BANNER-ALTO2
A+ A A-

Elettori: 1.786.728Sezioni pervenute: 2.392 su 2.408

 

Liste

Voti

%

 

PARTITO DEMOCRATICO

264.322

35,78

 
 

MOVIMENTO 5 STELLE BEPPEGRILLO.IT

158.936

21,51

 
 

FORZA ITALIA

144.964

19,62

 
 

NUOVO CENTRO DESTRA - UDC

84.405

11,42

 
 

L'ALTRA EUROPA CON TSIPRAS

31.245

4,22

 
 

FRATELLI D'ITALIA - ALLEANZA NAZIONALE

26.600

3,60

 
 

SCELTA EUROPEA

9.886

1,33

 
 

ITALIA DEI VALORI

7.385

0,99

 
 

LEGA NORD-DIE FREIHEITLICHEN-BASTA €URO

5.433

0,73

 
 

VERDI EUROPEI-GREEN ITALIA

3.882

0,52

 
 

IO CAMBIO - MAIE

1.600

0,21

 
 

Totale

738.658

 

 Dato aggiornato al 26/05/2014 - 09:14

Leggi tutto... 0

Il 3 giugno l’ultimo Consiglio regionale.

Poi in autunno le elezioni .

Solo 30 i consiglieri previsti

Questo è il parere dell'ufficio per gli Affari regionali.

Il capo dipartimento Antonio Naddeo sostiene che le dimissioni rientrano tra gli «atti volontari rientranti nella sfera personale del soggetto».

Smentita ogni tesi contraria

Quindi, la Calabria tornerà al voto.

Ora toccherà al prefetto di Catanzaro stabilire quando.

Il Prefetto Raffaele Cannizzaro avrà 90 giorni di tempo dalla presa d’atto delle dimissioni per convocare i comizi elettorale.

Molto probabilmente tra il 20 ottobre ed il 15 novembre.

L’era Scopelliti è davvero vicina al tramonto

Andrà meglio?

Chi lo sa in Calabria non c’è mai limite al peggio

Leggi tutto... 0

La sanità in Calabria. Un carrozzone, uno sfasciume pendulo dal quale si salvano pochi reparti ( medici e personale) che si distinguono rispetto ad una condizione media inaccettabile.

Medici che spesso sono pubblici solo per poter poi lavorare nel privato

Medici che evadono fiscalmente alla grande e senza che nessuno li sanzioni.

Dubbi?

Ma se non fosse così perché mai nel solo 2013, il saldo economico tra la mobilità attiva, cioè le prestazioni erogate da strutture calabresi a cittadini residenti in altre regioni, e la mobilità passiva, ossia le prestazioni erogate in altre regioni per residenti in Calabria, si è attestato a poco meno di 252 milioni di euro a debito per il sistema sanitario calabrese?.

Quanto lavoro si creerebbe in Calabria e quanta attrezzatura moderna avremmo in Calabria con 252 milioni di euro ogni anno?

Stiamo parlando di un 20% di ricoveri fuori regione. Una enormità.

Come al solito la “stampa amica minculpoppiana” segnala che nel 2013, comunque, i ricoveri fuori regione sono stati il 12,4% in meno rispetto al 2009, ma dimentica di capirne le ragioni: e se fosse solo perché con la povertà attuale la gente non ha i soldi nemmeno per curarsi fuori regione? .

Poi si continua a segnalare che le destinazioni più frequenti sono Lazio, Lombardia, Sicilia ed Emilia che condensano 6 ricoveri su 10 tra quelli fuori regione. Primo posto spetta al Lazio con 66.672 ricoveri pari al 21,8% del volume complessivo della mobilità passiva, poi la Lombardia con 51.763 ricoveri pari al 16,9% del totale, la Sicilia e l’Emilia Romagna rispettivamente con 43.841 (14,3%) e 33.920 ricoveri (11,1%).

Ma perché non ci dicono da quale parte della Calabria parte questa gente? Il che ci direbbe quali sono le province nelle quali la sanità è meno efficiente.

E perché non ci dicono quali sono le prestazioni maggiormente richieste? Il che ci direbbe cosa occorrerebbe immediatamente migliorare.

Ovviamente sempre la stampa amica minculpoppiana dimentica di dirci che molti dei ricoveri ospedalieri dipendono dalla difficoltà di effettuare gli accertamenti di medicina specialistica preventiva.

Di fronte ad una attesa di molti mesi per una visita specialistica chiunque ha un parente fuori regione non può non farsi curare fuori della Calabria attivando quel processo in base al quale la sanità diventerà sempre peggiore e le tasse sempre maggiori.

Leggi tutto... 1
BANNER-ALTO2
© 2010 - 2021 TirrenoNews.Info | Liberatoria: Questo sito è un servizio gratuito che fornisce ai navigatori della rete informazioni di carattere generale. Conseguentemente non può rappresentare una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità predefinita. Non può, pertanto, essere considerato un prodotto editoriale ai sensi della legge 62 del 7 marzo 2001. L'Autore del sito non è responsabile dei commenti inseriti nei post o dell’utilizzo illegale da parte degli utenti delle informazioni contenute e del software scaricato ne potrà assumere responsabilità alcuna in relazione ad eventuali danni a persone e/o attrezzature informatiche a seguito degli accessi e/o prelevamenti di pagine presenti nel sito. Eventuali commenti lesivi dell’immagine o dell’onorabilità di persone terze non sono da attribuirsi all’autore del sito, nemmeno se il commento viene espresso in forma anonima o criptata. Nei limiti del possibile, si cercherà, comunque, di sottoporli a moderazione. Gli articoli sono pubblicati sotto “Licenza Creative Commons”: dunque, è possibile riprodurli, distribuirli, rappresentarli o recitarli in pubblico ma a condizione che non venga alterato in alcun modo il loro contenuto, che venga sempre citata la fonte (ossia l’Autore). Alcune immagini pubblicate (foto, video) potrebbero essere tratte da Internet e da Tv pubbliche: qualora il loro uso violasse diritti d'autore, lo si comunichi all'autore del sito che provvederà prontamente alla loro pronta. Qualunque elemento testuale, video, immagini ed altro ritenuto offensivo o coperto da diritti d'autore e copyright possono essere sollecitati inviando una e-mail all'indirizzo staff@trn-news.it. Entro 48 ore dalla ricezione della notifica, come prescritto dalla legge, lo staff di questo Blog provvederà a rimuovere il materiale in questione o rettificarne i contenuti ove esplicitamente espresso, il tutto in maniera assolutamente gratuita.

Continuando ad utilizzare questo sito l'utente acconsente all'utilizzo dei cookie sul browser come descritto nella nostra cookie policy, a meno che non siano stati disattivati. È possibile modificare le impostazioni dei cookie nelle impostazioni del browser, ma parti del sito potrebbero non funzionare correttamente. Informazioni sulla Privacy