
Questa volta si comincia per tempo, in modo da poter affrontare tutti i problemi, spesso dalla soluzione non semplice, che si incontrano per la preparazione dei carri , delle maschere e dei vestiti del noto carnevale amanteano.
E poi quelli connessi con la organizzazione delle manifestazioni.
Ci assicurano in tanti che quello del 2109, sarà un carnevale all’altezza di quelli famosi di un decennio addietro.
Proprio per questo stasera, presso il municipio, la consigliera delegata al Carnevale nonché presidente del consiglio comunale, Ciccia Caterina, incontra Salvatore Colla presidente della associazione del carnevale amanteano, nonchè alcuni carristi.
E’ inutile ricordare l’antico detto che dice che “I ciucci si liticanu e li varrili si rumpunu” per segnalare la necessità di una azione unitaria e coesa tra l’ente municipale e la storica associazione che da decenni organizza il carnevale amanteano.
Il presidente Colla peraltro si sta impegnando per la predisposizione del capannone, che ricordiamo nel 2015venne inciso da un incendio dei carri ( nella foto).
Certo è giusto evidenziare quanto sia necessaria la collaborazione economica del comune per aversi carri di qualità, come avveniva un tempo, carri così belli che spesso venivano venduti negli anni successivi ad altri comuni calabresi.
Non manca la garanzia che hanno da sempre offerto i nostri artigiani ed i nostri bravissimi pittori.
Speriamo allora che si inverta il trend negativo di questi ultimi anni.
Ne sono certi il sindaco Mario Pizzino, la consigliera Ciccia Caterina, il presidente Salvatore Colla.
Sarebbe comunque vivamente opportuno che il carnevale di Amantea diventasse il Carnevale del basso Tirreno cosentino, includendo i carri dei comuni di Belmonte calabro, Longobardi, Lago, eccetera a mezzo di accordi collaborativi.
E’ vero che il 20 novembre non è il periodo turistico per eccellenza in Calabria e ad Amantea , ma andare alla stazione ferroviaria alle 17 circa e trovarla assolutamente al buio non è certamente un invito a usarla.
Le uniche luci sono quelle della illuminazione comunale, del bar e della unica stanza della palazzina accedibile.
Le foto sono esemplificative.
Una è fatta sul piazzale esterno e l’altra nella zona dei binari.
Come noto quella di Amantea, come tante altre, è una stazione disabilitata e cioè senza personale e quindi nessuno che possa segnalare questo problema.
Per questo ci hanno chiamato.
In realtà più tardi le luci saranno accese.
Tutto perché l’ orologio che ne comanda l’accensione e lo spegnimento non è allineato alle necessità di illuminazione.
Segnaliamo la vicenda e nel contempo l’inaccettabile ritardo del servizio preposto a tanto.
Preferiremmo che le luci venissero accese per tempo.
Meglio un po’ di luce che “si spreca” e non che manchi creando problemi agli utilizzatori del servizio ferroviario.
Forse non sarebbe male se le istituzioni ( Comune, carabinieri, Polizia Municipale) intervenissero!
Riceviamo e pubblichiamo il seguente comunicato stampa:
L’associazione teatrale e culturale “Il volo delle comete”, con grande orgoglio, comunica che a partire dall’1 dicembre inizierà la rassegna “Teatrando 2018/2019”.
Il cartellone, per la prima volta, si terrà nel Teatro Cinema Sicoli di Amantea (Cs), situato in via Elisabetta Noto, a pochi metri di distanza dalla centralissima via Margherita.
«Con grande emozione e dopo tanti sacrifici – spiegano i referenti della compagnia teatrale - l’associazione è riuscita a coronare il sogno che ha sempre dato un impulso ai soci per andare avanti: avere un teatro proprio, dove poter incontrarsi e incontrare chiunque voglia fare cultura.
Tutto ciò si è realizzato grazie anche alla disponibilità della famiglia Sicoli.
La nostra idea è quella di dare piena collaborazione alle associazioni che operano sul territorio, in modo tale da accrescerci di sapere.
La cultura è un bene comune primario come l’acqua; i teatri, le biblioteche, i cinema sono come tanti acquedotti.
Noi vogliamo essere una parte di questo acquedotto e, con l’unione di tutti, possiamo realizzare un lavoro importante.
Grazie a chi ci ha sempre sostenuto in tutti questi anni e grazie a coloro che impareranno a conoscerci in questo nuovo percorso.
Venendo a teatro sarete voi stessi protagonisti di un mondo magico».