
Siamo al mercato degli agricoltori
Sul marciapiedi un ombrellone ed alcune persone inginocchiate a terra o chine su qualcuno.
Parcheggio velocemente e torno indietro.
Un vecchietto è sdraiato per terra .
Una ragazza gli tiene i piedi in alto per far defluire il sangue al cervello.
Marco Osso gli parla e lo rassicura.
Un altro ragazzo gli tiene il ghiaccio sulla fronte dove ha battuto.
Un migrante tiene aperto l’ ombrellone per fare ombra al vecchietto caduto davanti al mercato.
Qualcun altro osserva..
Una scena intensa , per alcuni versi dolcissima, che diventa sempre più bella quando scopro che nessuno di loro è parente od amico.
E’ stato un comportamento istintivo, figlio, certamente, del grande cuore della gran parte degli amanteani.
L’anziano, poi, stimolato dall’avvocato Osso riesce a far capire che ha parenti in via Nuova, lì nei pressi, e la ragazza inforca una bicicletta e parte per avvertirli.
Prendo il suo posto per tenere alzate le gambe.
E’ stato chiamato il 118 ma non arriva con la tempestività che la gente si attende.
Arriva intanto un parente , sorpreso e preoccupato.
Poi finalmente arriva l’autoambulanza del 118.
Il medico si china e tranquillizza l’anziano, controlla la piccola ferita, gli controlla il cuore mentre l’infermiere gli misura il tasso di ossigeno nel sangue. Sembra tutto a posto.
Lo caricano sulla autoambulanza per continuare i controlli.
Ora tutti i soccorritori civili si alzano e si tranquillizzano.
Hanno fatto il loro dovere civico, assumendosi una qualche responsabilità, mostrando quella solidarietà umana che talvolta sembrava essere scomparsa e che invece riappare quando è necessario.
Bene. Questa è la Amantea che vorremmo avere sempre.
A tutti loro il nostro grazie.
Ah, e grazie ovviamente al 118!
All’ingresso della Villa c’è un cartello sul quale si legge “Amantea Comics” In memoria di Stefania Mari.
Ma sarà quel che sarà , a molti sembra di rivederla mentre odora la bellissima rosa rossa che è poggiata sulla sedia bianca davanti alla grotta piccola e buia , quasi il segno dell’aldilà dove forse vanno coloro che non hanno lasciato di se memoria, coloro che sono stati dimenticati.
E sembra rivederla volteggiare come i suoi disegni sotto gli alberi di arancio, sospesa ad un filo e spinta dal vento della memoria .
E come non vederla che si alza dalla sua sedia posta davanti al grande antro per far posto a coloro che vi si siedono per una foto ricordo.
Ma il posto in cui è impossibile non vedere Stefania è vicino ai ragazzi che giocano sotto il grande albero di more.
E’ li, sorride anche lei come i ragazzi che hanno dimenticato la morte e ricordano con i loro sorrisi quello di Stefania.
E come non vedere la sua mano armata di matite colorate che inventa i protagonisti dei suoi disegni.
C’è gioia nella bella villa comune non dolore.
Al più qualche lacrima visibile o meno dei suoi genitori e di qualche altro ospite che è riuscito a cogliere la dolcezza dell’evento.
O che riuscirà a coglierlo più tardi, nel pomeriggio.
Già!
Non mancate c’è ben altro ad accogliere i nuovi ospiti di oggi pomeriggio.
Riceviamo e pubblichiamo:
“Giorno 20 agosto 2018 ore 24,00 si e’ conclusa alla grande la seconda edizione del concorso canoro “io cantero’ per te” memorial Franco Chilelli sotto la direzione dell’amico e maestro Gianni Briglio GBS Recording
Insieme si è svolta l’ottava edizione di notte chic, direzione artistica Marino Anzani Ciliberti Associazione FANTASY moda, cultura e spettacolo.
La conduzione è stata affidata a Renato Grandinetti di ESSETV e Valentina de Marchi.
Ospiti della serata il cantautore Ferdinando Vega direttamente da the voice of Italy e l’attrice, conduttrice Moira Sorrisi direttamente da Roma, la scuola di danza Dance Academy di Stefania Pasini Lago(cs)
I vincitori del concorso canoro sono stati:
-primo classificato:Elisabeth Fiorita,
-secondo classificato:L'ottava nota,
-terzo classificato:Martina Iannello.
Un ringraziamento particolare al sindaco di Amantea dr. Mario Pizzino per aver concesso l’utilizzo del teatro Campus Temesa Francesco Tonnara, evento programmato per il parco della grotta e che per le avverse condizioni meteo si e’ deciso di spostare al chiuso.
Mario Pizzino ha avuto parole di affetto e di stima verso Franco Chilelli e si e’ impegnato a proporre in consiglio comunale, di intitolare a Franco una sala all’interno del comune.