
E’ un altro brillante risultato ottenuto dalla tenenza della Guardia di Finanza di Amantea.
Al centro delle indagini la fraudolenta compravendita di un immobile.
La città si interroga su chi siano i tre denunciati e quale sia questo grande immobile da 1,4 milioni di euro.
I finanzieri hanno ricostruito un'operazione di compravendita immobiliare fra due società, di fatto riconducibili ad un unico soggetto, risultata essere fraudolenta e finalizzata alla sottrazione al pagamento delle imposte.
La venditrice, pesantemente indebitata nei confronti del fisco ed avviata alla liquidazione, ha ceduto l'unico immobile strumentale ad un'altra società, sempre di sua proprietà in assenza di valide ragioni economiche e, soprattutto, senza ricevere il corrispettivo pattuito di 1,4 milioni, facendo della ditta venditrice una "scatola vuota", gravata da ingenti debiti.
La mancata iscrizione in bilancio di una componente straordinaria di reddito di quasi 1 milione di euro, derivante da una transazione avvenuta tra la società debitrice ed una banca creditrice, ha determinato un'ulteriore evasione di imposta, non essendo stata indicata neanche nella dichiarazione fiscale.
Con questi stratagemmi posti in essere dagli indagati è stato possibile un rilevante risparmio di spesa.
Al temine delle indagini sono state denunciate 3 persone per i reati di sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte e infedele dichiarazione e sono stati sottoposti a sequestro beni per un valore pari a 1.293.851,39 euro.
E così quattordici immobili ubicati nella provincia di Cosenza, quote societarie e denaro, per un ammontare complessivo pari a circa 1.300.000 euro, sono stati sequestrati dai finanzieri della compagnia di Paola (Cs) e della tenenza di Amantea (Cs) che hanno eseguito un decreto emesso dal Gip presso il Tribunale di Paola, Maria Grazia Elia, su richiesta del procuratore, Pierpaolo Bruni. Tre i destinatari della misura, residenti nella provincia di Cosenza, denunciati per evasione di imposte sui redditi e sul valore aggiunto e sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte.
Così scrive Gianluca Aloisio
“Occhio alla grotta comunale di Amantea , un frammento di roccia , “pure di notevoli dimensioni “si è appena staccato dalla grotta.
Oggi( ieri per chi legge) io , mia moglie , ed il mio cane , siamo vivi per miracolo.
Non mandate bambini sotto questa grotta , prima che facciano i dovuti controlli !”
Il nostro lettore potrebbe chiederci: “Ma non c’era un divieto di accesso?”
Si ma dopo che cadde la piastra di ferro
Ed a vietare l’acceso c’era anche una catena
Siamo andati a vedere e la catena non c’è più.
In compenso c’è pieno di bottiglie e lattine.
Sedici anni fa la città di Cosenza su via Mazzini dava inizio alla prima festa del cioccolato.
Solo dopo Amantea copiava la festa e la poneva all’interno della fiera annuale nella principale Via regina Margherita
Quest’anno a Cosenza organizzata dal comune di Cosenza e dalla CNA Confederazione Nazionale Artigianato saranno presenti circa 50 aziende.
Ne da notizia l’assessore Loredana Pastore la quale sottolinea come l’evento è tale da candidare la città di Cosenza subito dopo Perugia a meta del cioccolato: “E’ un evento storicizzato, la gente lo aspetta.
Ringrazio il sindaco che crede molto nella manifestazione.
Siamo insieme al presidente del CNA l’esempio di come il pubblico collaborando con le associazioni di categoria riesca a creare bellissime manifestazioni.
Abbiamo circa 50 aziende ed una novità è la presenza di cioccolatieri dalla Francia.
Stiamo predisponendo gli stand in questi giorni, perchè anche l’occhio vuole la sua parte e tutto sarà un connubio di sapori dolci in un percorso bellissimo”.
Ed il presidente della CNA Franco Rosa dice che quest’anno, poi, spiega il viste le numerosissime richieste di partecipazione“che aumentano di anno in anno, abbiamo fatto una selezione più accurata proprio perchè puntiamo sulla qualità delle aziende partecipanti.
Come sempre ci saranno tante novità, e una tra queste è il “massaggio al cioccolato”.
Ma anche momenti didattici per la lavorazione del cioccolato per grandi e piccini, e tante attività ludiche per i bambini affinchè possano divertirsi”.
Anche Amantea farà la festa del cioccolato ma di essa non si sa nulla.
Chissà forse nel 2019 quando finalmente l’assessorato all’artigianato inizierà ad operare concretamente avremo dichiarazioni ufficiali preventive che sollecitino le presenze di artigiani e di clientela.
Basta saper attendere e sperare che qualcosa cambi, …….o qualcuno!
E ci fermiamo qui……