
Ricorderete che beni per 1.613.338 euro sono stati sequestrati dai finanzieri della Tenenza di Amantea nell'ambito di un'inchiesta della Procura di Paola su una evasione fiscale ed una presunta truffa ai danni della Regione Calabria e della Provincia di Cosenza.
Una buona notizia.
Si tratta di una vicenda che ha interessato 5 persone tra cui Riccardo Giannetti, Laura Mollica, Oksana Liukianenko e Maurizio Vadacchino ed un commercialista amanteano
Riccardo Giannetti anziano professore associato di Economia Aziendale della università di Pisa.
Laura Mollica già signora di Maurizio Vadacchino.
Oksana Liukianenko attuale compagna di Maurizio Vadacchino
Maurizio Vadacchino originario di Amantea invece è il misterioso ( provate a trovare sul web una sua foto! Anzuìi se qualche nostro lettore ne ha una ci piacerebbe riceverla, anche anonimamente) professore toscano che giunto in calabria ha “okkupato” i corsi di formazione regionali facendosi strada tra destra e sinistra fino a diventare consulente dell’ex assessore regionale Saverio Zavettieri e perfino direttore generale del comune di Castrovillari al tempo del sindaco Blaiotta non tralasciando, nemmeno in questo caso, di non pagare i suoi collaboratori.
Una persona abile ed intelligente che ha fatto di tutto e di più riuscendo anche a farsi assolvere od a far prescrivere i reati quando incappato nelle maglie della giustizia
Almeno speriamo che non ci riesca adesso
Molti lo sperano.
Era davvero tempo che ci si interessasse dello stadio comunale.
E stasera 18 settembre si sono svolte le operazioni di semina del tappeto erboso.
Inizialmente si è proceduto a dissodare il terreno del campo.
Successivamente si è provveduto a modulare il piano con la tecnica del baule ( più alto al centro) così da facilitare lo scorrimento verso i lati più lunghi delle acque meteoriche e di irrogazione.
Poi si è concimato il terreno in modo da facilitare l’ impianto delle sementi.
E stasera un mezzo apposito ha provveduto alle operazioni di semina, andando avanti ed indietro sul campo bucando il terreno mentre apposita parte vibrante della attrezzatura rilasciava le sementi.
Nel mentre volontari dall’AC Amantea hanno proceduto con impegno ad eliminare manualmente i sassolini più grossi che erano emersi dal sottofondo drenante.
Da domani due abbondanti irrigazioni giornaliere, una di mattina presto ed una di sera tardi.
A controllare i lavori lo staff della società, allenatore Caruso compreso.
E così un’altra opera necessaria è fatta e si aggiunge all’impianto di illuminazione notturna.
Lo staff ci ha garantito che si continuerà a dare attenzione allo stadio, ma stasera abbiamo già visto che è stato eseguito il taglio dell’erba dentro la rete del campo.
Ora occorre dare attenzione alla “Pilicara” , cioè la patte ad est che è infestata da alte erbe per le quali probabilmente occorre la ruspa e quella della curva a sud.
Poi si opererà nello spazio dietro gli spogliatoi e sotto le tribune
E’ importante che si curi molto il campo che, in particolare nei prossimi mesi, per foto e possibili riprese video potrà essere l’emblema della città e non solo dello sport.
Volevamo suggerire infine all’amministrazione di utilizzare la parte superiore della tribuna per un impianto fotovoltaico a servizio dello stadio e del vicino palazzetto dello sport…
Lo dice Carlo Tansi,dirigente del servizio regionale di Protezione Civile
E’ il nuovo preoccupante allarme lanciato dalla Protezione civile calabrese dopo quello che lo scorso anno aveva messo in guardia sul rischio di alluvioni e allagamenti possibili cause di "vere e proprie carneficine".
Quest’anno, invece, il dipartimento diretto da Carlo Tansi ha messo in luce come «moltissimi dei circa 8.000 incendi verificatisi tra l’1 giugno ed il 28 agosto 2017 in Calabria, hanno interessato aree di versante sulle quali insistono fenomeni franosi attivi o quiescenti e questa situazione, con l’approssimarsi della stagione autunnale e delle conseguenti piogge, determina un sensibile aumento delle condizioni di pericolosità e di rischio idrogeologico».
Sull'argomento la Protezione civile Calabria ha elaborato una specifica cartografia di dettaglio nella quale viene evidenziata l'interferenza tra le aree percorse dal fuoco e le frane per come individuate nel Pai aggiornate al 2016.
Tale elaborazione ha consentito di accertare l’aggravamento delle condizioni di pericolosità e rischio idrogeologico a seguito dei vasti incendi verificatisi, in 82 dei 409 comuni calabresi.
Tra questi Amantea.
È stata inoltre eseguita una analoga verifica lungo le principali arterie stradali (A2 e strade statali).
La protezione civile regionale ha quindi inviato ai sindaci di questi comuni ed all’Anas un’apposita Cartografia, elaborata in scala 1:25.000, che riporta le perimetrazioni delle aree percorse dal fuoco la scorsa estate e le frane del Pai con evidenziate le aree in frana percorse dal fuoco a cui fare particolare attenzione ai ai fini del rischio idrogeologico.
«In tali aree - afferma la Protezione civile regionale - infatti, la mancata protezione del suolo da parte della copertura vegetale bruciata a causa degli incendi può determinare, in caso di precipitazioni anche non particolarmente intense, l’innesco di fenomeni di erosione e ruscellamento con conseguente instabilizzazione delle masse di terreno in condizioni di equilibrio precario se già interessate da presenza di fenomeni franosi».
Insieme all’invio della cartografia è stato raccomandato ai Sindaci ed ai responsabili tecnici Anas, in aggiunta alle previsioni dei Piani di protezione civile e di emergenza vigenti, di attivare, o intensificare se già attivate, «idonee misure preventive di monitoraggio ed osservazione in particolare in condizioni di dichiarata allerta meteo».
I Comuni interessati Provincia per Provincia
Provincia di Cosenza: Acquaformosa, Acri, Aiello Calabro, Amantea, Belmonte Calabro, Bonifati, Carolei, Castrovillari, Cetraro, Cleto, Cosenza, Dipignano, Domanico, Fagnano Castello, Firmo, Grimaldi, Grisolia, Lago, Longobucco, Lungro, Luzzi, Malvito, Mandatoriccio, Marzi, Mongrassano, Morano Calabro, Mormanno, Mottafollone, Paola, Papasidero, Pietrapaola, Plataci, Praia a Mare, Rende, Rogliano, Rose, Rovito, San Benedetto Ullano, San Demetrio Corone, San Fili, San Lucido, San Marco Argentano, San Nicola Arcella, San Pietro in Amantea, San Sosti, San Vincenzo La Costa, Sangineto, Santa Domenica Talao, Santa Maria del Cedro, Scigliano, Tortora;
Provincia di Catanzaro: Fossato Serralta, Lamezia Terme, Martirano Lombardo, Montepaone, Platania, San Mango d’Aquino, Squillace, Taverna, Tiriolo;
Provincia di Crotone: Castelsilano, Cirò, Crotone, Melissa;
Provincia di Reggio Calabria: Agnana Calabra, Canolo, Cardeto, Cittanova, Laganadi, Mammola, Melito di Porto Salvo, Montebello Ionico, Reggio di Calabria, Riace, Sant'Alessio in Aspromonte, Santo Stefano in Aspromonte, Scilla, Stignano;
Provincia di Vibo Valentia: Drapia, Joppolo, Spilinga, Tropea
Ora aspettiamo che l’amministrazione comunale dia apposita dovuta comunicazione e pubblichi la cartografia