
Un anno fa gli attentati a 4 amministratori del nostro comune.
Dopo un anno la presenza della Bindi e della commissione antimafia presso la Prefettura di Cosenza. Già i primi di ottobre Rosy Bindi, presidente della Commissione Antimafia emanò una nota nella quale dichiarò.
«L'efferato omicidio del piccolo Cocò non resterà impunito. Grazie alle indagini del carabinieri di Cosenza e del Ros, coordinati dalla Dda di Catanzaro, emerge l'atroce verità di una strage premeditata, di stampo 'ndranghetista perseguita con feroce determinazione e senza alcuna pietà verso un bambino usato dal nonno come scudo umano. Prima ancora di morire Cocò era già una vittima innocente della 'ndrangheta che, come tutte le mafie, si serve anche dei minori e non si ferma di fronte a nulla pur di affermare il proprio potere».
E poi continuava «Si conoscono le difficoltà di spezzare la sudditanza dei legami familiari nelle organizzazioni criminali, ma si tratta di un tema decisivo per restituire futuro e libertà alla vita di tanti bambini e adolescenti. La Commissione Antimafia è da tempo impegnata su questo fronte e nella prossima missione a Cosenza, alla fine di questo mese, proseguiremo tra l'altro anche gli approfondimenti con i magistrati dei Tribunali dei minori».
Non solo Cocò, quindi, ma tutto quanto necessario nella lotta alla’ndragheta.
Per questo nel pomeriggio di lunedì 26 ottobre, nella Prefettura di Cosenza, avranno inizio di lavori della Commissione, la cui missione è finalizzata ad approfondire le dinamiche criminali della 'ndrangheta nella provincia, i problemi del rapporto mafie minori alla luce degli sviluppi dell'inchiesta sull'omicidio del piccolo Cocò Campolongo e la situazione degli uffici giudiziari dopo l'accorpamento del Tribunale di Rossano.
A partire dalle 17.30 saranno ascoltati il Prefetto di Cosenza, i comandanti delle diverse forze di polizia ed capo centro della DIA.
Le audizioni proseguiranno anche martedì 27 ottobre, a partire dalle ore 9.30, sempre in Prefettura. Verranno sentiti il Procuratore distrettuale di Catanzaro insieme ai magistrati della Dda, il Procuratore ed il presidente del tribunale per i minorenni di Catanzaro, il Garante regionale dell'infanzia e dell'adolescenza ed i vertici dei tribunali di Cosenza, Castrovillari e Paola.
Al termine dei lavori, alle 16.30, ci sarà la conferenza stampa conclusiva della presidente Bindi.
Amantea, il comune ha deciso di non aspettare più.
Non può aspettare più! Come dice il vecchio adagio, senza soldi non si cantano messe. E senza soldi non si pagano nemmeno i debiti.
Ad allora sta inviando i bollettini per i pagamenti di vari tributi arretrati.
E non basta. Corre voce che intenda fare una serrata lotta alle evasioni.
Ci hanno riferito che i vigili urbani accederanno in tutte le abitazioni delle persone che hanno dichiarato consumo ZERO per fotografare il contatore.
Successivamente provvederanno ad effettuare le denunce per coloro che hanno dichiarato il falso ed ovviamente a fare i conteggi di quanto dovuto per consumo di acqua, fogna e depurazione.
C’è però chi contesta tale scelta, per distinte ragioni.
La prima è che il comune ha usato il sistema dei cosiddetti “ consumi tecnici” , ascrivendo, cioè, consumi non verificati , non si sa se commettendo un abuso, ma, comunque, rischiando di aver ascritto consumi eccessivi rispetto a quelli reali per cui l’attuale consumo ZERO sarebbe la logica conseguenza di tale comportamento.
La seconda è che il controllo dei contatori noti pur necessario non risolve il problema della fortissima evasione tributaria dovuta al mancato incasso dei canoni per le abitazioni non registrate nei ruoli.
Ed infine la cosa estremamente importante è la indispensabile lotta ai doppi allacci di cui uno collegato al contatore e l’altro completamente libero.
L’ennesima riprova della mancata partecipazione democratica dei dati reali la si trova nel fatto che il comune non dichiara quanta acqua acquista dalla Sorical e quanta, invece, passa nei contatori e viene fatta pagare.
Si parla di una percentuale altissima pari a quasi il 70%.
Se cioè fosse condotta una forte lotta all’evasione pagheremmo l’acqua molto meno.
E non si esclude che forse partiranno anche le denuncie penali per furto d’acqua. E’ già successo e non è giusto che solo 20-30 cittadini siano stati denunciati ed non gli altri tantissimi evasori.
La lotta all’evasione tributaria è un fatto obbligato perché non si esclude una forte reazione sociale finalizzata a pagare il giusto.
La Publyservice Comunicazione presenta il concorso a premi “Disegna la tua Fiera di Amantea”.
Il concorso è rivolto a tutti gli alunni delle scuole materne ed elementari di Amantea e Campora San Giovanni.
L’occasione è la ultra cinquecentenaria della Fiera di Amantea, arricchita dalla VI° edizione di “Calabria in Fiera” e dalla IV° edizione della “Festa del Cioccolato”, che si terrà dal 30 ottobre al 2 novembre 2015.
Ad ogni singolo alunno verranno consegnate apposite cartoline f.to 10x20.
Sul fronte della cartolina sarà possibile disegnare la propria idea (opera) di Fiera.
I manufatti dovranno essere realizzati con colori a matita.
Le cartoline dovranno essere depositate lunedì 2 novembre entro le ore 19.00 presso l’urna che verrà predisposta in Piazza Commercio ad Amantea, ove sarà possibile consegnare ai bambini un palloncino.
A partire da mercoledì 3 novembre 2015, tutte le opere verranno caricate e pubblicate sul profilo facebook della Publyservice Comunicazione(https://www.facebook.com/publyservice.agenzia). Alle prime 3 opere classificate per il maggior numero di “like” verrà riconosciuto un buono spesa di euro 100,00 (primo classificato), euro 50,00 (secondo classificato), euro 30,00 (terzo classificato).
I buoni spesa saranno usufruibili presso la Cartoleria Nepetia di Arcuri Giancarlo, sita in Via Dogana, 117 ad Amantea.).
I buoni spesa saranno validi fino al 30/12/2015.
Sponsor ufficiale del concorso sarà Harem (tendaggi e accessori, corredo, tappezzeria, tappeti, tende e coperture da sole), sito in Via Amalfi 10 ad Amantea.
Il concorso avrà come finalità quella di animare l’intera festa del cioccolato, e far partecipare i bambini attraverso il disegno di opere sulla Fiera di Amantea.
Amantea, lì 16/10/2015 Publyservice Comunicazione