
Riceviamo e pubblichiamo la nota del M5S sui mezzi non assicurati.
“Il mistero delle assicurazioni dei mezzi comunali è risolto: la punto bianca del Comune di Amantea non era assicurata.
A coprire la relativa assicurazione si è provveduto nella giornata di ieri 3 giugno dopo le segnalazioni effettuate da diversi cittadini in un nostro post sui social.
Ma da quanto tempo l’auto circolava senza copertura assicurativa e poi ci sono altri mezzi comunali che circolano sprovvisti di R.C. Auto?
Queste sono le domande che doverosamente abbiamo posto all’amministrazione comunale di Amantea in una nostra interrogazione , rivolgendoci innanzitutto al sindaco che è il primo responsabile, essendo il rappresentante legale dell’ente.
Ma perché esporsi ed esporre il Comune a tali rischi gravissimi, e chi doveva provvedere e non ha provveduto?
Chiediamo che tale situazione sia al più presto chiarita e vogliamo anche capire quali sono i criteri di organizzazione del servizio di economato che dovrebbe essere preposto al pagamento dei premi assicurativi, di concerto con il servizio finanziario.
Il problema sembra quello annoso del Comune di Amantea, la mancanza di liquidità, oltre alla mancanza di una programmazione che tenga conto delle priorità, per cui sarebbe necessario coprire le spese più importanti prima e in alternativa a quelle secondarie, e ci vengono alla mente i 150.000 euro di feste e festini dell’assessore al turismo.
Oltre ai mille rivoli in cui si perdono i soldi pubblici.
E mentre aspettiamo chiarimenti non possiamo non rivolgere all’amministrazione un altro quesito: ma i mezzi comunali secondo quali criteri e quale regolamentazione vengono utilizzati dalla cooperative sociali che si occupano per il Comune della manutenzione?
Come sono ripartiti i costi della manutenzione dei mezzi, i costi del carburante, i costi appunto assicurativi e le responsabilità legate all’utilizzo?
Com’è possibile che sia tutto, come ci pare di capire, a carico del Comune?
E le cooperative fanno impresa con i mezzi e i costi del Comune oltre ad incassare quasi 750.000 euro l’anno iva compresa, nel dettaglio 118.800 euro per la manutenzione elettrica,
214.500 euro per la manutenzione idrica,
198.000 euro per la manutenzione di verde e strutture comunali
203.500 euro per lo spazzamento.
Mal’ingegnere Pileggi che ha espletato le gare da poco aggiudicate secondo quale criteri scrive i bandi? E in quale modo cura gli interessi del Comune?
Aspettiamo risposta, mentre vi informiamo che cambia il nome dei vincitori dei bandi, ma i soggetti sono gli stessi oggi riunitisi in una ATI dal nome Global Service.
Così come Pileggi, nonostante non sia vincitore di alcun concorso, continua ad essere riconfermato in un ruolo che doveva ricoprire solo a tempo determinato. Ma questo tempo dura ormai da circa 8 anni e a gennaio è stato confermato dal Sindaco Sabatino, Monica Sabatino, fino a fine del proprio mandato (vedi decreto di nomina allegato). Altri misteri del Comune di Amantea.
E’ passato circa un anno dalla scadenza del contratto con la Lamezia Multiservizi, società lametina che ad Amantea gestisce la raccolta ed il trasporto dei rifiuti. Ed è un anno ormai che i rifiuti vengono differenziati su tutto il territorio comunale. Il numero dei lavoratori , però, tranne il periodo estivo, è rimasto invariato: 17 dipendenti più un coordinatore costretti a fare il lavoro ben più pesante della raccolta differenziata con un carico notevolmente aumentato rispetto al lavoro con i cassonetti . Così da un lato i lavoratori sono stati spremuti sul lavoro, con i soliti ritardi nei pagamenti , dall’altro il servizio non ha funzionato correttamente, soprattutto nelle zone periferiche, come Camoli, Chiaie, San Procopio, Catalimiti, Cannavina, Fiumara ed altre zone, compreso il centro storico ed altri siti, anche a Campora San Giovanni, caratterizzati dall’abbandono dei rifiuti, con grave pregiudizio dell’igiene e del decoro.
Dal prossimo mese dovrebbe entrare in vigore il nuovo contratto di affidamento che pare sia stato già sottoscritto, con il nuovo piano economico e con la previsione di altre 6 unità lavorative , di cui 3 per tutto l’anno e tre per il solo periodo estivo, come è stato detto pubblicamente in Consiglio comunale. Ma come verranno effettuate queste assunzioni? E quali saranno i criteri? Lo abbiamo chiesto direttamente all’azienda inviando una pec con richiesta di chiarimenti e informazioni, dopo averlo chiesto all’assessore Rubino che ci ha risposto che si farà riferimento al Centro per l’Impiego.
Chiediamo che le nuove assunzioni siano effettuate con trasparenza e imparzialità, e con evidenza pubblica.
E non in gran segreto o con metodo clientelare.
E aspettiamo la risposta per informare i cittadini.
Che intanto possono a loro volta attivarsi ed informarsi.
E' stato pubblicato in data odierna 30 maggio 2016 il bando generale di concorso per la formazione della graduatoria permanente degli aspiranti alla locazione semplice di alloggi di edilizia residenziale pubblica che saranno ultimati o che si renderanno disponibili.
Il termine ultimo per la presentazione delle domande scade il trentesimo giorno successivo alla pubblicazione.
La domanda redatta unicamente con apposito modulo deve essere sottoscritta.
Alla domanda devono essere allegati la attestazione ISE ISEE completa della dichiarazione sostitutiva di tutto il nucleo familiare.
Copia del documento di identità personale del sottoscrittore.
Le dichiarazionì mendaci sono punite ai sensi della legge penale e con la esclusione dalla graduatoria.
Sono previste categorie speciali di assegnazione, quali Forze dell’Ordine, alloggi inidonei, antigienici,, Atti di sgombero, nuclei con portatori di handicap, nuclei familiari di recente formazione o di prossima formazione.
Il bando dispone che tutte le domande di assegnazione di alloggi presentate precedentemente a qualsiasi ente od ufficio non sono valide ai fini dell’attuale bando.
In merito leggere la legge regionale 25 novembre 1966 n 32 e smi “Disciplina per l'assegnazione e la determinazione dei canoni di locazione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica”.