L’incendio scoppiato nel pomeriggio di oggi in uno dei terreni abbandonati che costeggiano la SS18
Non sono note o quanto meno non siamo totalmente sicuri che il focolaio iniziale, trasformatosi poi in un incendio con fiamme alte almeno un paio di metri, sia stato appiccato per estirpare le erbacce, oppure se la colpa sia da attribuire al fato.
Resta il fatto l’incendio divampato di fronte all’ingresso principale del Parco della Grotta, ha preoccupato notevolmente gli abitanti di Via Dogana e del vicino Centro Storico di Catocastro.
I residenti impauriti dalle crescenti fiamme e infastiditi dalla colonna di fumo hanno pensato di avvertire le autorità competenti.
Secondo quanto appreso dalle persone presenti nella zona, sembra che i Vigili del Fuoco fossero stati avvertiti ma erano impossibilitati ad intervenire perché impegnati in un’altra emergenza.
Le stesse ci hanno inoltre riferito che l’autobotte, in forza al Comune di Amantea proprio per intervenire in tali circostanze, non fosse disponibile perché impiegata nel vicino Comune di Longobardi nei giorni scorsi.
Le fiamme, che da quanto si apprende al momento si sono spente, hanno invaso parte del manto stradale della Statale 18 creando non pochi problemi di circolazione presso l’arteria stradale tirrenica, notevolmente frequentata, specialmente nei mesi estivi.
Comunque la sicurezza della circolazione è stata assicurata dalla presenza di una pattuglia dei Carabinieri locali e da una della Polizia Municipale
foto tratta dal profilo Facebook di Virginia Veltri