
Andrea Ianni Palarchio.
È indispensabile evidenziare quando si amministra una città come Amantea che per ogni risultato raggiunto (anche piccolissimo) dietro c’è un lavoro di persone, essere umani , che attraverso il proprio operare e/o proprio contributo volontario cercano di rendere migliore la propria città.
Cercano attraverso il loro lavoro di rendere tutti noi orgogliosi di poter dire sono di Campora San Giovanni o sono di Amantea.
Non sempre le cose riescono perfettamente, non sempre si riesce a fare nei tempi previsti i lavori che si sono prefissati e qualche volta sfugge proprio la cosa più eclatante (tipo il taglio erba in una strada importante o svuotare un cestino della spazzatura in via margherita) perché si è corsi ad un intervento che in quel momento era molto più urgente e si è ritornati a casa magari alle 4 di pomeriggio stanchi sfiniti.
Quest’estate però qualche risultato l’abbiamo raggiunto :
- L’acqua potabile siamo riusciti a garantirla un po’ a tutti questo grazie al potenziamento dell’adduzione dell’acqua sorgiva di Potame e alla riparazione di innumerevoli rotture. C’è ne sono rimaste tante altre da sistemare e in alcune zone tipo contrada Gallo abbiamo ancora problemi che sono stati tamponati ma non risolti , ma sono convinto e certo che con il lavoro del prossimo anno ci riusciremo . Naturalmente a maggiore garanzia della salute pubblica il Comune di Amantea si è dotato di Biologo che si occupa del controllo della potabilità delle acque con continue campionature.
- Mare limpido e cristallino . Forse per la prima volta possiamo contare sulle dita di una mano i giorni in cui il mare non è stato straordinariamente bello . Siamo passati dall’anno scorso anno dove alcuni vacanzieri protestavano per il mare sporco e sui giornali comparivano notizie che il mare potessero essere causa di dermatiti ai complimenti ( certo dispiace non aver potuto leggere sui quotidiani notizie sul nostro stupendo tesoro).
- Per fare questo sono state acquistate nuove pompe fognarie per le stazioni di sollevamento , sono state riparate altre che erano ferme in disuso nei capannoni, e nonostante qualche piccolo problemino di intasamento continua a presentarsi c’è una ditta che interviene in 30 min dalla segnalazione.
- Oggi restano in pochi ad essere detrattori della nostra città , a disconoscere o peggio ancora ad evitare di raccontare alla città la verità delle cose .
Per la rete fognaria c’è una ditta che interviene in 30 minuti dalla segnalazione del problema con uomini e mezzi . - Amantea ha acquistato nuove pompe di ultima generazione di sollevamento fognario e altre si appresta ad acquistarne.
- Amantea si è dotata di un Biologo che oltre alle acque potabili campiona anche le acque marine nei punti critici in occasione di sversamenti causati da guasti o rotture imprevedibili.
- Amantea si è dotata di 32 nuovi cassonetti da posizionare in prossimità delle spiagge per evitare di lasciare sacchetti sull’arenile.
Per potenziare la raccolta differenziata porta a porta ci siamo dotati per i mesi estivi di 14 dipendenti della Multiservizi in più .
Per migliorare la pulizia del territorio comunale tra poco avremo 30 persone della mobilità.
È un lavoro fatto da uomini e ancora possiamo sbagliare , anzi ancora sbagliamo ma con tutta la voglia di migliorarci , con tutta la voglia di rendere tutti noi orgogliosi di essere Amanteani e Camporesi.
Grazie Ufficio Tecnico Manutentivo del Comune di Amantea, Grazie ragazzi del manutentivo e spazzamento , Grazie personale della Multiservizi Lamezia giorno dopo giorno continuiamo a migliorare GRAZIE A TUTTI VOI
La minoranza
…stiamo scrivendo…..
Erano quasi le otto quando un ciclista cinquantenne che procedeva su via Dogana, esattamente nel tratto tra Via Margherita e via della Libertà, e nella medesima direzione, è stato tamponato da un’auto.
Era una delle poche biciclette che andava nel senso previsto dalla segnaletica e non, come capita molto spesso, in senso contrario.
Non solo ma, come si nota dalla foto, era una delle poche biciclette che aveva perfino le luci accese, comprese quelle posteriori.
Si può ritenere che si sia trattato di un momento di distrazione, salvo che il ciclista non si sia fermato improvvisamente.
Ma la verità la accerteranno gli inquirenti.
Un congiunto, comunque, ci ha riferito che la investitrice gli avrebbe detto “ L’ho tamponato ed è volato in aria”
Immediati i soccorsi.
I medici del 118 hanno provveduto a trasporto del ciclista presso il vicino nosocomio di Paola
Stando alle informazioni raccolte sul posto, anche con il prezioso aiuto del nostro collaboratore volontario Luca Guzzo, il ciclista lamentava una possibile frattura della spalla.
Sabato sera ho ricevuto una telefonata con la quale mi veniva chiesto se ero a conoscenza del fatto che a quell’ora era chiuso il cancello che permetteva di giungere alla chiesa di San Francesco d’Assisi per la cui manutenzione, messa in sicurezza e visitabilità sono stati spesi ben 2 milioni di euro.
La telefonata giungeva da un conoscente che stava accompagnando sulla collina del castello un gruppo di amici che voleva anche godere del panorama di Amantea di notte.
Ho risposto che la vicenda era già nota ma che dopo qualche articolo sembrava che questa “oscenità” fosse finita
Ed invece, evidentemente, non era così.
Mi è stato anche chiesto se mi risultasse che almeno fosse aperto l’altro accesso, quello dal Palazzo Mirabelli.
Ho dovuto rispondere di no, che mi risultava chiuso, ed ho anche detto che come espressamente dettomi, la famiglia Alfano, proprietaria dei ruderi della antica casa Bonavita ( l’ultima prima del pianoro che ospita la antica chiesa di San Francesco), quella con il bellissimo camino quattrocentesco ( il più bello di tutta Amantea) non c’entrava niente con questa chiusura e che anzi ne sollecitava la apertura.
In sostanza era inutile provare dall’altra parte.
Sono stato sollecitato ( perché proprio io, poi, e non l’amministrazione o la minoranza, ambedue assenti al problema della reale conoscenza –onde il suo sviluppo- del centro storico, dei beni culturali, non è dato sapere) e stamattina ancora una email per sapere se avessi fatto qualcosa.
Allora è necessario che io ponga amministrazione comunale qualche domanda:
- Perché il cancello viene chiuso impedendo così di godere anche del bellissimo panorama notturno della piana di Amantea?
- Chi lo ha deciso e con quale atto e sulla base di quale logica, considerato che le chiese sono invece aperte?
- E poi perché lungo il sentiero di accesso alla chiesa ci sono le luci, se poi di sera si chiude il cancello?
- E se qualcuno salendo di giorno fosse salito fino alla chiesa, od alla torre civica, od al castello come farebbe ad uscire?
- Ma davvero si pensa di fare turismo e cultura in questo modo?
Stamperò questo articolo, lo firmerò, lo protocollerò, aspetterò la risposta dell’amministrazione ( che ovviamente pubblicherò) e lo invierò ai turisti che non sono potuti accedere alla chiesa di San Francesco.
Amantea 3.9.2018 Giuseppe Marchese