
Continua l’attività di contrasto alla pesca illegale portata avanti dagli uomini e dalle donne della Capitaneria di Porto di Vibo Valentia Marina. Nel corso della giornata odierna, nell'ambito degli ordinari controlli sulla filiera della pesca, con particolare riferimento alla pesca illegale dei prodotti ittici, i mezzi navali della Guardia Costiera hanno sequestrato svariati attrezzi da pesca professionale utilizzati in maniera illegittima, presumibilmente da pescatori senza regolare licenza nelle acque antistanti il litorale del Comune di Amantea.
Tra gli attrezzi sequestrati una rete da posta del tipo “imbrocco”, lunga circa 1500m, era priva delle targhette identificative che la legislazione vigente richiede di apporre agli attrezzi utilizzabili dai soli pescatori professionali, sulle quali vanno indicati i dati dei pescherecci su cui sono imbarcate; Per tali violazioni l’attuale normativa, oltre al sequestro, prevede sanzioni amministrative fino ad un massimo di € 12.000.
Le attività di controllo da parte della Guardia Costiera continueranno nei prossimi giorni, sia via terra che via mare, al fine di garantire il contrasto della pesca illegale, l’immissione del pescato sul mercato e la tutela dei consumatori.
riceviamo e pubblichiamo
Apprendo dalla stampa locale che nei giorni scorsi sarebbe stato eletto un direttivo della Pro Loco di Amantea. Una notizia che mi lascia perplesso anche in considerazione del fatto che solo pochi giorni fa sono stato costretto a precisare che, ad oggi, la pro loco cittadina è interessata da una istanza di chiusura a causa delle inadempienze protratte nel tempo come indicato dal regolamento che interessano la stessa, in quanto per un arco di tempo non breve non ha comunicato azioni programmatiche ed iniziative per la promozione e valorizzazione del territorio amanteano agli uffici competenti.
Preciso che il mio intervento di oggi, come quello fatto alcuni giorni fa, è meramente teso ad affermare il rispetto delle norme e delle regole cui le pro loco sono tenute ad osservare con chiarezza e trasparenza.
La presentazione dei bilanci e degli altri documenti previsti dal nostro impianto statutario, infatti, rappresentano aspetti sostanziali della vita della nostra organizzazione. E nessun dirigente serio può sorvolare rispetto a mancanze riguardanti tali elementi.
Sono queste le ragioni che hanno portato il Sindaco della città Mario Pizzino a richiederne la cancellazione dall' albo delle pro loco. Una richiesta che in qualità di Presidente Provinciale UNPLI non posso che suffragare.
Voglio ricordare che L’Unione Nazionale delle Pro Loco d’Italia è l’associazione di riferimento, di garanzia e di tutela di tutte le pro loco d'Italia. Le pro loco sono le associazioni di base che maggiormente coniugano la tutela e la salvaguardia delle specificità locali con la vocazione allo sviluppo della crescita sociale ed al miglioramento del benessere. I servizi studiati e realizzati in esclusiva per le nostre associate e per le persone fisiche, loro socie sono identificabili da marchi unici (le tessere ufficiali) e registrati, frutto di studio e professionalità.
Una vocazione che merita tutela per essere credibile e non essere snaturata.
La prossima settimana incontrerò in una pubblica Assemblea i cittadini di Amantea per presentare il percorso di rilancio della pro loco cittadina, insieme all'amministrazione comunale, per elaborare l'iter di rilancio della Pro loco Amantea che l’UNPLI percorrerà e che sarà caratterizzato dalla partecipazione, dalla tutela del territorio e della nostra realtà associativa.
Firmato. ANTONELLO GROSSO LA VALLE
Presidente Provinciale e Consigliere Nazionale UNP
Nei giorni scorsi la Pro loco di Amantea è stata nell’occhio del ciclone e si vuole perciò fare chiarezza in via definitiva sulla questione. E’ giusto che fin da subito vi sia trasparenza da parte di chi intende schierarsi in prima linea dando il proprio sostegno alla promozione locale. Ecco ufficializzati i nomi del nuovo direttivo, eletto dai soci in assemblea: Enzo Alfano, Gianpiero Di Puglia, Elena Medaglia, Davide Marano, Mattia Motolese, Gianluca Sesti e il Presidente Luigi Suriano. Un gruppo eterogeneo che, oltre ad essere composto da imprenditori, commercianti, liberi professionisti, pronti a valorizzare e a mettere al servizio la propria esperienza, vanta una presenza nuova: quella dei giovani che non solo hanno sposato il progetto, ma ne sono stati forza trainante. A loro supporto ci sono molti altri associati che puntano nelle potenzialità di questa organizzazione; tutti spinti da un’azione di volontariato a sostegno dei territorio. I membri del consiglio direttivo, più che come figure istituzionali, si vogliono porre come “coordinatori di idee”, senza mai avere paura di rimboccarsi le maniche e lavorare fisicamente quando ce ne sarà bisogno, al fine di realizzare un progetto in cui si crede. “Siamo pronti a investire le nostre energie per promuovere il nostro comune e invitiamo i singoli cittadini a tesserarsi e le varie associazioni ad affiancarsi” dicono i membri del direttivo, “affinché la Pro Loco di Amantea possa diventare anche un centro di aggregazione che svolga attività, che promuova la cultura, che dia un supporto, sia produttivo e, soprattutto positivo, perché di questo ha bisogno il nostro paese. Crediamo che l’unione fa la forza e siamo pronti ad allargare il cerchio consorziandoci anche con le altre pro loco del circondario, perché il nostro paese merita una risalita. Il nostro auspicio ad oggi è che si possa iniziare in un ambiente sereno, perché siamo davvero motivati. Saremo aperti alle critiche, perché ci aiuteranno a crescere, ma adesso vorremmo investire le nostre forze a costruire qualcosa piuttosto che combattere contro preconcetti e atteggiamenti di sfiducia. Vogliamo muoverci in sinergia con le Istituzioni, offrendo loro il nostro appoggio per raggiungere obiettivi comuni. Noi siamo pronti a partire, ci crediamo e vi aspettiamo per percorrere insieme questa bella avventura”.