Roma, 31 gennaio 2022 - Poste Italiane ha attivato diverse modalità di controllo del Green Pass per consentire l’accesso alla rete dei 13mila uffici postali in modo semplice e sicuro, nel rispetto degli obblighi stabiliti dal decreto legge 7 gennaio 2022, n.1.
Negli uffici postali dotati di gestore delle attese i cittadini mostreranno all’ingresso il QR code del Green pass e, una volta riconosciutone il codice, il gestore attese consentirà di scegliere l’operazione e di ritirare il ticket necessario per presentarsi allo sportello.
Negli altri uffici postali, i cittadini dovranno mostrare il Green pass direttamente allo sportello per la verifica dell’operatore attraverso il lettore scanner che ne confermerà la validità in tempo reale, prima di procedere con i servizi richiesti.
Infine, nei prossimi giorni per i cittadini che prenoteranno l’appuntamento utilizzando le app di Poste Italiane la verifica del Green pass sarà eseguita dalla stessa app. Per coloro che invece prenoteranno sul sito www.poste.it il controllo della certificazione verde avverrà direttamente in ufficio postale.
Grazie alle diverse soluzioni introdotte, l’accesso agli uffici postali sarà semplice, veloce e nel rispetto delle norme previste per contrastare e contenere la diffusione del virus COVID -19.
Si ricorda ai cittadini e ai clienti che l’offerta di servizi e prodotti di Poste Italiane è disponibile anche sui canali digitali (il sito www.poste.it e le app di Poste Italiane).
Poste Italiane - Media Relations
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Primo Piano
Quando frequentavo la scuola media e volevo marinarla o volevo uscire prima perché impreparato inventavo, come del resto fanno tutti gli studenti, delle scuse o dei trucchi fantasiosi, però non hanno fatto del male a nessuno. Non sempre, però, la mamma o i professori ci sono cascati. Oggi, però, vi voglio parlare di una vicenda che ha fatto molto scalpore e che se non fosse vera sarebbe perfetta per una scena comica. Andiamo con ordine. In Italia e nel mondo ci sono ancora milioni di persone che non credono al vaccino e quindi si rifiutano di farsi vaccinare. Un No Vax in Italia per avere il Green Pass ha cercato di imbrogliare e si è presentato in un hub vaccinale con un braccio in silicone. Il fatto incredibile si è verificato a Biella e l’imbroglione ha un nome e un cognome. E’ un medico odontoiatra, Guido Russo, ora sospeso e indagato per truffa aggravata. Il Sig. Russo è un cinquantenne No Vax.Si è presentato nel Centro vaccinale di Biver Bianca e ha cercato di farsi vaccinare, però, su un braccio finto di silicone, sperando di farla franca e di poter ingannare l’operatrice sanitaria. Non cìè riuscito perché l’operatrice che doveva vaccinarlo si è insospettita e si è accorta che l’avambraccio era di un altro colore. Ha chiesto di mostrarle l’intero braccio e ha scoperto l’inganno. L’uomo non si è scomposto e ha chiesto all’operatrice con una vera faccia tosta di chiudere un occhio. L’operatrice non ha chiuso nessun occhio, non ha inoculato il vaccino nel braccio finto, ma ha subito denunciato l’accaduto ai Carabinieri. Il caso rasenta il ridicolo, però simili casi non sono poi così inusuali. E’ un gesto di una gravità enorme. Se la truffa non fosse stata scoperta il cinquantenne avrebbe avuto il green pass senza essere stato vaccinato e avrebbe potuto entrare e uscire dai pubblici locali e avrebbe potuto prendere il Corona virus e poi trasmetterlo agli altri facendo un grave danno a tutta la comunità.
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