Sono stati erroneamente erroneamente avvicinati nel loro habitat naturale dall'uomo. Raccogliere i piccoli selvatici, pensando che siano abbandonati, compromette il loro futuro in libertà.
COSENZA - 26 maggio 2023 - Due cuccioli di capriolo, a pochi giorni dalla loro nascita, hanno fatto ingresso nel Centro visite di Cupone nel comune di Spezzano della Sila (cs) gestito dal Reparto Carabinieri Biodiversità di Cosenza comandato dal Ten. Col. Angela Francesca Polillo.
L’ingresso dei cuccioli nell’area faunistica si è reso necessario e urgente a salvaguardia della loro sopravvivenza, i cuccioli infatti, ritenuti erroneamente abbandonati, sono stati “toccati” nel loro habitat naturale e l’imprinting subìto non ne avrebbe reso possibile la sopravvivenza.
Accade spesso, purtroppo, che in primavera, nel periodo delle nascite, visitatori della montagna incrocino nelle loro passeggiate diversi esemplari di fauna selvatica appena nata e, pensando ad un abbandono, si avvicinino con contatto agli stessi creando però un danno irreversibile. Il tocco infatti lascia sui piccoli un profumo che la madre non riconosce più e che quindi la porta ad abbandonare definitivamente i piccoli.
Invitiamo pertanto tutti ad una corretta fruizione degli habitat naturali, a mantenere sempre una opportuna distanza e a segnalare eventuali criticità agli enti competenti.
Proteggiamo e salvaguardiamo la biodiversità: “La salvezza del mondo è nella natura selvaggia. (H.D.T.)”
Grande attesa a Lamezia Terme e in tutta la Calabria per l’unica tappa in regione del tour “Amore + Iva”, il nuovo mega show di Checco Zalone, che è fissata per il prossimo 4 luglio alle ore 21:00 nel centralissimo Stadio Guido d’Ippolito.
L’attore comico italiano di maggior successo degli ultimi tempi torna in Calabria a distanza di 12 anni da “Resto Umile”, lo spettacolo che riempì il Palacalafiore di Reggio. Prodotto da Arcobaleno Tre, la società guidata dal manager di origine calabrese Lucio Presta, “Amore + Iva” sta registrando sold out ovunque. Già venduti tremila biglietti; quelli ancora disponibili sono acquistabili su www.ticketone.it e in tutti punti autorizzati (Lamezia: Uffici Pegna, corso G. Nicotera, n. 237).
L’allestimento, come rende noto Ruggero Pegna, che ne cura l’organizzazione con la sua Show Net srl, prevede il posizionamento del grande palcoscenico coperto di fronte alla tribuna centrale, come già avvenuto la scorsa estate per il concerto di Luigi Strangis. Sul rettangolo di gioco sarà sistemata una platea di 2000 sedie, posti che si aggiungeranno agli altri 2000 disponibili nella tribuna. Lo spettacolo si avvarrà anche di un grande ledwall centrale e di due laterali, con immagini trasmesse da una regia mobile.
Comico, attore, showman, imitatore, cantautore, musicista, cabarettista, sceneggiatore e regista italiano, Luca Medici esordisce su Telenorba con il personaggio che lo rende celebre, Checco Zalone, prima di approdare a Zelig e farsi conoscere al grande pubblico con “Siamo una squadra fortissimi”, un vero e proprio inno dedicato alla Nazionale Italiana di calcio che in quell’anno vince il Mondiale. Nel 2009 esce il suo primo film, “Cado dalle nubi”, diretto da Gennaro Nunziante.
La colonna sonora è composta da canzoni originali: tra queste “Angela”, che ottiene la nomination ai David di Donatello. Sempre nel 2009, è sul piccolo schermo con il “Checco Zalone Show”.
Nel 2011 è protagonista del Resto Umile World Tour, a cui segue l’omonimo programma televisivo. Nello stesso anno, Checco Zalone torna al cinema segnando i primi record al botteghino con “Che bella giornata”, superati da “Sole a catinelle” (2013), che risulta il film più visto dell’anno, e da “Quo vado?” (2016), tuttora il film italiano più visto di sempre al cinema.
Zalone esordisce alla regia con “Tolo Tolo” (2020), che fa registrare il maggior incasso nella storia del cinema italiano nel primo giorno di programmazione. Con “Tolo Tolo” l’artista pugliese si aggiudica anche i primi due David di Donatello, quello per la Migliore canzone originale (“Immigrato”) e il David dello spettatore.
Amore + Iva, scritto con Sergio Maria Rubino e Antonio Iammarino, è uno spettacolo totalmente inedito in cui musica, racconti, imitazioni e parodie saranno accompagnati dall’inconfondibile ironia di uno degli artisti più caleidoscopici e amati dal pubblico italiano. Con Zalone sul palcoscenico ci sarà un’affiata band di musicisti per riascoltare i suoi immancabili brani musicali, da “Immigrato” a “La Vacinada”, “Brividi” (trasformata in “Emorroidi”) e la super gettonata “Angela”. Tra gli altri brani inseriti nello show, ci sono “Vincenzina” di Jannacci, le imitazioni irresistibili di Vasco Rossi e Bocelli, la favola calabrese a tema trans, suo cavallo di battaglia.
A base dello spettacolo c’è l'Amore, partendo proprio dal titolo dello show “Amore + Iva”: “L'amore è come l'Iva, è una partita di giro”, dice Zalone; passando ai diritti civili: “LGBT+ vuol dire che puoi avere tutte lesessualità che vuoi con un solo account!”.
Risate assicurate, in una sequenza di batture e gag esilaranti che riempiranno di divertimento l’inizio dell’estate calabrese
Occorre una svolta immediata, non si può più aspettare,
Questi lavoratori che da più di 20 anni svolgono servizi essenziali nei comuni dove sono utilizzati, la maggior parte sono utilizzati nel Comune di San Giovanni In Fiore, Acri, Longobucco, Parco del Pollino,Parco Aspormonte;
Dopo vari incontri con la , Regione Calabria e Comuni, si è concordato per il loro passaggio in Azienda Calabria Verde con un contratto agricolo – forestale porterebbe non avere limiti e vincoli normativi e, soprattutto, essendo tutta l’operazione ad invarianza di spesa gli stessi lavoratori non si vedrebbero decurtare il proprio stipendio in caso di contrattualizzazione per come invece avverrebbe nel caso di un’assunzione diretta da parte dei Comuni che li utilizzano”.
Non è più tempo di aspettare,
Abbiamo chiesto un incontro urgente con la Regione Calabria per definire questo percorso,
I lavoratori meritano una dignità, che già da troppi anni gli è stata negata, non si può ancora vivere con un sussidio, che non da nessuna certezza e nessuna copertura previdenziale, in uno Stato democratico questo non dovrebbe esistere e già da troppo tempo abbiamo dovuto accettare questa situazione così paradossale , lavoratori inseriti nelle pubbliche amministrazioni senza alcuna tutela e poi dobbiamo assumere più personale per combattere il lavoro nero. Se a breve non avremo delle risposte certe sul futuro di questi lavoratori, saremo costretti a scendere in piazza a manifestare questo diritto sacrosanto.
Questo è quanto afferma il segretario Regionale Uiltemp Calabria Oreste Valente