sollecitazione mediatica e civile e presidente dell'associazione" Ponte sul Savuto".
In tutti questi anni, in varie occasioni ha cercato di portare la Regione Calabria e la stessa Provincia oltre ai sindaci del territorio ad un tavolo di concertazione per l'attuazione del progetto.
Lo stesso ha sentito il dovere di ringraziare l'ex presidente Wanda Ferro assieme ad Enzo Bruno, l'amico Armando Orlando membro del comitato ponte, per il sostegno e l'incoraggiamento, il consigliere Marziale Battaglia, che è stato il nostro riferimento in provincia, e soprattutto la stampa ed in particolare l'amico Peppe Marchese ,che non è più tra noi, il quale in questi anni, attraverso Tirreno news, ha sostenuto con entusiasmo e passione la nostra battaglia .
Un momento di gioia e di liberazione per tutto il territorio, un'infrastruttura determinante per la popolazione e per le attività agricole e commerciali sul territorio, un'opera "normale" che agli occhi di tutti sembra "un miracolo in un deserto" come ha chiaramente detto il Sindaco di Cleto.
Ricordata l'opera di Giuseppe Marchese per la città
Si è svolta venerdì 28 febbraio una bellissima serata di beneficenza sulle note delle canzoni del grande cantante italiano Lucio Battisti. Nella chiesa di San Bernardino le associazioni cittadine “Lo Scaffale” (presidente Sergio Ruggiero), “Auser” (presidente Roberto Aloe) e “Caritas” (presidente Franca Marano) hanno raccolto fondi per aiutare le persone più bisognose del nostro territorio. Ha presentato la serata la signora Franca Dora Mannarino e fatto gli onori di casa Padre Ilario Scali il quale ha apprezzato l'iniziativa e auspicato, come un po' tutti noi, che ce ne siano tante altre. La chiesa di San Bernardino, d'altra parte, è sempre disponibile per occasioni di socializzazione, eventi di beneficenza, e per ogni altro momento di aggregazione. Le canzoni di Lucio Battisti sono state bene interpretate da Rocco Suriano e da Sergio Ruggiero. Da Emozioni, a Balla Linda, fino a I giardini di marzo e Un'avventura, e ancora La luce dell'est, Io vivrò senza te, non è Francesca, Il mio canto libero, Con il nastro rosa, Insieme e moltissime altre.
Ottime le interpretazioni delle canzoni, dicevamo, ed apprezzatissima la scorrevole e dolce conduzione di Franca Dora Mannarino.
I presidenti delle tre associazioni hanno ringraziato le persone che hanno partecipato all'iniziativa. Roberto Aloe dell'Auser ha elogiato l'iniziativa nata da un'idea dell'associazione Lo scaffale e ha contribuito, con i membri dell'associazione stessa, a rendere possibile l'evento. Franca Marano della Caritas ha esortato i cittadini a fare di più, tracciando un'analisi sullo stato del sociale in città che non può non essere condivisa. "L’opzione per gli ultimi, per quelli che la società scarta e getta via» è una scelta prioritaria - scrive la Caritas sul suo sito - che i discepoli di Cristo sono chiamati a perseguire per non tradire la credibilità della Chiesa e donare speranza fattiva a tanti indifesi. Sergio Ruggiero de Lo scaffale ha ricordato la figura di Peppe Marchese, membro della stessa associazione, e del ruolo svolto nella comunità sia nel campo della cultura sia nel campo del sociale. Ha ricordato la sua azione critica tesa alla ricerca della verità e a scuotere le coscienze, definendo la sua opera di giornalista come una sentinella della democrazia. A sua moglie Ida Francescano è stata consegnata una pergamena (foto) da parte dell'associazione.