
Doris Lo Moro senatrice del Pd Doris e presidente della Commissione sulle intimidazioni agli amministratori locali ha dichiarato che :
"Da gennaio 2013 ad aprile 2014 gli atti di intimidazione sono stati 1265, per il 62,6% al Sud e nelle isole e al centro-nord soprattutto nel Lazio, in Toscana e in Lombardia.
Negli ultimi 40 anni ci sono stati 132 omicidi, 70 casi di dimissioni, 81 decreti di scioglimento dei consigli comunali, 341 le misure attivate ex post".
Poi ha concluso evidenziando che si possono prevenire le intimidazioni agli amministratori locali.
La soluzione secondo la senatrice sta “nell’estendere l'ambito di applicazione dell'articolo 338 del Codice penale anche alle condotte contro i singoli amministratori locali e nel modificare l'articolo 90 del testo unico delle leggi elettorali per prevedere sanzioni specifiche per chi ostacola con la violenza le elezioni e infine per introdurre l'aggravante delle intimidazioni agli amministratori locali”.
Secondo l’ex magistrato :” In questo modo la magistratura potrà intervenire meglio e si potrà fare meglio anche prevenzione".
Ricordiamo chr l’art 330 del CP stabilisce che “Chiunque usa violenza o minaccia ad un Corpo politico, amministrativo o giudiziario o ad una rappresentanza di esso, o ad una qualsiasi pubblica Autorità costituita in collegio, per impedirne, in tutto o in parte, anche temporaneamente, o per turbarne comunque l'attività , è punito con la reclusione da uno a sette anni”.
Sarà interessante seguire la difesa dell’imputato che a mente dell’art. 4 del d.lgs. Lgt. 14 settembre 1944, n. 288 tenterà di avere riconosciuta la causa di giustificazione speciale secondo la quale la norma in esame risulta inapplicabile qualora il p.u. o l'i.p.s. abbia dato causa al fatto preveduto, eccedendo con atti arbitrari i limiti delle sue attribuzioni.
Ma sarà necessario che la magistratura indagando valuti i comportamenti tenuti dagli amministratori e/o dalle Amministrazioni non solo per la ricerca dei responsabili delle intimidazioni ma anche della verifica della legittimità dei comportamenti della politica locale.
Preoccupazione ha espresso anche Mario Oliverio ricordando nel suo intervento che il “fenomeno che va avanti senza subire flessioni, che si ripete con la medesima frequenza, con la stessa facilità, con identica violenza. In Calabria sono stati oltre 80 nel 2014 e una quindicina gia' nei primi quattro mesi del 2015".
Invitiamo tutti i cittadini a verificare le proprie bollette perché abbiamo riscontrato le seguenti generalizzate irregolarità:
-Errori nel calcolo dell’importo totale annuo (riportiamo la tabella di calcolo per le utenze domestiche approvata con apposita delibera di Consiglio Comunale n. 36 del 30 settembre 2014);
-Errori nel calcolo dell’importo addebitato nella bolletta di acconto e invitiamo i cittadini a confrontare i dati;
-Assoluta mancanza di trasparenza: non sono indicati gli elementi ( superficie dell’abitazione e numero di componenti del nucleo familiare ) che concorrono a formare la tariffa né è indicato il responsabile del procedimento;
-Mancato rispetto del regolamento TARI (approvato con delibera di Consiglio n.25 dell’8 agosto 2014) ed in particolare della norma dell’art. 14 che prevede l’esenzione dal pagamento per le persone assistite in modo permanente dal Comune o in situazioni di attestato disagio socio-economico: sappiamo invece che nell’invio delle bollette non si è tenuto conto di questa norma e i pagamenti sono stati richiesti anche a chi ha diritto all’esenzione.
Segnaliamo infine che non è stato rispettato nemmeno l’emendamento proposto dal M5S e approvato all’unanimità nella seduta dell’8 agosto (alleghiamo il testo) per imporre al funzionario responsabile l’obbligo informativo nei confronti del contribuente riguardo a tutte le misure agevolative relative al tributo: si trattava di dare ai cittadini la massima informazione riguardo alle possibilità di ottenere riduzioni e agevolazioni
Chiediamo al Sindaco di
- prendere atto della gravissima situazione che si è prodotta;
- di annullare con immediatezza l’invio della bolletta e procedere ad un nuovo e corretto calcolo;
- dare avviso pubblico dell’annullamento sul sito del Comune e con ogni mezzo ritenuto idoneo al fine di dare massima diffusione all’avviso e informare tutti i cittadini ;
- individuare con immediatezza la responsabilità del disservizio in capo all’assessore Tempo e/o in capo alla Segretaria Mercuri attualmente responsabile del Settore Tributi, addebitando a chi risulti responsabile le maggiori spese che deriveranno dalla situazione verificatasi, già onerosa per il Comune che affida in gestione esterna il calcolo e l’invio delle bollette alla società A.D.A. Informatica;
- di valutare l’opportunità di questo affidamento esterno del servizio che è costato Euro 9.357,12 più IVA con risultati altamente insoddisfacenti. Si fa presente peraltro che la somma è stata già liquidata con determina n.650 che si allega.
Produrremo apposito atto al protocollo del Comune e agli organi preposti al controllo, nella certezza che quanto accaduto testimonia che il nostro è in modo evidentissimo un comune allo sbando.
L’amministrazione è una cosa seria e non si può fare in modo così superficiale: ne prendano atto tanto il sindaco che l’assessore al bilancio e tributi Sergio Tempo, e rifletta quest’ultimo sull’opportunità o meno di occupare ancora un ruolo tanto delicato, rispetto al quale dopo i famosi refusi della Tasi si dimostra ancora una volta inadeguato.
Nei giorni scorsi ad Amantea presso la struttura d'accoglienza «Il Borgo della Marinella» si è svolta la prima parte del Capitolo ordinario della Custodia provinciale «Ss. Daniele e Compagni Martiri» di Calabria dei Frati Minori Conventuali
Il Capitolo è stato presieduto da fr. Edoardo Scognamiglio, Ministro provinciale, con la presenza di fr. Joaquín Ángel Agesta Cuevas, Assistente generale.
In questa occasione è stato eletto il Custode provinciale, fr. Francesco Celestino, al suo il terzo mandato
Contestualmente è stato nominato il Definitorio custodiale che risulta così composto:
Vicario custodiale – fr. Giorgio Tassone,
Segretario custodiale – fr. Piotr Anzulewicz,
Assistenti custodiali – fr. Lorenzo Bergamin e fr.Paolo Sergi
A frate Francesco Celestino gli auguri della città di Amantea e del nostro sito