La istintiva attenzione offerta dalla senatrice Margherita Corrado alla vicenda di Temesa è stata l’occasione per un incontro, svoltosi in Lamezia Terme, tra la detta senatrice, il sindaco Mario Pizzino e l’assessore all’archeologia Concetta Veltri.
E’ stata presente anche la consigliera Francesca Menichino.
Hanno porto i saluti agli amministratori di Amantea Teresa Sicoli e la deputata Dalila Nesci.
Il sindaco Pizzino e l’assessore Veltri hanno voluto ribadire personalmente i ringraziamenti della città di Amantea alla senatrice Margherita Corrado che, non richiesta, ha espresso i suoi apprezzamenti per la attenzione che l’amministrazione comunale ha dato alla storia regionale e locale riproponendo la necessità di continuare la ricerca della antica città greco-romana.
L’incontro si è svolto in un clima di forte collaborazione istituzionale ed è stata fatta una analisi puntuale ed approfondita del valore culturale e turistico della proposta avanzata dalla giunta amanteana e, come detto, pienamente sposata dalla senatrice del M5s.
Si è dato inizio ad uno spazio di movimento dal quale non potranno non emergere se non positivi sviluppi finalizzati alla ulteriore e vitale collaborazione istituzionale.
La senatrice ha chiesto alla giunta amanteana di non demordere ed ha suggerito di puntare ad alti obiettivi
In sintesi è emerso come primo obiettivo la formulazione di un progetto che parta dalla iniziale ricerca con Georadar, strumento non invasivo impiegato per indagare i primi metri di profondità, ed i cui risultati orienteranno la identificazione dell’area dell’antico insediamento della colonia tempsana, onde i successivi scavi , la emersione dei reperti archeologici ancora sepolti, la loro pulizia, catalogazione, ricomposizione e conservazione museale
La senatrice ha offerto la sua collaborazione in tale direzione ed ha dichiarato la sua disponibilità a partecipare ad uno o più prossimi convegni sul tema di Temesa.
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Cronaca
Non va tutto male ad Amantea se l’archeologa Margherita Corrado senatrice del M5S e componente della Commissione Cultura del senato dice che:.
"La cittadina calabrese di Amantea (CS) offre un esempio virtuoso di programmazione degli interventi tesi ad acquisire conoscenze e in futuro a promuovere il patrimonio culturale che la comunità locale ha ereditato dall'Antichità classica.
Il Comune, infatti, con la delibera di Giunta n. 147 del 30 ottobre scorso, ha licenziato un atto di indirizzo, rivolto all'ufficio tecnico comunale, per avviare la procedura espropriativa dell'area in località"La Principessa" ascrivibile all'antica Temesa, oggetto di una campagna di scavi curata dall'Università di Messina nel giugno 2010.
La missione, svolta in collaborazione con l'allora Soprintendenza Archeologica e originata dalla scoperta fortuita di strutture murarie antiche nei lavori di allargamento di una strada interpoderale, vide il Comune ospitare generosamente a Campora diversi studenti, favorendo così le operazioni di scavo.
Emerse, e fu poi ricoperta per garantirne la conservazione in attesa di disporre di ulteriori risorse, la parte ovest di un importante impianto termale. Per programmare l'indagine stratigrafica dell'intero complesso e dell'abitato antico al quale si suppone fosse correlato, il Comune ha dovuto mettere in conto di procedere all'esproprio delle particelle catastali interessate.
Come affrontare la spesa?
A giugno 2018, con una delibera consiliare, è stata introdotta l'imposta di soggiorno sul territorio comunale, applicata dal 9 agosto successivo.
Il gettito derivante da quella, teste il Regolamento, può anche finanziare "la progettazione e realizzazione di interventi di recupero dei beni culturali", in primis archeologici.
Poiché ad oggi gli introiti della tassa di soggiorno hanno prodotto un gettito sufficiente ad assicurare l'eventuale indennizzo connesso alla espropriazione delle tre particelle dove insistono i ruderi già noti, la lodevole operazione ha potuto essere avviata, con l'intenzione di farne il punto di partenza di un'esplorazione sistematica delle antiche vestigia urbane.
L'atto è subordinato solo ad eventuali rilievi del Ministero degli Interni, dato lo stato di dissesto finanziario in cui versa il Comune di Amantea".
Lo afferma in una nota Margherita Corrado (M5S Senato - Commissione Cultura).
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