
Redazione TirrenoNews
Dal 2005 la Redazione di TirrenoNews.Info cerca di informare in modo indipendente e veloce.
Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Ancora insabbiato il porto di Amantea
Martedì, 09 Febbraio 2016 10:00 Pubblicato in Economia - Ambiente - EventiNon è uno scherzo di carnevale. E’ la verità.
Ancora una volta il porto di Amantea è inaccessibile a tutte le imbarcazioni.
Siamo andati a vederlo ieri 8 febbraio.
E subito siamo stati avvicinati da alcuni possessori di imbarcazioni colà allocate.
Ma non erano fortemente arrabbiati ; delusi, si, ma non arrabbiati.
Sembra che si stiano abituando a queste condizioni di parzialità di uso.
Quasi una accettazione del porto aperto a salta picchio, del tipo #hastag-aproquandoposso#
E pensare che c’era un tempo in cui si pensava ad un grande porto , un porto da mille barche.
Mi hanno accompagnato a nord del molo foraneo a vedere una spiaggia impressionante (ed invero bellissima) formatasi per via della diga foranea
E subito i miei accompagnatori mi hanno invitato a scrivere della necessità di rimuovere di 10-20-30 mila mc di sabbia per evitare che questa sia poi trasportata a sud riempiendo l’imboccatura.
Ovviamente oltre che liberare l’ingresso dalla attuale presenza di inerti.
Altri mi hanno parlato della misteriosa pompa che avrebbe dovuto garantire il trasferimento della sabbia da nord a sud, una pompa che a detta dei presenti non sarebbe mai stata utilizzata .
Ci è sembrato doveroso richiamare la inutilità del trasferimento degli inerti ( invero suggerito dagli esperti che avevano previsto l’insabbiamento ed avevano ipotizzato il trasferimento) e semmai la necessità di allungare il molo foraneo con un braccio che spingesse la sabbia verso il largo.
Poi siamo andati a sud a vedere la drammatica situazione della SS18 che resta la vera vittima di un porto di cui nessuno si addossa la responsabilità.
Un porto maledetto, anche giudiziariamente, visto che…..
Etichettato sotto
Traffico illecito di rifiuti, sequestrata una ditta di Zumpano. 5 arresti.AGGIORNAMENTO
Martedì, 09 Febbraio 2016 09:01 Pubblicato in CalabriaCOSENZA 9 febbraio 2016 – Gli uomini del Corpo Forestale dello Stato di Cosenza stanno in queste ore eseguendo cinque ordinanze di misura cautelare emesse dal GIP del Tribunale di Catanzaro dottoressa Assunta Maiore.
I reati contestati sono traffico illecito di rifiuti, ricettazione e associazione a delinquere.
I particolari dell’operazione che ha interessato una ditta nel comune di Zumpano (Cosenza) posta sotto sequestro saranno illustrati questa mattina durante una conferenza stampa che si terrà alle ore 11.00 presso la Direzione Distrettuale Antimafia di Catanzaro.
Aggiornamenti in corso
AGGIORNAMENTO
Nel corso delle indagini gli agenti del Corpo forestale avrebbero accertato che la ditta smaltiva illegalmente ogni tipo di rifiuto e non solo quelli derivanti dalla rottamazione.
Inoltre, i cinque avrebbero riciclato materiale rubato quali cavi di rame.
La ditta era stata sottoposta a controllo già lo scorso anno.
foto di repertorio
Etichettato sotto
Salume contaminato da Listeria: due morti. Ecco le partite contaminate.
Lunedì, 08 Febbraio 2016 20:42 Pubblicato in Comunicati - Sport - GiudiziariaIl Ministero della Salute ha diffuso l’allerta Allerta per dei salumi contaminati dal germe Listeria monocytogenes ed a causa del quale sarebbero state colpite da maggio 2015, numero 13 persone 2 delle quali sono decedute.
Sotto accusa è il salumificio Monsano srl di Monsano, Provincia di Ancona nelle Marche, come riportato dall’avviso pubblicato sul sito ministeriale.
Le tracce di contaminazione nella “Coppa di Testa” riscontrata su un successivo campione di alimento sospetto lotto n. 51209 con scadenza 09/01/2016
Sarebbero contaminati anche il
Lotto n 60111 con scadenza 11/02/2016
Lotto n 60112 con scadenza 12/02/2016
Lotto n 60118 con scadenza 18/02/2016
Lotto n 60126 con scadenza 26/02/2016
Sopralluoghi nello stabilimento dell’azienda anconetana hanno portato al fermo, di tutte le attività di produzione e della vendita di tutti i prodotti, a scopo precauzionale anche di quelli non direttamente legati all’allerta.
Il Listeria monocytogenes è un germe che contamina l’ambiente e, pertanto, anche gli altri prodotti dello stesso stabilimento potrebbero essere a rischio.
A scopo precauzionale, si avvisano i consumatori di non consumare tutte le tipologie di prodotti della ditta Salumificio Monsano srl di Monsano (AN) (CE IT 1523 L), via Toscana n. 27 eventualmente in loro possesso.
Il Ministero della Salute ricorda infine le possibili ripercussioni in caso di ingestione di prodotti contaminati da Listeria, invitando a prestare particolare attenzione in presenza di fattori di rischio come l’immunodepressione o la gravidanza:
Si ricorda ai consumatori che la listeriosi fa parte del gruppo di malattie definibili come tossinfezioni alimentari e prende il nome dall’agente patogeno che la causa, il batterio Listeria monocytogenes.
La listeriosi è particolarmente pericolosa per le persone immunodepresse, malati di cancro, diabete, Aids, persone anziane, neonati e donne in gravidanza
Il salumificio ha comunicato di «aver provveduto a ritirare immediatamente il prodotto dalla vendita, invitando a riportare il prodotto al punto vendita per il cambio o il rimborso».
Etichettato sotto