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Il padre padrone della Turchia ha paura e chiude Twitter. I giudici lo riaprono, ma…
Giovedì, 27 Marzo 2014 08:57 Pubblicato in MondoErdogan ha paura.
Sia delle elezioni che si terranno il 30 marzo e durante le quali la primavera di Ankara repressa con forza potrebbe offrirsi ad un risultato di cambiamento politico, sia degli scandali( niente di fronte agli altri nel mondo, Italia compresa, e che, in fondo, mostrano l’ Europeità della Turchia ) che viaggiano apparentemente inarrestabili ( come tanto altro) su Twitter.
L’imam Fetullah Gulen, cofondatore 12 anni fa insieme a Tayyip Erdogan del partito dello Sviluppo e Giustizia, sembra sia il massimo ispiratore della diffusione del immagine negativa del premier a mezzo della diffusione dei suoi scandali
A dicembre scorso la cosiddetta Manipulite turca con l’arresto per corruzione dei figli di 3 ministri vicinissimi al premier.
In questi giorni dello scandalo annunciato via Twitter di un video a luci rosse in cui il premier sarebbe protagonista assieme alla più procace e svestita miss Turchia della storia recente, Defne Samyeli. Altro che burka e velo legato stretto sotto il collo.
E così con una “lectio magistralis” di democrazia applicata il re Sole turco spegne Twitter provocando una tempestiva e giusta reazione della democrazia occidentale.
Come dice Roberta Zunini su Il Fatto Quotidiano “Per un politico che da anni sfrutta la carta dell’osservanza religiosa e della moralizzazione dei costumi per rimanere al potere, fregandosene dei diritti civili, sopprimendo sistematicamente la libertà d’espressione e di stampa, fino ad arrivare al punto di far chiudere twittere promettere, dopo le elezioni amministrative, in agenda domenica 30 marzo, il bando diFacebook, nulla può essere più pericolo di un filmato in cui lo si vede tradire la dottrina che propina quotidianamente alla massa come se fosse il discendente del Profeta”.
Il presidente Abdullah Gul si è dissociato dalla decisione di Erdogan, che è stata criticata da Ue e Usa ed a breve dovrebbe pronunciarsi anche la corte costituzionale turca.
Contro la decisione di bloccare Twitter sono stati presentati in Turchia diversi ricorsi, in particolare dall’ordine degli avvocati e dall’opposizione.
Ed infatti, secondo Hurriyet online, una corte amministrativa di Ankara ha ordinato la sospensione del blocco di Twitter deciso venerdì scorso dal governo del premier Recep Tayyip Erdogan.
Rispetterà la sentenza il premier Erdogan?
Nella foto Defne Samyeli al tempo di Miss Turchia
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La notizia si muove dolcemente.
Lieve, come un venticello di Primavera.
Una buona ragione a muovere la deputata di M5S.
Sembra, infatti, che la giovane onorevole voglia far coincidere la presenza anche con la certificazione della lista del M5S di Amantea alle prossime consultazioni elettorali.
Una scelta difficile quella che sarebbe stata già assunta dagli organi nazionali del movimento.
Ma una scelta, per taluni versi, anche obbligata.
Difficile dimenticare,infatti, che, dopo Verbicaro ( Senato 29,94 %,Camera 34,33%) e Longobardi (Senato 27,66 % ,Camera 32,57%), Amantea (Senato 27,06 % ,Camera 30,77 %) è tra i comuni che hanno ottenuto le massime percentuali di voti, risultando sia alla camera che al senato il primo partito.
Peraltro, tranne l’UDC(forse) alle prossime elezioni di Amantea non sembra che ci saranno partiti, anzi non sembra ci siano partiti anche lontano dalle elezioni, ma solo individualità pseudo politiche.
Infine da indiscrezioni che ci pervengono e dalla visita dei tavoli di lavoro nella città riusciamo ad avvertire nella lista inviata per la certificazione una forte presenza di giovani e di molte ragazze.
Un buon auspicio per quel cambiamento di cui Amantea ha fortemente bisogno tra le candidate.
La città, poi, è fortemente arrabbiata contro una giunta che ha solo aumentato le tasse e la ha lasciato morire lentamente preoccupata soltanto di sopravvivere a sé stessa concedendo ai propri sodali prebende e contributi .
Intanto la città ha perso anche la sua immagine di città .
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Elezioni. Parla Egidio De Luca
Giovedì, 27 Marzo 2014 07:47 Pubblicato in Comunicati - Sport - GiudiziariaGentile redazione, le invio l' allegato articolo con preghiera di pubblicazione. Distinti saluti Dr. Egidio De Luca Presidente Trio Italia Ambiente e Salute
Attento osservatore di quanto accade nella delicata fase politica che attraversa Amantea , dove da tempo mi sono radicato con iniziative, ben note a tutti,sia sul versante dello sport che in quello delle politiche ambientali del territorio ,non posso fare a meno di esprimere alcune riflessioni.
In questo particolare momento ognuno cerca di accreditarsi alla nostra gente sbandierando la totale disponibilità a far dimenticare i vecchi insuccessi e le ambizioni mancate negli anni, nei tanti anni. A prescindere dalle competenze che i vari attori del proscenio dicono di vantare ,delle quali attendiamo prove concrete,da una cosa certamente non si può prescindere .E' un assioma generale che vale soprattutto per la nostra amata comunità. Chiunque pretenda di amministrare la cosa pubblica, il grande patrimonio di beni artistici, culturali,tradizionali , ambientali , deve innanzitutto garantire di essere onesto, serio e operare per il bene comune e spendersi per il benessere reale della comunità, non promettendo quello che non farà mai ,carpendo ancora una volta la buona fede degli altri. E lo deve dire ,lo deve gridare ai sette venti( ndr sono solo 4 ossia il Maestrale, lo Scirocco, il Grecale e il Libeccio), lo deve garantire con un programma elettorale che dobbiamo leggere tutti, per giudicarlo.
Proprio ai fini della elaborazione di questo programma di indirizzo amministrativo sulle tante cose da fare, apprezzo e condivido l'approccio di qualche formazione civica proteso a favorire la formazione di un progetto che includa al suo interno tutte le migliori risorse di Amantea e di Campora S.Giovanni per consentire alla Comunita' stessa di dotarsi di una selezionata forza interna, ma anche di aprirsi alle professionalità e competenze esterne di valore, senza arroccarsi in una logica, che già abbiamo subito, secondo la quale tante cose sono non state risolte per mero egoismo,voglia di accentrare e mancanza di condivisione.
E quindi l'incontro con le Associazioni di vari settori, avvenuta, prima della campagna elettorale, per ascoltare ,raccogliere ed elaborare le varie proposte delle Associazioni , la reputo una operazione tempestiva, utile e lungimirante.
Come Trio Italia Ambiente e Salute ho accettato, per questo , con piacere l'invito a partecipare ad un incontro con tutte le Associazioni Ambientaliste del territorio, incontro nel quale sullo slancio dello slogan "Ambiente patrimonio di tutti",a sostegno dei diritti delle popolazioni del territorio, le tre Associazioni presenti "Comitato Natale De Grazia", WWF e Trio Italia Ambiente e Salute hanno concordemente manifestato la propria disponibilità a lavorare insieme con qualsivoglia amministrazione sui temi della raccolta differenziata,smaltimento rifiuti e emergenza discarica , del dissesto idrogeologico grave che minaccia il nostro patrimonio culturale, e della tutela del mare e della biodiversità dall'inquinamento incombente, attraverso una oculata realizzazione degli interventi nel settore della depurazione delle acque.
Di questo abbiamo parlato, ma certamente tante altre sono le sensibilità ambientali che bisogna affrontare in un momento nel quale l'AMBIENTE e' diventato il volano trainante dello sviluppo ,per l'economia,la occupazione giovanile e le attività turistiche di tutto il territorio.
L'Europa ci attende e questa volta dobbiamo vincere la scommessa...
Dr. Prof. Egidio De Luca Presidente Trio Italia Ambiente e Salute
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