Una notte movimentata lungo le vie del centro cittadino per i Carabinieri del comando provinciale di Crotone. Il 'merito' è di Saverio Scida, che nella notte tra mercoledì 23 e giovedì 24 gennaio non si è fermato all'alt dei Carabinieri, coinvolgendoli in un lungo inseguimento nel corso del quale sono state danneggiate quattro vetture.
Una notte movimentata lungo le vie del centro cittadino per i Carabinieri del comando provinciale di Crotone. Il merito è di Saverio Scida, crotonese di 43 anni, già noto alle forze dell'ordine per i suoi precedenti in furto, rapina e uso di stupefacenti. L'uomo nella notte tra mercoledì 23 e giovedì 24 gennaio non si è fermato all'alt dei Carabinieri, coinvolgendoli in un lungo inseguimento che da via Giovanni Paolo II ha attraversato via Vittorio Veneto e piazza Duomo, nel corso del quale sono state danneggiate quattro vetture. Ad un certo punto però, Scida è stato costretto a fermarsi con l'auto, tentando la fuga a piedi, ma i Carabinieri non gli hanno lasciato scampo.
Scida scappava perché guidava senza patente una vettura priva di copertura assicurativa ed era sotto effetto di sostanze stupefacenti, cocaina e marijuana.
Per lui è stato già disposto il processo in direttissima, nell'attesa del quale resta ai domiciliari.Crotonese
La Procura di Catanzaro ha chiesto il rinvio a giudizio per 11 persone di cui 3 giuridiche. Il processo è quello relativo ad una presunta tangente di due milioni e 400.000 euro promessa, ed in parte spesa, per la realizzazione del Parco eolico "Pitagora" di Isola Capo Rizzuto e l'adozione da parte della Regione Calabria delle "Linee guida sull'eolico". Gli 11 sono politici, imprenditori e funzionari regionali. Il pm, Carlo Villani, ha chiesto il rinvio a giudizio e ora il gup, Tiziana Macrì, fisserà la data dell'udienza preliminare.
Rispetto all'avviso di conclusione delle indagini, emesso nel dicembre scorso, nella richiesta di rinvio a giudizio,manca il nome del funzionario regionale Domenico Lemma. E’ probabile che per questi la Procura chiederà l'archiviazione.
Alcuni dei reati contestati agli otto indagati ed alle tre società, invece, vengono contestati in concorso con l'ex assessore regionale all'Ambiente della giunta di centrosinistra, Diego Tommasi, per il quale la Procura ha aperto un fascicolo che è uno stralcio all'inchiesta principale.
Inizialmente nei confronti di Tommasi la Procura aveva chiesto l'archiviazione, ma successivamente dopo una serie di interrogatori, tra cui quello di Lemma, è stata chiesta la revoca della richiesta ed é stato aperto un nuovo fascicolo.
Per la vicenda relativa al pagamento della presunta tangente restano quindi coinvolti tra gli altri
-l'ex vicepresidente della giunta regionale di centrosinistra, Nicola Adamo;
-l'amministratore e socio della Piloma srl, Saigese spa e Loda service, Giancarlo D'Agni, ritenuto dall'accusa stretto collaboratore di Adamo;
-l'imprenditore Mauro Nucaro e
-l'ex dirigente esterno del settore commercio artigianato ed energia del dipartimento Economia della Regione, Carmelo Misiti.
"Dammi tutte le cose d'oro che hai".
Se lo è sentita intimare una giovane donna crotonese mentre camminava in una via del centro, colta spalle da un uomo che le ha tappato la bocca e le ha ordinatoe di consegnargli i gioielli . E' accaduto lunedì 21 gennaio in una traversa della centralissima via Ruffo, una zona abbastanza trafficata, intorno alle 19.00, quindi in un'ora non notturna.
La giovane vittima, T.A., di 19 anni, non indossava però gioielli oltre ad un anello, quindi il rapinatore si è dovuto accontentare della sua borsa, che, dopo aver svuotato del portafogli, ha abbandonato per strada, un po' più avanti del posto in cui ha eseguito la rapina.
La giovane ha escluso che il rapinatore possa essere uno straniero, anzi sembra essere convinta, visto il suo accento, del fatto che si tratti di un concittadino, alto circa un metro ed 80 centimetri e molto robusto. Secondo la ragazza l'età dell'aggressore è di 25-30 anni.
Oltre ad essere molto provata ed impaurita, per fortuna, la 19enne non ha riportato lesioni ed ha immediatamente allertato la Polizia. Sul posto qualche minuto dopo la rapina sono intervenuti gli uomini della squadra Volante della Questura di Crotone.FotoedarticoloCrotonese