
Redazione TirrenoNews
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Calabria. Spare lu citrulu……Tolte le tessere di libera circolazione
Mercoledì, 05 Febbraio 2014 10:09 Pubblicato in CalabriaNa mullichella a chissu, na mullichella a chillu e lu pane è finitu.
Insomma il sistema dei trasporti pubblici calabresi non solo è una “fracoma” sotto il profilo organizzativo e dell’equilibrio distributivo sul territorio ma è pieno di debiti, in particolare dopo il “recupero” alla regione delle ferrovie della Calabria prima finanziate dal governo.
Ed allora?
Allora la regione deve correre sai ripari e recuperare qualche euro.
Come ?
Semplice , togliendo le tessere di libera circolazione per gli ultrasettantenni
Le corse allora da ora in poi sono solo a pagamento.
Lo ha stabilito la legge regionale 56 del dicembre 2013 che ha di fatto abolito questa opportunità per gli anziani.
A Cosenza quindi, il personale a bordo dei mezzi dell'AMACO dovrà effettuare le verifiche e non saranno ritenute valide eventuali tessere di libera circolazione rilasciate antecedentemente l'entrata in vigore della legge regionale.
Un problema per molti ultrasettantenni che saranno limitati nella circolazione in città per l'alto costo delle corse.
Nessun problema invece ad Amantea.
Da noi le tessere di libera circolazione non sono mai esistite ed i pensionati che devono andare al distretto sanitario ci devono andare con la propria od altrui auto. A pagamento!
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Nocera Terinese rischia di rimanerte isolata
Martedì, 04 Febbraio 2014 22:25 Pubblicato in Lamezia TermePERVIENE UNA DOLENTE NOTA DEL RESPONSABILE DELLA COLDIRETTI GIUSEPPE RUPERTO.
ECCO (vedi foto)COSA AVVIENE DOPO POCHE ORE DI PIOGGIA, PRECEDUTE DA INCURIA, ABBANDONO DELL' AMBIENTE , DELLE CAMPAGNE, CUNETTE , TOMBINI E SCOLI MAI PULITI DA ANNI.
LA FRANA INTERESSA ANCHE LA ZONA SOTTOPOSTA A VINCOLI ARCHEOLOGICI E DOVE SONO STATI TROVATI PARECCHI REPERTI POI DIMENTICATI DA TUTTI.
STO PARLANDO DELLA ZONA PIANO DI TIRENA E DELLA ZONA DETTA “TREMPA DEL SIGNORE”, NELLE VICINANZE DEL PONTE SAVUTO CROLLATO, 8 ANNI FA.
INTERESSATA ALLAFRANA UNA ZONA VOCATA ALLA COLTIVAZIONE DI CIPOLLA ROSSA DI TROPEA CON MARCHIO IGP, ALLA PRODUZIONE DI OLIO EXTRA VERGINE D'OLIVA , VIGNETI E AGRUMETI.
DI QUESTO PASSO PRIMA O POI MI SARA’ IMPOSSIBILE RECARMI AL MIO ALLEVAMENTO .
LA FRANA STA RECANDO ENORMI PROBLEMI ALLE FAMIGLIE CHE ABITANO ALLA CONTRADA PORTAVECCHIA E MARINA DI SAVUTO.
HO VISTO L' AVV. GIGLIOTTI , CON LA SUA 600, A STENTO A PASSARE PER ANDARE A DARE DA MANGIARE AI SUOI CANI AI QUALI E' MOLTO AFFEZIONATA.
NON SO SE NEI PROSSIMI GIORNI LE SARA’ ANCORA POSSIBILE ARRIVARCI.
LA STRADA CHE PORTA, AL CENTRO STORICO DI NOCERA PAESE (STRADA PROVINCIALE) CHE NEI SCORSI GIORNI ERA STATA CHIUSA CON UN ORDINANZA PERCHE' LO STATO DI PERICOLO E’STATA RESA FRUIBILE AL TRAFFICO DOPO UN PAIO DI GIORNI.
MA E' RIMASTA APERTA SOLO X POCHE ORE PERCHE' CON QUESTE PIOGGE LA FRANA E' AVANZATA DI NUOVO.
QUESTA VOLTA E' IL PROBLEMA è ANCORA PIU’ GRAVE.(vedi foto)
OCCORRE UN IMMEDIATO E DEFINITIVO INTERVENTO PERCHE’ IL COSTONE FRANOSO INTERESSA UNA STRADA CHE E’ INDISPENSABILE PER LE PERSONE CHE GIORNALMENTE DEVONO RECARSI PER STUDIO, LAVORO E SALUTE A CATANZARO.
LA GALASSO IMPRATICABILE DOPO ESSERE STATA DISTRUTTA DAI MEZZI DI CANTIERE E DELLE ACQUE CONVOGLIATE, DOPO I LAVORI DEL ' AUTOSTRADA. LA STRADA DELLA ZONA SALICE, DOPO IL CENTRO STORICO CHE VA VERSO SAN MANGO E’ ANCHE A RISCHIO FRANE.
SIAMO VERAMENTE ISOLATI .
CI DOBBIAMO ATTREZZARE DI ASINELLI COME UNA VOLTA ..
TUTTO QUESTO E' VERAMENTE VERGOGNOSO CERTAMENTE LA PIOGGIA HA FATTO LA SUA PARTE MA L'INCURIA E L'INDIFFERENZA HA FATTO DI PIU’ . CERTAMENTE IO GIUSEPPE RUPERTO DA CITTADINO, ALLEVATORE E RESPONSABILE COLDIRETTI NON RESTERO' A GUARDARE.
E' ARRIVATO IL MOMENTO DI SCENDERE IN CAMPO E NON DI RESTARE A GUARDARE .
BASTA CON I SOLITI SCARICABARILE.
SAREMO COSTRETTI A TUTELARCI A FAR SENTIRE LA NOSTRA VOCE PERCHE’ CI SENTIAMO ABBANDONATI DALLE ISTITUZIONI.
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La Banda Curcio ai festeggiamenti del Patrono Beato Nicola di Longobardi.
Martedì, 04 Febbraio 2014 21:52 Pubblicato in LongobardiLongobardi . Ieri, nella splendida cornice del borgo di Longobardi, piccolo comune del basso tirreno cosentino, una folla di fedeli ha partecipato ai solenni festeggiamenti in onore del Patrono Beato Nicola Saggio.
Con inni religiosi e marce sinfoniche la Banda Musicale “Francesco Curcio” di Amantea ha accompagnato la celebrazione eucaristica nella chiesa di San Domenica.
Presenziata dal sindaco Giacinto Mannarino, l’amministrazione comunale ha consegnato le chiavi della città al Patrono Beato Nicola e salutando l’intera comunità, il primo cittadino ha comunicato che con molta probabilità il prossimo anno il Beato diventerà Santo.
Per via dell’inclemenza del tempo la processione e la fiaccolata non hanno avuto inizio ma i festeggiamenti sono comunque proseguiti sempre nell’antica Chiesa di San Domenica dove la banda musicale ha intrattenuto la comunità con un concerto diretto dai giovani maestri Alfonso Perri Altomare e Francesco Giovanni Di Rende.
Un pubblico attento e numeroso ha assistito al ricco e articolato programma che ha visto impegnata la formazione amanteana nell’esecuzione di brani di indubbia difficoltà quali: il Brindisi di Giuseppe Verdi, La vita è bella di Piovani, Celebration Song di Sheldon, Modugno Forever arrangiamento di Gazzani, Cinema Paradiso di Morricone, Medea di Piantoni.
Nel corso del concerto, inoltre, si sono esibiti in pregevoli esecuzioni in veste di solisti: Chiara Giampà (Clarinetto) in Oblivion, Stefano Scanga (Tromba) in C’era una volta il West, Daniel Ibarra (Tromba) in My Way ed Erika Fittipaldi (Sax Alto) in Concerto de Aranjuez.
Prima della chiusura delle celebrazioni civili con i consueti fuochi pirotecnici, il parroco ha voluto ringraziare la banda Curcio per la professionalità con la quale ha animato i festeggiamenti del patrono della città di Longobardi. Paolo Miraglia
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