
La giunta su proposta del sindaco Monica Sabatino in data 29 novembre adotta la delibera n 248 con la quale Ricorre al Tribunale di Paola contro il decreto ingiuntivo emesso favore della Banca Farmafactoring (erroneamente trascritta come farmatactoring: ma ci sta perché stiamo parlando del comune di Amantea, il paese dei refusi e degli errori).
Il decreto ingiuntivo è stato assunto al protocollo comunale n 15997 in data 17.11.2016.
Si tratta di una cessione dei crediti da parte della Edison Energia spa, dalla Gala spa, della Engineering Tributi Spa per un totale presunto di 250 mila euro.
Con la medesima delibera viene dato incarico all’avvocatessa Raguccia Patrizia.
Come al solito nella delibera nessuna informazione utile a comprendere il problema
Per esempio la Engineering Tributi Spa , vente sede in Via San martino della Battaglia 56 in Roma, è il concessionario per la riscossione coattiva delle entrate del comune di Amantea.
Ed ancora. La Gala spa è una società quotata sul mercato AIM Italia, tra i principali operatori italiani nella vendita di energia elettrica e gas.
In data 7 ottobre 2016 ha avuto l'aggiudicazione di 3 lotti nell'ambito della gara EE14 per la fornitura di energia elettrica alle Pubbliche Amministrazioni italiane indetta da CONSIP S.p.A., società del Ministero dell'Economia e delle Finanze al servizio esclusivo della Pubblica Amministrazione.
Anche l’Edison Energia spa opera come la Gala spa nel settore delle forniture di energia elettrica e di gas.
Solo relativamente a questa società si legge che essa avrebbe applicato l’IVA in misura normale e non quella che va attribuita ai servizi pubblici con carattere di residenzialità qual le scuole e gli uffici comunali.
Inoltre si contesta che il comune avrebbe provveduto ad alcuni pagamenti e quindi si impone il ricalcolo del reale debito.
Infine il comune ritiene necessario valutare la regolarità del credito e quindi di valutare gli atti da cui discende ( delibere, determine e contratti).
Si tratta di un giovane residente a Fuscaldo e che da qualche giorno frequenta Amantea.
Oggi pomeriggio in modo plateale è entrato nel supermercato Carrefour dove ha preso alcuni alimenti ed è scappato senza pagarla.
Alcuni dipendenti del supermercato lo hanno inseguito ma senza riuscire a raggiungerlo.
Si sono rivolti allora ad Antonio Pagliaro uno degli addetti alle strisce blu che ha segnalato la vicenda ai vigili urbani.
La pattuglia in servizio costituita da Gilberto Provenzano, Anna Montemagno ed Ersilia Morelli si è messa subito alla sua ricerca e dopo intensa attività è riuscita a rintracciarlo addirittura in Piazza, cioè nel quartiere superiore .
Il ladro è stato fermato ma i vigili hanno scoperto che il giovane aveva fame e per questo aveva rubato solo due lastrine di cioccolato proprio perché erano vicine all’uscita, e forse perché nelle notti ora fredde il cioccolato è energetico e può riscaldare specialmente se si dorme non protetti.
Il giovane ha raccontato la sua triste storia ed i tre vigili si sono commossi, come capita spesso anche a carabinieri e Poliziotti che si trovano di fronte a casi similari.
E così i vigili si sono autotassati per aiutarlo a mangiare qualcosa di caldo.
E dopo la identificazione del giovane stante la pochezza del furto indotto dalla fame hanno deciso su conforme parere del comandante Caruso di mandarlo via ma non senza averlo avvisato che deve cercare una soluzione ai suoi problemi prima di rischiare di trovarsi davvero nei guai.
Comportamenti e scelte che ci sentiamo di apprezzare al punto da porgere i nostri complimenti ai tre vigili Provenzano, Montemagno e Morelli , al loro comandante, ed al loro alto senso di umanità e di attenzione a chi da solo ed ogni giorno si trova ad affrontare i problemi della solitudine , di dove dormire, di cosa mangiare.
A noi non resta che chiederci se sia giusto che lo Stato offra tanta attenzione ai profughi che provengono dall’Africa o dal medio oriente ed ai quali viene offerto alloggi e pasti, e nessuno, salvo i vigili urbani di Amantea, in questo caso, si interessi degli italiani che versano sostanzialmente nelle stesse drammatiche condizioni.
Troviamo sul sito di Iacchitè l’elenco dei medici ai quali ci si potrà rivolgere per assicurare il diritto di voto agli elettori fisicamente impediti.
Per ogni migliore conoscenza si può accedere direttamente al sito.
Nella edizione odierna. Questo è il sito :http://www.iacchite.com
Riteniamo di dover diffondere l’informazione al nostro pubblico perché nella eventualità del bisogno acceda presso le sedi degli ambulatori di medicina legale per chiedere la verifica dello stato di impedimento fisico al diritto al voto ed il rilascio del relativo certificato.
L’Ambulatorio di Amantea è sito in Via Santa Maria.