BANNER-ALTO2
A+ A A-

Gallo e i rappresentati dellODAF e della RegioneI rappresentanti dell'ODAF di Vibo incontrano l'Assessore Regionale all'Agricoltura Gallo SINTONIA TRA IL PRESIDENTE DELL'ODAF VV DENAMI E L'ASSESSORE REGIONALE GALLO: PIENA DISPONIBILITÁ A COLLABORARE SU TUTTI I TAVOLI TECNICI, DAL NUOVO PSR AL PNRR. In occasione della Giornata nazionale degli alberi si è tenuto al palazzo della Regione Calabria di Germaneto l'incontro istituzionale tra la Regione Calabria e l'Ordine dei dottori agronomi e dei dottori forestali della provincia di Vibo Valentia (ODAF). Il Presidente dell'Ordine Antonino Denami, il Segretario Giovanna Giannini e il Consigliere Gabriel Figliuzzi, hanno incontrato l'Assessore regionale alle Politiche agricole e allo sviluppo agroalimentare Gianluca Gallo, nel quadro di un nuovo percorso di collaborazione tra i due enti. Il Presidente Denami ha dichiarato: «Abbiamo voluto fare un gesto simbolico, donando un bonsai all'Assessore Gallo, in segno di disponibilità e collaborazione istituzionale. L'ordine dei dottori agronomi e dei dottori forestali della provincia di Vibo Valentia vuole mettere a disposizione della collettività le proprie competenze e può intervenire su tutti quei progetti di pertinenza regionale che per loro natura richiedono conoscenze agronomiche, zootecniche e forestali specifiche, a cominciare dal Programma di sviluppo rurale (PSR) e dal PNRR (Piano nazionale di ripresa e resilienza)». Piena sintonia da parte della Regione con l'assessore Gianluca Gallo che ha dato «piena disponibilità alla collaborazione per obiettivi importanti che la Regione e il Dipartimento Agricoltura Risorse agroalimentari e forestazione si prefiggono di raggiungere nel prossimo futuro, anche attraverso appuntamenti importanti come il PSR e il PNRR. È indispensabile la presenza delle figure professionali e tecniche, ovvero dei dottori agronomi e dei dottori forestali, che verranno coinvolti in maniera fattiva in tutti i tavoli tecnici». Oltre a questo importante incontro istituzionale, che ha sancito la comunanza di intenti tra Regione e ODAF, la Giornata nazionale degli alberi, ha visto i dottori agronomi e i dottori forestali della provincia impegnati in diversi eventi sul territorio. A Briatico si è tenuta una bella e partecipata manifestazione a cui hanno preso parte i ragazzi delle scuole, il Sindaco Lidio Vallone e l'Assessore Comunale Chiara Patertì, che ha curato l'organizzazione dell'evento. Per l'ODAF è intervenuta la dott.ssa Giovanna Giannini, Segretario dell'Ordine, che ha sottolineato l'importanza del verde in un'ottica di sostenibilità e tutela della biodiversità, ma anche di progettazione del verde urbano. Anche il Comune di Serra San Bruno, uno dei centri montani più importanti del vibonese per risorse foestali, ha partecipato alla festa degli alberi insieme all'ODAF di Vibo. Il Consigliere dell'ordine Christoph Nardo è stato accolto dal sindaco Alfredo Barillari e dall'assessore Raffaela Ariganello, che ha curato l'evento. A beneficio degli studenti dell'Istituto comprensivo "Azaria Tedeschi" e alla presenza dei carabinieri del Nucleo Forestale Biodiversità di Mongiana, Nardo ha tenuto un intervento scientifico divulgativo sulle parti della pianta e l'importanza paesaggistica, economica e ricreativa degli alberi. Successivamente ci si è recati nell'area antistante la Certosa di San Bruno dove sono state piantati i nuovi alberi. Un altro evento era in programma nel Comune di Zaccanopoli, ma è stato rimandato per un improvviso lutto che ha colpito la comunità. Altri eventi per celebrare la Giornata degli Alberi si terranno a Tropea e a Spilinga, dove l'ODAF è intervenuto su richiesta del Sindaco Enzo Fulvio Marasco con una consulenza per individuare le specie più idonee ad essere piantumate. L'ODAF di Vibo è portatore di una cultura di gestione delle risorse forestali intese come risorse. «Occorre una gestione sostenibile dei nostri boschi - ha detto il Presidente Denami - i quali vanno concepiti anche come risorse produttive, e noi siamo chiamati a dare il nostro contributo per individuare e indicare le migliori pratiche di gestione delle risorse forestali e delle aree marginali, che non devono più essere abbandonate a sé stesse ma che al contrario vanno gestite e valorizzate in termini produttivi e ambientali. L'obiettivo dell'ODAF della provincia di Vibo Valentia è quello di lavorare in sinergia con istituzioni, imprese e associazioni per sviluppare e portare avanti tutta quella serie di tematiche come la progettazione, la pianificazione e la gestione di tutte quelle attività del settore agricolo, agroalimentare e forestale che devono essere concepite in modo nuovo, integrando aspetti economici, produttivi e di sostenibilità»

Leggi tutto... 0

controllo rossano 2COSENZA 10 novembre 2021 - Nei giorni scorsi è stata data esecuzione ad un decreto di ispezione sui luoghi e contestuale informazione di garanzia per gestione illecita di rifiuti emessa dalla Procura della Repubblica di Castrovillari nei confronti del legale rappresentante e proprietario di una ex cava ubicata in località "Toscano Ioele/Piragineti" nel comune di Corigliano-Rossano. I militari della Stazione Carabinieri Forestale di Rossano hanno accertato all'interno dell'ex area di cava, chiusa e recintata, un continuo e ripetuto abbandono e deposito incontrollato di rifiuti speciali non pericolosi consistenti in terre e rocce da scavo, frammisti a calcinacci ed asfalto. Tale area in passato era stata utilizzata dal comune a seguito dell'alluvione del 2015, per trasportare un ingente quantità di materiale proveniente dai torrenti esondati. L’attività di controllo dei militari ha evidenziato come all’interno del sito vie era una attività continuata di gestione illecita di rifiuti speciali pericolosi e non, consistenti in terre e rocce da scavo, frammisti a calcinacci ed asfalto, smaltiti su suolo nudo e a cielo apertoin assenza delle prescritte autorizzazioni ed in particolare dell'autorizzazione alla gestione dei rifiuti.

Leggi tutto... 0

Lalfetta-blindata-del-boss-Franco-Muto-980x551
di Guido Scarpino dal quotidianodelsud.it

 

«Fu del noto boss italiano Franco Muto» 

Cetraro – «Questa Alfa Romeo “Alfetta 2000” Blindata del 1980 fu venduta nuova a Cetraro (Cs),  a Francesco “Franco” Muto, un noto membro della mafia italiana».

E’ l’annuncio fatto circolare sul famoso sito di aste online Bringatrailer.com.

 

L’auto, modificata in quegli anni dallo specialista di veicoli blindati Marazzi, con aggiunte di quasi 600 kg di rivestimento per armatura, ruote e pneumatici antiproiettile e altro ancora, è stata acquistata in data 3.11.1980 a nome di Corsanto Angelina, moglie del boss Franco Muto, al prezzo di 20 milioni di vecchie lire ed il 3 febbraio 1982 è stata intestata a Muto Francesco.

 

In data 12.2.1983 è stata invece venduta per il prezzo di 10 milioni di lire ad una donna di Diamante per poi approdare a Monaco, in Germania, dove i temi della ‘ndrangheta calabrese e della mafia siciliana sono sempre oggetto di business.

 

Dal sito Bringatrailer.com l’auto è stata infatti acquistata da un concessionario della Danimarca che, avendo fiutato l’affare, ha riproposto lo stesso messaggio pubblicitario, rigorosamente in lingua inglese, sul sito classicdriver.com.

 

“Rifinita in bianco con interni in velluto marrone – aggiunge il sito – la vettura è equipaggiata con un 2.0 a quattro cilindri in linea abbinato a un cambio manuale a cinque marce. Targata nel 1981, è stata inserita in vari spettacoli ed eventi da quando è entrata a far parte della collezione dell’attuale venditore nel 2013. Ora mostra poco meno di 13000 chilometri. È offerta con documenti di esportazione e precedente immatricolazione italiana.

C’è anche l’interfono… Alcuni ritocchi e graffi sono naturalmente presenti sulla vernice.

 

Le ruote in acciaio da 15’’ sono antiproiettili e calzano pneumatici Dunlop Denovo run-flat 195/65. …E pure l’aria condizionata.

L’interno è rifinito in velluto marrone con pannelli porta e tappeti abbinati.

La ditta specializzata Marazzi ha fatto installare vetri antiproiettile con protezione aggiuntiva in plexiglass, serrature aggiuntive per le porte e un sistema di telecomunicazione.

Inoltre è presente l’aria condizionata. Sono inclusi nella vendita i documenti di immatricolazione italiani assegnati a Francesco Muto”, conclude il messaggio.

 

L’auto del boss cetrarese, rinforzata e blindata per scansare gli agguati delle ‘ndrine di Cosenza, come accaduto sempre negli anni ‘80 sulla strada statale 18, nell’ambito delle guerre di mafia, è dunque un mezzo d’epoca ricercato e facile da piazzare, soprattutto all’esterno, dove il mito dei boss di ‘ndrangheta calabresi non tramonta mai.

 

 

Leggi tutto... 0
BANNER-ALTO2

I Racconti

Meteo - Tirreno Cosentino

© 2010 - 2021 TirrenoNews.Info | Liberatoria: Questo sito è un servizio gratuito che fornisce ai navigatori della rete informazioni di carattere generale. Conseguentemente non può rappresentare una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità predefinita. Non può, pertanto, essere considerato un prodotto editoriale ai sensi della legge 62 del 7 marzo 2001. L'Autore del sito non è responsabile dei commenti inseriti nei post o dell’utilizzo illegale da parte degli utenti delle informazioni contenute e del software scaricato ne potrà assumere responsabilità alcuna in relazione ad eventuali danni a persone e/o attrezzature informatiche a seguito degli accessi e/o prelevamenti di pagine presenti nel sito. Eventuali commenti lesivi dell’immagine o dell’onorabilità di persone terze non sono da attribuirsi all’autore del sito, nemmeno se il commento viene espresso in forma anonima o criptata. Nei limiti del possibile, si cercherà, comunque, di sottoporli a moderazione. Gli articoli sono pubblicati sotto “Licenza Creative Commons”: dunque, è possibile riprodurli, distribuirli, rappresentarli o recitarli in pubblico ma a condizione che non venga alterato in alcun modo il loro contenuto, che venga sempre citata la fonte (ossia l’Autore). Alcune immagini pubblicate (foto, video) potrebbero essere tratte da Internet e da Tv pubbliche: qualora il loro uso violasse diritti d'autore, lo si comunichi all'autore del sito che provvederà prontamente alla loro pronta. Qualunque elemento testuale, video, immagini ed altro ritenuto offensivo o coperto da diritti d'autore e copyright possono essere sollecitati inviando una e-mail all'indirizzo staff@trn-news.it. Entro 48 ore dalla ricezione della notifica, come prescritto dalla legge, lo staff di questo Blog provvederà a rimuovere il materiale in questione o rettificarne i contenuti ove esplicitamente espresso, il tutto in maniera assolutamente gratuita.

Continuando ad utilizzare questo sito l'utente acconsente all'utilizzo dei cookie sul browser come descritto nella nostra cookie policy, a meno che non siano stati disattivati. È possibile modificare le impostazioni dei cookie nelle impostazioni del browser, ma parti del sito potrebbero non funzionare correttamente. Informazioni sulla Privacy