
Erano le sette e quindici di stamattina quando un forte rumore ha svegliato o quantomeno fatto uscire dalle finestre le persone che abitano una piccola traversa che unisce via Dogana con la statale 18.(vedi ultima foto)
Un palo della pubblica illuminazione completamente arrugginito è crollato improvvisamente sotto la spinta del vento di stamattina.
Un vento affatto forte.
Un crollo incredibile, come mostrano le foto.
Proprio al centro della stradina.
Solo per un caso nessuno transitava sulla stradina, a piedi o con l’auto, come avviene spesso ed ogni giorno visto che dalla stradina si accede anche alla Lidl ed al Brico.
Viene da chiedersi cosa sarebbe successo se un passante si fosse visto piombare addosso il pesante palo!
Quantomeno sarebbe rimasto ferito ,più o meno gravemente, se non peggio!
La nostra preoccupazione in questi casi è sempre diretta alle persone.
Le auto si riparano!
Certo ora si impone che l’amministrazione comunale che ha avuto attenzione ai pozzetti della rete delle acque bianche, la cui pulizia mancava da molto tempo, ed in attesa di pulire ance i sottopassi della SS18, rieducando ,opportunamente, la comunità al loro uso, provveda a far fare una urgente e totale verifica dello stato di sicurezza dei pali della pubblica illuminazione.
Non vorremmo che simili casi, invero già successi altre volte, abbiano a ripetersi con rischio per la incolumità delle persone.
Tanto più che potrebbero avvenire anche di notte quando la rete di pubblica illuminazione è attiva.
Anzi segnaliamo a chi di dovere la necessità che sia messa in sicurezza anche tale rete prima che stasera si attivi per dare luce al paese.
Dopo le dure critiche pervenutegli ecco che il governatore fa un ennesimo passo indietro.
Palese dimostrazione della sua improvvisazione e della sua mancanza di democrazia.
Ora, in sostanza, dichiara di non essere un evangelista per cui le sue delibere non sono intoccabili come la Bibbia!
Ma ecco che il governatore si dichiara disposto ad apportare correttivi all'atto di giunta che rimodula le tariffe per il conferimento e dice che: «Nei prossimi giorni convocherò un'assemblea dei sindaci, che sarà la sede dell'autodeterminazione».
Che incredibile faccia tosta!
Solo ora scopre la democrazia e dichiara che saranno i sindaci a determinare le tariffe!
Ecco che scatta la trappola!
Poi, fa eco a quanto dichiarato dall’assessore all’ambiente Antonella Rizzo ed insiste sollecitando « fin da ora i Comuni a definire gli Ambiti territoriali ottimali, che sono gli organi che devono operare queste scelte».
Infine ci sembra menta spudoratamente sostenendo che « C'è un ritardo nella creazione degli Ato ed è per questo che la Regione supplisce a questa assenza»- e che- «la nostra impostazione agevola la raccolta differenziata, non la mortifica. In pochi anni siamo passati dal 12,5 a oltre il 30%!».
Ma come può farci credere che la delibera contestata muova nella direzione dell’aumento della raccolta differenziata se invece di premiare i comuni che hanno ottenuto i migliori risultati nella raccolta differenziata li penalizza?
La verità è che ora comunque Oliverio e Rizzo passano la patata bollente ai sindaci.
Sapranno i sindaci, i nostri eroi, tutelare gli interessi dell’ambiente e dei loro stessi amministrati, contenendo le tariffe e non aumentandole?
Hanno i sindaci compreso che, come ci sembra, la delibera intendeva favorire proprio la costituzione degli Ambiti territoriali ottimali che unificheranno la tariffe dei comuni migliori con quelle dei comuni peggiori?
E lo hanno compreso i partiti che fanno finta di difendere i calabresi?
A noi sembra di no!
Una buona notizia per l’ex assessore del comune di Amantea Rocco Giusta
La Dirigente generale del Dipartimento Infrastrutture, Lavori pubblici, mobilità Dottoressa Marisa Giannone con decreto 1386 del 10 agosto, apposto al n 9393 del 18 Agosto 2017 del registro dei decreti dei dirigenti della regione calabra, ha ratificato la nomina dei 3 revisori dei conti dell’Aterp regionale
Tra i tre Giusta Rocco ex assessore del comune di Amantea
La nomina definitiva avverrà per come previsto dal 2° comma dell’art 8 dello statuto dell’Aterp regionale con decreto del presidente della giunta regionale.
Si legge nel decreto che il settore 6 del dipartimento, supportato da un gruppo di lavoro individuato con ordine di servizio del 9.2.2017. ha provveduto all’accertamento del possesso di requisiti richiesti dall’avviso pubblico e già dichiarato in domanda dai candidati.
L’attività di accertamento ha individuato nella graduatoria definitiva la terna dei candidati nella quale è presente il dr Giusta Rocco al 16° posto della detta graduatoria.
Al dr Giusta i nostri complimenti per la nomina.