Il ritorno al trantran quotidiano, offre uno scenario pessimista per Calabria e Calabresi. Gli ultimi momenti di vacanza riproducono cruentemente il Covid e la riattivazione del flusso delle partenze verso le realtà più sviluppate: chi era rientrato per le vacanze deve rientrare al lavoro, gli studenti raggiungono i centri accademici, i piccoli centri si (ri)spopolano, le attività commerciali riprendono a rallentare. È in momenti come questi che le comunità sentono in tutto il suo dolore la profondità della maledizione dell’asservimento, del Covid e dell'emigrazione.
Le persone devono prendere atto di quanto sia grave la perdita, prima di tutto, delle migliori risorse umane, che qui, in Calabria, non riescono a trovare soddisfazioni personali e professionali. Servirebbe un vero impegno da parte di tutti. Prima di ogni cosa, smetterla di piagnucolare e concentrarsi sulla determinazione a lottare. Le condizioni sono difficili, ma chi decide di vivere qui non ha altra via d'uscita che affilare i denti e combattere.
I legami familiari sono solo una parte del contesto: tornano alla luce gli interrogativi sul futuro di una generazione che non può restare in patria perché non offre alcuna realistica speranza di sviluppo culturale, sociale ed economico. Non una brillante carriera quindi, ma il normale stile di vita.
Ciò che resta agli Amanteani è sognare seduti su di una panchina e respirare la brezza dell’eterne e sacre acque dell’Ulisse. In molti lo hanno navigato, tanti sono stati inghiottiti dalle sue acque, tutti almeno una volta sono rimasti ipnotizzati dal suono delle onde che si infrangono sulla riva, i più sensibili lo hanno cantato, alcuni lo hanno ritratto. È di questi ultimi bisogna ricordarsi.
Nel corso della sua vita avventurosa, Paul Gaguin ha fatto anche il marinaio. Per questo, se si parla di mare non si può non menzionare "l'Onda" di questo grande artista francese. Per Gauguin il mare è potente, aggressivo e vivo come una belva che non può essere addomesticata.
Gigino A Pellegrini & G elTarik dalle viscere della Terra.