
Incidente mortale a Rende (Cs), nel quartiere di Quattromiglia.
Tragedia a Quattromiglia di Rende, a via Marconi, in prossimità della rotonda dello svincolo di Cosenza Nord.
Una donna, Rosa Gallina, di 82 anni, è stata investita da un camion mentre attraversava la strada ed ha perso drammaticamente la vita.
Il personale del 118 non ha potuto fare altro che constatare il decesso.
Per la donna non c’è stato niente da fare: troppo gravi le ferite riportate nel tragico impatto.
Sul posto, per indagare sulle cause di quanto accaduto, vigili urbani e Carabinieri. (fonte Agi)
Sul posto i vigili urbani effettuano i primi rilievi e ascoltano le persone che hanno assistito alla tragedia.
L’incidente è avvenuto all’incrocio regolato con semaforo tra via Marconi e via Leonardo da Vinci, come si vede dalla fotografia.
Adesso dovrà essere ricostruita la dinamica dell’impatto.
Ormai è cosa quotidiana e sotto gli occhi di tutti quello che succede nei nostri boschi e sui cigli delle nostre strade, anche se i punti preferiti rimangono ovviamente le zone di periferiche. Stiamo parlando dei rifiuti che ogni giorno vengono abbandonati e parcheggiati spesse volte anche sulle strade principali, in particolare la s.p 45 che collega Mendicino-Cerisano-Fiumefreddo B. Il circolo Legambiente Cerisano, lancia un appello, e chiede ai cittadini di buon senso civico, di segnalare tutte le discariche, e, se si ha la possibilità e l'occasione, di scattare le foto dei malviventi in azione. Chiediamo inoltre, che vengano effettuati più ispezioni da parte delle autorità che tutelano il nostro territorio che, pure nelle ristrettezze di organico, combattono ogni giorno la battaglia per la tutela del territorio. Le Discariche sono tantissime, presenti rifiuti di ogni genere, dalle classiche buste di plastica che quasi tutti i paesi civili hanno ormai abolito, ai fogli di amianto spaccati, batterie esauste, oli, vernici, pneumatici, carcasse di auto, di motocicli, plastica di ogni genere, il tutto a volte in zone dove ogni anno, migliaia di persone si recano per la consueta raccolta dei funghi. Con L'abbandono dei rifiuti si immettono nell’ambiente (aria, suolo, acqua, ciclo degli alimenti) una quantità enorme di inquinanti, di cui solo una parte sono attualmente noti e tra questi dibenzofurani , polveri sottili, metalli pesanti e diossine ,sono particolarmente dannosi per la salute dell'uomo. Vogliamo ricordare a questi gentili signori che, da domani , ci saranno delle sentinelle a sorvegliare le strade e le zone più impervie ed impensabili, in attesa di coglierli con le mani nel sacco. Chi inquina deve pagare.
I Militari della Stazione Forestale Carabinieri di Spezzano della Sila hanno nei giorni scorsi posto sotto sequestro tre aree boscate oggetto di trasformazione d’uso del suolo per complessivi due ettari in località Serra Cappella del Comune di Celico (CS) e di proprietà del Comune di Spezzano Sila.
All’interno delle tre aree sono stati rinvenuti diversi cumuli di ceppaie e parti di piante sradicate. In particolare piante di Abete, Pino Laricio, Pioppo e Castagno.
Il controllo, che ha accertato lo sradicamento di circa 200 piante, ha portato al deferimento dell’amministratore di una azienda agricola in quanto tali lavori sono stati eseguiti in assenza delle autorizzazioni previste dalla normativa ed hanno prodotto un cambio d’uso ed una trasformazione del terreno rimboscato con fondi pubblici.
All’interno dell’area è stata inoltre realizzata abusivamente una pista in terra battuta lunga 130 metri anch’essa posta sotto sequestro dai militari di Spezzano.
Cosenza 18 marzo 2017