
Stamattina è stata svolta l’autopsia del buon Natale Bonavita
Ma Natale è morto più di 10 giorni fa!
Dopo ben 25 giorni dal tragico evento dell’incidente che lo ha visto finire sotto un camion finalmente la necessaria autopsia
E così finalmente il Natale potrà ritornare a casa sua, ad Amantea e ricevere il cordoglio di tanti concittadini che gli hanno voluto bene
Domani 22 novembre i funerali.
La salma arriverà direttamente presso la Chiesa Matrice.
Alle ore 15.00.
Poi la parola resterà al medici necroscopi ed ai magistrati che dovranno scoprire la verità.
Tutti la vogliamo sapere.
Tutta Amantea vuole sapere di cosa e perché è morto quest’uomo, un uomo che ha vissuto dolcemente la sua vita intera, senza mai far male ad alcuno, seriamente, con la sua vecchia bicicletta , forse senza nemmeno un sorriso
E lassù in paradiso dove sicuramente sarà chiamato , lì potrà sfoderare il sorriso che avremmo voluto vedergli anche qui sulla terra.
RIP Natale.
Nella Sala Consiliare quasi la intera giunta ad aspettare gli ospiti di Montesano SM e dell’area Vallo di Diano costituita dai comuni di . Atena Lucana, Buonabitacolo, Casalbuono, Monte San Giacomo, Montesano sulla Marcellana, Padula, Pertosa ,Polla, Sala Consilina, San Pietro al Tanagro, San Rufo ,Sant'Arsenio, Sanza, Sassano e Teggiano.
Il segno tangibile del rispetto che non solo la città, ma anche l’amministrazione che la rappresenta offre ai propri ospiti.
D’altro canto la frase di Peppe Marchese diretta agli ospiti: “ Amantea, dove la gente ti è amica già prima di conoscerti”, e che ha fatto bella mostra di sè sul primo opuscolo di presentazione della città, non a caso è diventata celebre perché ma soprattutto enucleativa della “amanteanità” quale segno della innata ospitalità per i nostri ospiti.
Il sindaco con la fascia ha ricevuto tutte le ospiti di Montesano SM –Vallo di Diano ed in particolare la consigliera delegata del comune di Montesano sulla Marcellana Michelina de Paolo anche lei con la fascia da sindaco.
Insieme al sindaco la presidente del Consiglio Caterina Ciccia, il vice sindaco Andrea Ianni Palarchio, gli assessori Concetta Veltri, Emma Pati, Luca Ferraro, ed i consiglieri delegati Enzo Giacco e Giuseppe Maria Vairo
E decine di socie della Fidapa di Amantea tra cui la presidente pro tempore Franca Santelli, Giusy Porchia presidente del distretto sudovest della Fidapa.
Numerosi e qualificati gli interventi.
Tra gli altri quello del sindaco Mario Pizzino che si è dichiarato onorato di gemellare Amantea, con Montesano sulla Marcellana.
Sono seguito per Amantea gli interventi della presidente della Fidapa di Amantea Franca Santelli e della presidente del distretto sudovest della Fidapa Giusy Porchia .
Per le ospiti sono intervenute la presidente pro tempore Maria Paola Lovizio, ma anche .la consigliera delegata del comune di Montesano SM Michelina De Paolo la quale ha ricevuto un forte applauso allorquando ha orgogliosamente ricordato che il suo comune ha ben due Musei
Di seguito anche Giuseppe Aromando proprio il direttore del museo civico di Montesano sulla Marcellana.
Agli interventi ha fatto seguito lo scambio dei gagliardetti e dei tantissimi doni che sono stati offerti dalle due Fidape e dalle due amministrazioni.
Poi le foto.
Nelle stesse foto scattate da noi troverete anche le due belle amanteane in vestito locale dell’ottocento facenti parte del gruppo Klampete di rievocazione dell’assedio da parte dei francesi.
Poi i saluti finali e l’impegno a rivederci a Montesano SM in primavera.
Ma Amantea è qui, per tutti, anche per i nuovi amici dei comuni del Vallo di Diano.
Michelina De Paolo
Franca Santelli
Scambio gagliardetti
Per nostra fortuna non siamo i soli a parlare della sanità ad Amantea.
Ricordiamo sempre, a noi stessi ed agli Amanteani, il meraviglioso proverbio che dice “ Vucca c’un parr’è chiamata cucuzza” probabilmente riferendosi alla zucca di cui all’articolo “Ma davvero la festa di Halloween in Calabria ha centinaia di anni? “
E tantomeno siamo i soli a vedere il bicchiere mezzo vuoto senza vedere quello mezzo pieno come ci è stato contestato nella sala consiliare in sede di convegno sulla Casa della Salute fatto nella Sala consiliare del mio comune.
Ma ci vuole un ex sindaco ( e vero politico) , peraltro di Longobardi, a riprova che sono pochi gli amanteani che parlano.
E la riprova viene da questa nota :
“Abbiamo sentito e letto, anche dalle colonne di codesto giornale on-line, della riqualificazione riguardante la struttura sanitaria di Amantea.
Bene, anzi benissimo.
In attesa di ciò, credo che sarebbe, perlomeno opportuno, provvedere a risolvere quei piccoli (o grandi) problemi, che creano ai cittadini del comprensorio un enorme ed incomprensibile disagio.
Da qualche tempo, ormai quasi sistematicamente, chi si reca al cup del poliambulatorio ad Amantea per effettuare delle prenotazioni ecc. si vede rispondere dagli operatori, anche loro frustrati dalla situazione, che non è possibile effettuare tali operazioni a causa della mancanza di linea che non consente l’ingresso nel sistema informatico dell’A.S.
Di conseguenza bisogna ritornare più volte.
Ora mi chiedo, è mai possibile che nel duemiladiciassette, nonostante l’enorme quantità di soldi investiti per il funzionamento della sanità pubblica, non si riesca a risolvere un problema, tutto sommato non irrisolvibile, per evitare disagi ai cittadini contribuenti ?
Il mio appello è rivolto a chi ha la responsabilità di tutto ciò: “prima di pensare giustamente in grande, facciamo in modo di eliminare questi fastidiosi disagi nell’interesse di tutti i cittadini del comprensorio”
F.to Franco Gaudio.