
Scrive Gianfranco Suriano: “A nome del Consigliere comunale Sergio Ruggiero, peraltro colpito in queste ore da un grave lutto familiare, e dei componenti della lista La Nuova Primavera, esprimo sincera vicinanza all’agente Anna Montemagno e a tutto il Corpo di Polizia Municipale per quanto accaduto nei giorni scorsi.
Il grave atto intimidatorio operato nei confronti dell’Agente Anna Montemagno, persona che con la massima dedizione e serietà svolge quotidianamente il proprio lavoro, rappresenta l’ulteriore segnale pericolosissimo lanciato a tutta la Città e testimonia l’escalation dei fenomeni delinquenziali che stanno rendendo il nostro territorio sempre più a rischio.
Oltre al grande lavoro che stanno svolgendo le forze dell’ordine, alle quali ogni settore sano della nostra comunità dovrebbe offrire piena collaborazione, occorre che le massime Istituzioni cittadine ad iniziare dall’Amministrazione comunale prendano coscienza del particolare momento che la Città sta vivendo, mettendo in campo, per quanto di propria competenza, ogni ulteriore misura che miri a garantire l’adeguata sicurezza dei cittadini di Amantea e Campora San Giovanni.
Al di là d’inutili e ripetuti atti esclusivamente formali, c’è bisogno di atti sostanziali capaci complessivamente di contribuire al potenziamento delle attività di controllo sul territorio.
Penso, ad esempio, all’immediato potenziamento dell’organico del Corpo di Polizia Municipale che va dotato anche di maggiori risorse economiche da utilizzare nelle tante attività cui è chiamato a svolgere. Attualmente delle somme incassate dal Comune per contravvenzioni e sanzioni solo poche migliaia di euro sono reinvestite nelle attività di Polizia Municipale. Inoltre, da più tempo si parla di dotare lo stesso Corpo di uffici e locali più consoni alle funzioni svolte. Oggi il Corpo di Polizia Municipale è ancora letteralmente ammassato in locali del tutto angusti che, oltre a non consentire agli Agenti di lavorare in modo del tutto efficiente ed efficace, sono impresentabili a cittadini e turisti.
Penso anche a incisive azioni, da intraprendere a cura dell’Amministrazione comunale nelle più opportune sedi, per ottenere l’apertura, magari a Campora San Giovanni, di un distaccamento dei Vigili del Fuoco in modo da garantire un loro più tempestivo e produttivo intervento, rispetto anche ai ripetuti atti incendiari perpetrati, purtroppo, nel nostro vastissimo territorio.
Ritornando all’atto intimidatorio subito dall’agente di Polizia Municipale, è dovere di chi ci amministra schierarsi con i fatti, e non solo a parole, dalla parte di chi subisce un atto così vile, a maggior ragione se a essere colpita è una Istituzione che ha il compito di garantire l’ordine e la sicurezza dei cittadini. Ciò vuol dire, senza se e senza ma, consentire al Corpo di Polizia Municipale di svolgere al meglio i propri delicati compiti.
Questa dovrebbe essere, a mio modesto avviso, una prima fattiva e immediata risposta, da parte dei nostri amministratori, all’atto delinquenziale operato nei confronti dell’Agente Montemagno e di tutto il Corpo di Polizia Municipale della nostra Città”.
Piove, non piove. Il dubbio è rimasto fino a sera quando ormai le nuvole nere ed incombenti non si vedevano più. Ma il carnevale si è fatto. Certo in tono ridotto , ma comunque un carnevale. Solo che dei 10 carri previsti ne sono usciti solo 4
Sono mancati i due carri di Campora per una questione di dignità e di rispetto.
Sono mancati i due carri di Belmonte Calabro, La bella e La bestia ed happy Days , carri e gruppi che hanno sempre fatto la differenza e che son sempre stati non solo attesi ma anche plauditi dal folto pubblico che ha avuto modo di ammirarli.
E’ mancato il carro di Fiumefreddo Bruzio
È mancato il carro di Amantea, Il Paese dei Balocchi del gruppo I Giovanotti, che è stato oggetto di vandalismo
Sono usciti allora:
The Addams Family di Longobardi del gruppo Gli svitati
Pippi calze lunghe di Amantea del gruppo Gli Sgarrati
A Round the world di Amantea del gruppo I desaparecidos
I Pirati dei Caraibi di Amantea del gruppo I Bravi ragazzi
Meno della metà i carri. Almeno per oggi. Ma sicuramente domenica ci saranno tutti. Almeno si spera.
Certo che la situazione non è la medesima degli anni scorsi quando gli stessi organizzatori erano entusiasti e con la loro forza trascinavano anche i carristi
Troppe preoccupazioni,troppe pause, troppe osservazioni e contestazioni per quella che doveva essere la festa di tanti se non di tutti
Mai come quest’anno la stanchezza ha vinto i protagonisti.
Per molti non è nemmeno stato carnevale
Per fortuna che comunque la gente è venuta a vedere i carri, a vedere i gruppi , come sempre partendo anche da lontano .
Ma non è stata la stessa cosa degli anni precedenti
Pochi i vestiti fuori carro, quelli della gente comune, quelli che segnalano la diffusione della voglia di carnevale anche tra la gente di una certa età.
A vestirsi quasi totalmente bambini e ragazzi
Per questo abbiamo scelto come simbolo di questo carnevale in tono minore la bella foto di due mamme e due papà che sono venuti ad Amantea con i loro bimbi sulle carrozzelle.
E la stessa sintesi fotografica che vi offriamo vi parla di pochi bambini con i vestiti, di pochi caratterizzazioni , ma in compenso di tantissimi ragazzi e ragazze e di belle presenze tra gli spettatori che da sole meritavano il viaggio verso questo carnevale che si avvia ormai a compiere i sessanta anni di età.
Un ringraziamento alle Forze dell’ordine, a cominciare dalla Forestale che ha accompagnato il carro da Longobardi, dalla Polizia Municipale di Amantea che è stata impegnata con tutti i suoi uomini, compreso il comandante, ed infine dai carabinieri della stazione di Amantea rinforzati da uomini venuti da altre caserme del comprensorio.
Un ringraziamento anche a Caterina che pensavamo a letto con l’influenza ma che non si è lasciata vincere da una semplice febbre ed è stata tra i giovani carristi
Un ringraziamento alle sarte( o mamme) per i vestiti alcuni dei quali ipercolorati, altri veramente belli ed importanti
Ma il ringraziamento più grande va a coloro che hanno lavorato perché tanta gente potesse godere questi momenti di gioia ed in particolare ai ragazzi ed alle ragazze di Amantea e dintorni.
A domenica,allora.
I Gruppi
Protagonisti
I carri
miss simpatia
Bellissime
Caratterista
Maschere
Spettatori
“Allora? . “A Lamezia, a Catanzaro ed a Cosenza piove… ma forse …”
La speranza è l’ultima a morire e forse il tempo sarà pietoso con centinaia e centinaia di ragazzi e ragazze che sono fortemente impegnati a preparare i carri ed i balletti dei gruppi carnevaleschi. Il cuore della città
Lì nel capannone tanta di questa città. GB che non manca di presidiare il tutto (Caterina è influenzata) , il comandante Caruso con il fido Bazzarelli, Vito Volpe, pittori che danno l’ultima pennellata di colore, mamme e papà, coreografe e ballerine, e poi loro i carristi.
Qualcuno ha gli occhi stanchi. Stanotte erano le tre.
Qualche carro è sostanzialmente finito
Qualcun altro come quello incendiato è in ritardo.
Alcune maschere sono pronte e dipinte.
Alcune sono davvero straordinarie
Altre sono addirittura ancora da preparare.
Tra loro Grillo che manca di un baffo ed altro ( Grillo e Berlusconi sono stati bruciati di piromani)
Altre almeno da dipingere
Insomma sono più pronti i vestiti ed i balletti che i carri.
E quindi non tutti i carri potranno uscire, posto che il tempo migliori e permetta questa uscita attesa, desiderata
Noi comunque siamo per il carnevale, per i carri, per questa gioia offerta a tutti, per questi sorrisi strappati a chiunque sia tra gli ospiti di Amantea.
“Questo è quello che abbiamo potuto fare, noi “sbarbati””, ci dice uno dei carristi .
Noi che li abbiamo seguiti quasi ogni giorno siamo testimoni di una grandissimo impegno che meriterebbe ben altra attenzione sia da parte della società che da parte degli sponsor che da parte degli enti pubblici, ad iniziare dalla regione.
Ma va bene così. Almeno il merito è tutto loro, di questo sbarbato dal grande cuore e dal grande amore e noi siamo qui per riconoscerlo. Doverosamente.
Il Pirata
Grillo da un solo baffo
Il Cristo del Brasile
Il tour per il mondo
Pippi Calzelunghe
La rete del sorriso
Lindbergh
la mongolfiera dai 1000 palloncini