
Mentre ci si prepara alla fiera annuale a mare ci sono ancora bagnanti. Anzi ci siamo.
Pochi i turisti: qualche decina di inglesi che hanno comprato casa e che si ristorano di sole stando lontani dallo smog di Londra o dalle nebbie ( fog, haze) che comincia ad essere “a real pea souper” ,cioè “fitta da tagliare con un coltello”.
Per non parlare delle nebbie in Val Padana!
Ed infatti mancano gli amici emiliani, lombardi, piemontesi, veneti, toscani.
Certo non è un problema di meriti o meno della Calabria, ma forse una naturale compensazione a tante cose che non vanno bene( la ‘ndrangheta, l’economia, i politici, eccetera)
Resta comunque inaccettabile che il sistema turistico non vanti questo meraviglioso mese di ottobre
Resta inaccettabile che la televisione di stato non invii nell’etere la buona novella, quella di un mare m.e.r.a.v.i.g.l.i.o.s.o., di una temperatura fantastica, di un cielo azzurrissimo, di una condizione che meraviglia persino noi.
Noi nel nostro piccolo si fa quel che si può.
Dopo il primo articolo ecco una piccola foto del mare di ieri 25 ottobre.
Detto alla Pirandello : Così è (e vi pare)!
Amantea è davvero una città unica.
Probabilmente siamo l’unica città al mondo nella quale è attivo il servizio infermieristico ambulante.
Tutto grazie a “padre pio”, l’anziano e mai domo infermiere dell’ex ospedale psichiatrico di Nocera Inferiore e poi del CIM del Distretto sanitario di Amantea, che è sempre disponibile a misurarvi la pressione, per strada, all’in piedi.
Vi gira un po’ la testa e sospettate che si sia alzata la pressione, basta un cenno ed Aldo è pronto con la macchinetta a misuravi la pressione.
Al contrario vi sentite un po’ giù, accaldati , sudanti senza motivo e pensate ad un calo di pressione, basta un cenno ed Aldo è lì nella piazza principale o sul lungomare con l’apparecchio portatile per misurarvi la pressione e rassicuravi od inviarvi dal vs medico curante od al più vicino pronto soccorso.
Si tratta come evidente di un servizio gratuito prestato volontariamente dal ns Aldo, unico da sempre per le necessità dei suoi compaesani.
Non solo ma se siete annoverabili tra i suoi amici e lui vi guarda e vi vede un po’ pallidi è lui stesso a suggerirvi di misurare la pressione.
Eccolo con il Presidente della Associazione dei marinai della sezione di Amantea.
Siamo nella piazza principale della Città il salotto dalle palme spelacchiate, nei pressi della edicola di Gaetano Campaiola che non si lascia sfuggire l’occasione di scattare una foto.
Ah, e che sia chiaro la foto è attuale, il sole è vero. E se vedeste il mare!
Lavori continui ed intensi per la fiera 2013.
Gli operai potano gli oleandri della scarpata ferroviaria e le palme ed i tamerici sul lungomare.
Poi si spostano a potare gli aranci di Via Regina Margherita.
Insomma look, look.
Intanto la buona volontà del personale comunale assicura la visibilità delle centinaia di spazi per posteggi da assegnare agli ambulanti che arriveranno da mezza Italia del sud.
Anche la Mediaservice di Bruno Ivan si prepara ad assegnare i posti della esposizione.
L’area espositiva che quest’anno rappresenta mezza fiera occupando quasi l’intera via Margherita da Via Dogana a Piazza Commercio al prezzo quasi simbolico di 250 euro oltre iva che costituisce l’unico costo atteso che anche quest’anno, per confermata disposizione della delibera di giunta n .157 del 25 settembre 2013 ( una delle ultime approvata da Tonino Carratelli) , nessun’altra imposta o tassa graverà sugli assegnatari.
Il Vigile Provenzano, coadiuvato dalla vigilessa Africano, assiste il personale dell’Ufficio Commercio , Cortese e Caruso che da decenni garantiscono la organizzazione dell’evento fieristico.
Ancora una volta i grandi manifesti pubblicitari della fiera e per i quali abbiamo posto osservazioni apparentemente colte, almeno a giudicare dal modello pubblicato sul sito comunale e che è diverso da quello inviatoci. Per capire ci riserviamo di vedere quelli affissi nei comuni viciniori.