
Hanno atteso per molto tempo ed inutilmente.
Poi si sono messi d’accordo ed hanno deciso di abbellire il loro tratto di strada.
Parliamo di 5 o 6 commercianti di via Vittorio Emanuele.
Tra questi Salvatore Basso della omonima antica gioielleria, Ciccia Caterina dell’ omonimo negozio di ottica( nonché consigliere comunale di maggioranza) , di Fedele Piluso dell’omonimo ed antico negozio di abbigliamento, della signora Massali, del negozio di erboristeria e di Paola Guido e della sua Vineria Bacco.
Due giorni fa hanno abbellito le micro aiuole del loro tratto di strada ( che invero ci sembrava avesse già goduto dell’amore per il bello degli stessi commercianti).
Le foto danno il segno della loro volontà che speriamo abbia seguito in tutta la strada ,e, perché no, in tutta Amantea.
A darsi da fare la consigliera Ciccia alla quale abbiamo rivolto la domanda: “ Vista la assenza della amministrazione avete deciso di sostituirvi ad essa?”
La risposta ci è venuta mutuando il vecchio adagio di Maometto e della montagna “Meglio essere cittadini attivi e propositivi . Non è più tempo di attendere che gli altri facciano quello che possiamo fare noi!”.
Anter, l’ Associazione Nazionale Tutela Energie Rinnovabili, è nata nel 2009 in Toscana e dalla sua nascita ha coinvolto 200mila persone che si sono associate scegliendo di dare un contributo per tutelare e diffondere le energie da fonti rinnovabili.
La missione dell’Associazione è quella di aiutare il Paese a sviluppare il potenziale delle energie rinnovabili e della mobilità sostenibile.
Attraverso i suoi numerosi progetti ANTER si pone due obiettivi: coinvolgere i cittadini, tramite campagne di informazione e sensibilizzazione sulle opportunità economiche e ambientali generate dalla diffusione di queste nuove forme di energia, e tutelare e promuovere le condizioni di sviluppo del settore a livello istituzionale. www.anteritalia.org.
Anter è ritornata ad Amantea per una lezione di 2 ore fortemente voluta dal Comune stesso con la presenza dell’assessore all’istruzione Emma Pati, dal preside Leopoldo Di Pasqua e dalla responsabile Prof.ssa Magnone.
La presenza di Anter è stata possibile grazie all’impegno e alla collaborazione del responsabile ANTER Patrizio Tiesi e dagli associati Eugenio Pascali, Alessia Terranova e Michele Suriano i quali hanno dichiarato “Gli alunni della scuola statale di Amantea ci hanno trasmesso un grande entusiasmo. Da loro, parte l’impegno di tutti verso il rispetto dell’ambiente e la salvaguardia del nostro Pianeta”.
Curiosità, interesse, entusiasmo e tanta voglia di capire come aiutare il nostro Pianeta, sono stati i principali ingredienti che hanno condito la lezione de “Il Sole in Classe” che si è svolta nei giorni scorsi presso gli istituti Pascoli e Manzoni della Scuola Elementare Statale del Comune di Amantea.
“Tanto entusiasmo e voglia di apprendere -racconta l’Associazione toscana- hanno reso possibile spiegare agli alunni come siamo in grado, talvolta con piccoli gesti quotidiani, di salvaguardare il nostro Pianeta. Crediamo fortemente sia quanto mai necessario partire dai più piccoli per contribuire a creare una generazione di adulti consapevole dei problemi attuali dell’inquinamento e delle possibilità di risoluzione tramite la diffusione democratica della produzione di energia”.
Il progetto “Il Sole in Classe” ha infatti l’obiettivo di sensibilizzare le nuove generazioni sulle questioni legate alla sostenibilità ambientale. Un progetto che parte dai bambini e punta a coinvolgere gli adulti, le famiglie, l’intera comunità.
“Conoscere tramite l’interazione, il gioco e il divertimento -continua Anter- è l’obiettivo che ci siamo prefissi nell’ideare “Il Sole in Classe”. Fin dalla nostra nascita abbiamo guardato alla formazione dei più piccoli come ad uno dei punti cardine della nostra mission. Tra i progetti più importanti ricordiamo le borse di studio agli studenti laureati con tesi sui temi della green economy, due master sulle energie rinnovabili e gli eventi nazionali L’Energia dell’Italia con oltre 12.000 partecipanti”.
PREMIO LETTERA RIO INTERNAZIO NALE TULLIOLA RENATO FILIPPEL LI DI FORMIA XXIII EDIZIONE (biennale) 2015-16
Il Premio porta il nome di Renato Filippelli, che per diciannove anni l’ha presieduto, contribuendo alla sua fama e al suo indiscusso prestigio che lo rende ambito a poeti e scrittori d’altissimo livello. La manifestazione ha inserito nella sua funzione, oltre che quella specificamente letteraria, anche un ruolo di difesa della donna e di lotta contro la criminalità, in particolare contro le mafie. Pertanto ha istituzionalizzato Riconoscimenti d’Onore da consegnare ad indiscusse Personalità del mondo della cultura e della società civile che si sono distinte nel contrasto alle mafie e alla violenza sulle donne:
Medaglia del Presidente della Repubblica;
Medaglia del Presidente del Senato;
Medaglia del Presidente della Camera;
Preziose opere dell’artista Gerardo De Meo.
La città di Formia, sede del Premio letterario internazionale Tulliola - Renato Filippelli.
Verbale di premiazione
Il giorno 16 aprile, alle ore 15,00 si è riunita nelle sede dell’Associazione “Tulliola” in Via Paone san Remigio la Giuria del Premio “Tulliola Renato Filippelli”.
La Giuria è presieduta da Wanda Marasco.Giurati: Annella Prisco (Presidente onoraria), Carmen Moscariello (Presidente del Premio), Raffaele Messina, Michele Urrasio, Fiorella Franchini, Domenico Pimpinella, Manfredo Di Biasio, Mimma Filippelli, Serena Dal Borgo, Paola Piccinno.
Hanno votato: Marasco, Prisco, Moscariello, Messina, Urrasio, Pimpinella, Di Biasio, Piccinno, Franchini.
Il castello Miramare, sede della Cerimonia di premiazione del premio internazionale Tulliola Filippelli
Nella sezione “Narrativa edita”, alla quale hanno concorso più di 1000 autori da tutto il mondo, sono state premiate le seguenti opere:
Prima classificata - Doriana Martini (Milano)
“Prigionieri di noi stessi” (Grauseditore,Tracce)
Seconda classificata - Assunta Antonini (Roma)
“Il caso” (Gruppo Albatros)
Terzo classificato - Sergio Ruggiero (Amantea CS)
“Alle soglie dell’ultimo giorno” (Editore Franco Mannarino)
Quarto classificato - Antonio Piscitelli (Napoli)
”Dentro una passione” (Edizioni Scientifiche Italiane)
Quinto classificato - Giuseppe Carbone (Matera)
“Paradiso-inferno Andata e Ritorno” (Edizioni Kimerick)
Prima classificata: Doriana Martini (Milano)
“Prigionieri di noi stessi” (Grauseditore,Tracce)
Il libro. Romanzo introspettivo, che mette a nudo le conseguenze dolorose di certe dinamiche familiari perverse. È la storia del viaggio tortuoso verso gli angoli più bui della psiche dei personaggi. Un’opera raffinata scritta da un avvocato penalista del foro di Milano e autrice di assoluto livello letterario
Seconda classificata: Assunta Antonini (Roma) “Il caso” (Gruppo Albatros)
Il libro. È l'11 settembre 1973, Il Generale Pinochet si impadronisce del potere in Cile, portando al suicidio il presidente Allende e gettando il paese in una vera e propria guerra civile. In questo drammatico contesto, i romanzo narra della storia di un ragazzo e una ragazza che combatteranno per una vita più giusta. Una splendida rivelazione, il felicissimo esordio letterario di una donna manager.
Terzo classificato: Sergio Ruggiero (Amantea CS)
“Alle soglie dell’ultimo giorno” (Editore Franco Mannarino)
Il libro. A.D. 70 d.C. Italia meridionale. Uno studioso ateniese de’ “La gerarchia celeste” deve seppellire in una grotta le spoglie mortali di un angelo. La missione sacra, sulla quale incombe l’ombra di una perfida macchinazione, s’intreccia con l’amore disperato tra Tilesia e Ibrahim e con il dramma della “battaglia decisiva contro l’Anticristo”. Un romanzo “straordinario” per uno degli autori del romanzo storico più apprezzati del momento.
Quarto classificato Antonio Piscitelli (Napoli) ”Dentro una passione” (Edizioni Scientifiche Italiane)
Il libro. Un «romanzo-saggio» unico nel suo genere. La gradazione ascendente dell'intreccio stimola l'attenzione del lettore senza soluzione di continuità. Racconto, riflessioni, memorie e Storia si amalgamano nell'elegante prosa dell'autore e fanno di questo libro un autentico evento letterario.
Quinto classificato Giuseppe Carbone (Matera)
Paradiso-inferno Andata e Ritorno (Edizioni Kimerick)
Il libro. Dedicato a tutti coloro che si sono trovati a scendere nelle viscere più oscure dell’Inferno a causa della pedofilia. Qualcuno ha lottato sino allo stremo delle proprie forze, riuscendo a sconfiggere il demone-pedofilo; altri invece vagano ancora senza meta in una sorta di limbo, confinati per sempre nel buio della sofferenza e della disperazione. Un coraggioso atto di denuncia e uno struggente grido di dolore.
La cerimonia di premiazione si svolgerà il 16 maggio 2016 presso il Castello Miramare in Formia