BANNER-ALTO2
A+ A A-

laz2020Vincenzo Lazzaroli interviene su Facebook e scrive: Il palazzetto dello sport si porta dietro una storia senza fine, che dura da più di trent’anni e rappresenta una di quelle incompiute di questa terra di Calabria, dove il sentimento dell'indignazione ha lasciato il posto alla rassegnazione.

I giovani di Amantea attendono da troppo tempo delle risposte dalle istituzioni, che devono garantire il diritto a poter esercitare lo sport.

La cosa inaccettabile è che la struttura risulta quasi ultimata, manca davvero poco per essere messa a disposizione della collettività.

In questi ultimi mesi, ho sollecitato ripetutamente, nei vari incontri, l’istituzione comunale per interfacciarsi con la Provincia di Cosenza, in modo da sbloccare definitivamente l’iter di consegna della struttura al comune di Amante e di ultimazione dei lavori.

Oggi in un incontro al comune, ho appreso che è in via di definizione un accordo con la provincia, che dovrebbe onorare gli impegni già assunti per l’ultimazione di alcuni lavori, per poi consegnare le chiavi della struttura al comune di Amantea che ne acquisirà il bene.

Dopo i tanti appelli fatti in questi mesi, è certamente una buona notizia oggi intravedere un segnale di luce in fondo al tunnel; un primo passo importante è stato fatto, ad ogni modo la mia opera di sensibilizzazione propositiva non si fermerà!!

Pubblicato in Primo Piano

  lazza2020 Lazzaroli scrive su Facebook:  Ho da poco terminato un incontro all’ufficio Tecnico del comune per approfondire, documentarmi e rendermi conto di persona dello stato dell’arte di alcune istanze che, in questo periodo, preoccupano i cittadini di Amantea.

Novità sul porto; oggi in mia presenza è stata inviata comunicazione per l’inizio lavori con data 27 maggio ’20, per la realizzazione del varco navigabile che consentirà, nelle more che la regione Calabria dia riscontro circa la procedura riguardante la fase definitiva, di utilizzare il porto a tutti i pescatori e diportisti. 

Salvo imprevisti, la ditta inizierà a lavorare mercoledì di questa settimana.

Sulla scuola media Mameli; entro il 30 ottobre 2020 verranno rispettati i termini d’appaltato per i lavori relativi all’adeguamento sismico della struttura.

I tecnici incaricati stanno superando una serie di aspetti progettuali che hanno rallentato l’ultimazione del progetto esecutivo, in quanto l’iter relativo all’edilizia scolastica segue un percorso molto rigoroso, pena la perdita del finanziamento.

Ad ogni modo, mi è stato assicurato dall’Ing Stelato- responsabile dei Lavori Pubblici del comune di Amantea- che sulla scuola Mameli, siamo a buon punto. Di certo continuero' a vigilare affinché tutto procederà senza ulteriori ritardi.

Sulle varie petizioni in circolazione sulla scuola, ritengo siano prive di fondamento, e servono solo a generare ingiustificati malumori!!

Pubblicato in Politica

VINCENZOÈ stato pubblicato all’albo pretorio del comune di Amantea, il secondo bando per la concessione di ulteriori buoni spesa per i generi di prima necessità relativo all’OCDPC n. 658 del 29/03/2020.

I beneficiari verranno individuati dall’ufficio dei Servizi Sociali del comune di Amantea, sulla base dei principi definiti dall’OCDPC, tenendo conto dei nuclei familiari più esposti ai rischi derivanti dall’emergenza epidemiologica da virus COVID-19, non già assegnatari di Reddito di Inclusione/REI o di Reddito/Pensione di Cittadinanza o altra forma di sostegno pubblico superiore ad € 600,00.

Importante; coloro i quali hanno già beneficiato dei buoni spesa a valere sul primo bando, possono ripresentare nuovamente la domanda ma saranno messi in coda rispetto ai nuovi richiedenti e valutati in caso di risorse disponibili.

Rispetto al bando scorso, questa volta è stata ampliata la platea dei beneficiari fino alla soglia di € 600,00.

Le istanze, devono essere trasmesse congiuntamente al documento d’identità a mezzo mail all’indirizzo: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. entro le ore 12.30 del 25 Maggio 2020.

Il comune di Amantea in tutto ciò, lo ricordiamo è stato destinatario di un contributo totale pari a euro 123.906 €.

Per dovere di verità, su 407 istanze presentate nella prima tanche, ne sono state deliberate 202 in quanto ottemperanti all’ OCDPC n. 658 per un ammontare di 50 mila €. 

Ne restano ancora 73 mila € che si spera di assegnare se tutte le domande pervenute saranno sempre ottemperanti alla normativa.

Lo ricordo, fate sempre riferimento al sito comunale e all’albo pretorio, dove trovate tutti gli avvisi e la domanda da presentare.

Tengo infine a ringraziare per lo sforzo messo in campo dal C.O.C. di Amantea, l’intero coordinamento che si sta occupando della gestione dell’emergenza COVID-19

Pubblicato in Primo Piano

laz2020È stato finalmente stilato il primo elenco delle istanze aventi diritto al buono spesa erogato dal comune di Amantea.
Attualmente quelle accolte sono 117 come da allegato. Da domani mattina gli aventi diritto verranno contattati telefonicamente, in ordine alfabetico, dal C.O.C per concordare la consegna del buono spesa.
A questo primo elenco di aventi diritto, ne seguirà un altro, appena le restanti istanze saranno integrate della documentazione mancante ( 189 Richieste - Rif. Allegato B )
Certamente una buona notizia per 117 famiglie di Amantea che potranno, finalmente, beneficiare del buono spesa, da utilizzare presso gli esercizi convenzionati con il comune di Amantea.
Lo ricordo, fate sempre riferimento al sito comunale e all’albo pretorio.
Condividete la notizia per informare, il più possibile, chi e' in attesa del buono spesa.
Tengo infine a ringraziare per lo sforzo messo in campo dal C.O.C. di Amantea, l’intero coordinamento che si sta occupando egregiamente della gestione dell’emergenza COVID-19

laz2020In un momento delicato come questo, la linea distributiva degli alimenti è di vitale importanza, nonostante ciò, ad Amantea si chiude uno dei pochissimi market presenti nel centro cittadino, il Carrefour, facilmente raggiungibile da tanti cittadini, facendo venire meno una realta' commerciale di indubbio valore.

La mia solidarietà va ai lavoratori e alle lavoratrici che, in questo momento di sconforto, si sentono senza certezze per la perdita del lavoro, per tale motivo siamo tutti vicini a queste 20 famiglie!!

Nelle prossime ore, cercherò di capire meglio quali sono le motivazioni di questa incresciosa situazione e le prospettive future.

Pubblicato in Politica

ElisoccorsoCosenza- Non ce l’ha fatta a sopravvivere Giovanni, il neonato venuto alla luce alla 26esima settimana martedì promeriggio a bordo dell’elisoccorso di Cosenza, nel corso di un’operazione disperata di salvataggio.
Le sue condizioni erano apparse da subito molto critiche e, nonostante l’impegno costante e amorevole dei sanitari, il piccolo è deceduto nel reparto di tereapia intensiva dell’Annunziata dove era stato prontamente ricoverato.
Come si ricorderà l’intervento di soccorso, nel pomeriggio di ieri, ha riguardato una donna al sesto mese di gravidanza soccorsa da un’eliambulanza di Elitaliana (che lavora in supporto al Dipartimento Salute della Regione Calabria).
Il velivolo ha caricato la paziente vicino al porto di Corigliano per trasportarla all’ospedale di Cosenza, ma durante il volo (17 minuti) il bambino è voluto nascere, più o meno sui cieli di Acri. Quando l’eliambulanza è arrivata all’Annunziata di Cosenza i pazienti erano in due. La mamma sta bene, il bambino prematuro pesava meno di un chilogrammo, è stato intubato e portato in reparto dove, purtroppo, è morto oggi.

Clicca fonte notizia

Pubblicato in Cosenza

La difficile situazione economica del paese è sotto gli occhi di tutti; Amantea è in affanno da tempo e la mancanza di una seria programmazione di sviluppo, si sta dando il colpo di grazia al tessuto produttivo e commerciale.

A maggior ragione, dunque, come non esprimere vicinanza e solidarietà all'Associazione dei commercianti di Amantea e Campora S. Giovanni che coraggiosamente sono scesi in piazza a protestare contro l'immobilismo dell'amministrazione rispetto alla mancata programmazione di iniziative per il periodo natalizio.

Sappiamo bene come dovrebbe muoversi l'amministrazione per il rilancio del territorio Amanteano, puntando sul turismo, sulla promozione dei prodotti del territorio, sul rilancio del centro storico, sulla ristrutturazione del lungomare fatiscente, sulle nostre tradizioni marinare, sulla chiusura permanente di Via margherita, arredata adeguatamente per renderla un centro commerciale all'aperto.

Da queste cose passa certamente il rilancio della nostra amata città, ma nessuna di queste cose è mai passata per la testa dei nostri amministratori.

Non gli è nemmeno passato per la testa usare parte dei ricavi derivanti della tassa di soggiorno per iniziative natalizie come i mercatini di natale, intrattenimenti per i piccoli, feste e non ultime le accensioni delle famose le luminarie. Possibile?

Purtroppo si !!

La tassa, va ricordato venne istituita su ”invito” del Ministero degli Interni per l’ottenimento dell'approvazione del bilancio riequilibrato, quindi non fu certamente voluta da questa amministrazione, che sembra oggi volersene prendere i meriti.

Sarebbe importante conoscere a quanto realmente ammonta, dopo due anni, il ricavato di quanto i tanti villeggianti hanno versato per contribuire a rilanciare turisticamente Amantea!!

Quali sono stati i reali benefici dopo l’istituzione della imposta di soggiorno, il turismo ad Amantea ha avuto un incremento? E’ possibile conoscere qualche dato??

Ricordo che quando venne istituita l’Assessore Veltri promise grandi cose, grandi progetti; bene, ad oggi come sono stati investiti i ricavi di tale tassa, lo vogliamo dire alla città, è possibile?

Noi di grandi cose e grandi progetti sul territorio di Amantea, purtroppo, non vediamo alcuna traccia; non vediamo nemmeno un Albero di Natale, un Presepe, un addobbo…

Volendo rimanere in tema natalizio; ma non abbiamo visto grandi cose in primavera, in estate e nemmeno in autunno!!

Ad Amantea non c’è mai la bella stagione o quella della rinascita; per questo il sorriso sta scomparendo dalle facce di tutti, non solo dei commercianti!!!

Questo ritardo inaccettabile rispetto all’ennesimo impegno non mantenuto su una delibera per l’impegno di spesa sulle luminarie, facendo riferimento al comunicato della Veltri, sembra essere addirittura dovuto ad una guerra interna alla maggioranza, che ovviamente poco interessa ai cittadini.

Giunta Pizzino e Ass. Veltri, ma vi rendete conto che siete entrambi nella compagine di governo o vivete in una vostra dimensione onirica…??

Svegliatevi per cortesia, se vi riesce, e cercate di guadagnarvi davvero la cospicua indennità che vi portate a casa mensilmente alla faccia dei problemi dei commercianti e di tutti i cittadini di Amantea.

E cara Assessore Veltri, invece di stigmatizzare la sintassi del comunicato dei Commercianti, come fosse una professoressa di italiano, perché non si è presa cura delle loro esigenze al momento opportuno?

Ma poi, assessore Veltri, quando scrive sulla situazione economica del paese che manca la sanità, manca il pubblico, manca l’edilizia … vuole dire che rispetto a tale “emergenza” l’amministrazione di cui Lei fa parte si è già arresa?

Forse Lei disconosce che nelle sue competenze c'è il mandato di rilanciare e di incrementare le presenze ad Amantea per renderla più attrattiva, attraverso iniziative strutturali con adeguata programmazione.

Questo, dunque, dovrebbe essere il suo ruolo per cui viene pagata dai cittadini di Amantea.

Certamente in assenza di strategie adeguate, muore l’ossatura della nostra economia!!

Penso, a questo punto, che la Veltri, come tutta l'amministrazione dovrebbero assumersi tutte le responsabilità che derivano nella gestione di un paese.

L'amministrazione comunale deve essere il motore per la crescita, deve favorire gli investimenti per incentivare il commercio, cosa c'entra il fatto che non c’è più lavoro??

No ho nulla contro la cara Veltri che stimo come amica; piuttosto le consiglio vivamente di prendersi un periodo di pausa.

Un lungo periodo di “riflessione” gioverebbe a tutta l'amministrazione per il bene della città!!

Certamente così non si può più continuare; in tutto questa “depressione”, l'unico regalo che riceveranno i cittadini di Amantea per questo Natale è il debito certificato in questi giorni dall'organo straordinario di liquidazione che con la delibera N.20 DEL 11 DICEMBRE 2019 ratifica il dissesto del comune di Amantea.

La massa debitoria è pari a 43.764.525 milioni di euro e questa amministrazione stranamente tace; è possibile conoscere i responsabili o ci si lava elegantemente le mani come Ponzio Pilato??

Buona Natale Amantea!!                                                                     Vincenzo Lazzaroli

Riceviamo e pubblichiamo il seguente comunicato stampa di Vincenzo Lazzaroli

“Sappiamo tutti che la frase “meglio tardi che mai” ha un significato molto chiaro e forte.

La frase sta bene a rappresentare quello che è stato, fino a qualche giorno addietro, il destino della Biblioteca di Amantea.

Dal nostro primo comunicato, in merito alla situazione della Biblioteca, infatti, sono passati ben 6 anni; tempo necessario e sufficiente per farne anche due di biblioteche, costruendole da zero!!

 

 

 

 

E si, carissimi amici, era il lontano settembre 2013 quando, da soli e come predicatori al vento, avevamo segnalato lo stato di abbandono della Biblioteca, in quel di Campora S. Giovanni presso la delegazione comunale, e la fine ingloriosa dell’opera ammirevole e di grande valore civile che aveva portato avanti il nostro, mai abbastanza compianto bibliotecario Comunale, Rino Baldacchino.

Va bene, dunque, meglio tardi che mai; meglio avere, dopo 6 anni, una Biblioteca funzionante all’interno del Campus Temesa, esattamente come avevamo suggerito illo tempore, che non averla. Tutti d’accordo, ci mancherebbe.        

Ma tutti all’erta cari amici..!!

Di promesse non mantenute e di impegni di spesa mai realmente realizzati, la storia di Amantea e piena come un uovo.

Del resto questa è un’Amministrazione professionista delle promesse e delle chimere, abili nel propinare a noi poveri cittadini di Amantea magici intrugli, nella speranza che ce li beviamo uno dietro l’altro.

E magari le sbandierano pure ai quattro venti queste mitiche decisioni, questi budget, queste capitoli di spesa impegnati, queste roboanti fantastiche profezie.

Solo qualche mese fa, l’amministrazione riferiva che gli scaffali erano in fase di ordinazione e che i libri di lì a breve avrebbero trovato “rifugio”!

Ora, c’è la nuova delibera di Giunta N.155 del 22 novembre 2019 che parla chiaro; carta canta e conta, amici!!!

Canta e conta 20.000 Euro a disposizione del Responsabile del Servizio, per il riallestimento della Biblioteca, data in gestione all’Associazione Culturale Mediterranea, per offrire, finalmente, un luogo di cultura e di approfondimento, di socializzazione e sviluppo civico ai cittadini di Amantea, ma anche per dare senso allo sforzo pluriennale di Rino Baldacchino, che meriterebbe una medaglia al valore civile alla sua memoria.

Epperò, come si diceva, gli occhi devono stare sempre ben aperti.

Ben più corposa delibera era stata emanata già nel dicembre del 2013 (N.228 del 11/12/2013) dall’allora Amministrazione comunale, e anche in quella delibera si prospettavano lavori di completamento degli spazi destinati alla Biblioteca, sempre all’interno del Campus, per un importo di 250 mila Euro con regolare copertura finanziaria, ma tutto restò lettera morta!!

Diciamola tutta, in questi 6 anni la volontà di fare qualcosa di concreto non si è mai lontanamente manifestata e solo oggi, dopo le continue pressioni, qualcuno in Comune si è ricordato che qualcosa doveva pur “spuntare”, per non continuare a fare una magrissima figura con la cittadinanza!!

Si potrebbe dire che la montagna ha partorito il classico topolino e che, la gestazione è durata più di un lustro..ahinoi!!

Certamente noi saremo vigili e chiederemo conto di quanto indicato in delibera anche, e soprattutto, al capitolo di spesa che sembrerebbe essere alla base dell’iniziativa.

Le risorse stanziate, questi fatidici 20000 euro, sembrano provenire da fondi (DL 91/2017, art.16, comma 4.) legati alle elargizioni del Ministero dell’Interno per la crescita economica nel Mezzogiorno e per l’integrazione.

Su questo sarebbe opportuno un chiarimento immediato da questa amministrazione.

La vedova del compianto Baldacchino ci chiese nel 2013 di prendere a cuore la vicenda e noi, per primi ed unici, lo facemmo nella speranza di riuscire a smuovere le coscienze e le azioni di questi amministratori, per sviluppare il tessuto culturale della nostra città e non disperdere un patrimonio di 15.000 volumi.

Lo vogliamo ricordare, attualmente, la biblioteca comunale è una stanza ricavata nella struttura del Campus Temesa, con i libri abbandonati per terra a marcire, un piccolo banchetto scolastico e null'altro.

Ora siamo ancora depositari di quel desiderio. Sia chiaro: saremo felicissimi di raggiungere quell’obiettivo, seppure con i tempi così dilatati, ma saremo inflessibili nel verificare che non ci sia un ulteriore ritardo, né ulteriore offesa alla memoria del nostro “Rino” !!

Vincenzo Lazzaroli

Scrive Vincenzo Lazzaroli:

“La Biblioteca, nell’immaginario collettivo, è un luogo del cuore, un ambiente nel quale ognuno di noi può ritrovare emozioni, sensazioni, silenzi e riflessioni che guardano al nostro mondo interiore.

Un luogo, dunque, dove si incontrano le generazioni, dove si ritrovano i pensieri e le idee del nostro passato.

 

 

 

In Biblioteca si osserva il silenzio, si rispettano le regole, si condividono i saperi, si fanno nuove scoperte personali, ci si confronta con sé stessi e il mondo circostante… in una parola, si guadagnano i valori della civiltà.

Non sono rari gli esempi di Biblioteche che, pur continuando a svolgere il compito di Forzieri della cultura e del sapere, si sono contaminate con altre attività culturali molto affini, votate molto spesso ai giovani e al loro bisogno di socialità e crescita.

E noi proprio questo avremmo auspicato per la storica Biblioteca di Amantea, la cui apertura avevamo salutato con molto entusiasmo lo scorso anno; speravamo che la Biblioteca sarebbe diventata realmente quel luogo culturale, fonte di stimolo per l’intera Comunità e soprattutto per le giovani leve di questa città.

Quello che, però, in questi gg abbiamo registrato è un risultato di tutt’altro tenore, ahinoi!!

La Biblioteca è come se fosse implosa, mai davvero decollata e attiva.

A conti fatti, questa Biblioteca non ha mai realmente funzionato, non ha mai nemmeno avuto uno scaffale dove riporre i libri, catalogarli e renderli disponibili ad un eventuale pubblico.

Sulla porta d'ingresso è affisso permanentemente un vecchio e scolorito avviso che contempla gli orari invernali.

Dopo più di un anno gli scaffali mancano e, attualmente, ci è stato riferito, siano ancora in “fase” di ordinazione. Nella sostanza, la biblioteca comunale è una stanza ricavata nella struttura del Campus Temesa, che dovrebbe rappresentare la casa della cultura, con i libri abbandonati per terra a marcire, un piccolo banchetto scolastico e null'altro.

La domanda, dunque, nasce spontanea: che fine ha fatto il progetto culturale alla base del quale era stata posta l’apertura della Biblioteca?

Anzi, per meglio dire, è mai esistito un progetto di tal genere?

A noi sembra proprio di no e, si sa, senza progettualità, senza obiettivi, senza una strada tracciata nessuna iniziativa ha speranza di sopravvivere a sé stessa!!

Per rilanciare la fruibilità’ della nostra biblioteca, lo scorso anno, avremmo potuto richiedere un sostegno finanziario partecipando al bando della regione Calabria “Programma a sostegno al sistema bibliotecario calabrese per il 2018”, finanziato con fondi del Piano di Azione e Coesione (P.A.C. 2014/2020 AZIONE 6.7.1); perché NON è stato fatto??

Purtroppo, è triste doverlo ammettere, la Biblioteca è l’ennesima “promessa” non mantenuta di un’Amministrazione che non ha idee e proposte vere; ciò è verità storica!!

A più di un mese dall’apertura delle scuole, la situazione della Biblioteca grida allo scandalo; ai nostri concittadini non possiamo augurare che, per primi, questi nostri Amministratori tornino a studiare e a interrogarsi, andando a leggere (in qualche Biblioteca seria ed aperta) un libro con qualche esempio di buona Amministrazione, prima di tornare a candidarsi per la guida di una città con una storia e tradizione culturale come la nostra!!

Ancora una volta, mi spiace confermarlo, i cittadini di Amantea sono stati “traditi” dalle false promesse dall’attuale amministrazione Comunale di Amantea!!

                                                                                                             Vincenzo Lazzaroli

Pubblicato in Cronaca

Nei giorni scorsi, durante la trasmissione Rai Linea Blu, tutti abbiamo ammirato le bellezze paesaggistiche della nostra amata Amantea.

I colori del mare, gli angoli del centro storico, la grotta, le bellezze degli scogli di Isca si scontrano, purtroppo, con l’inabilità di una programmazione amministrativa poco o per nulla incisiva.

Per mia abitudine, non ho mai avuto la presunzione di pensare di essere il migliore, piuttosto cerco sempre il confronto con umiltà come metodo di crescita verso nuovi orizzonti; per dirla tutta “non si finisce mai di imparare”.

Questa mia buona abitudine, mi ha permesso di acquisire una sufficiente dose di obiettività che utilizzo sempre con spirito costruttivo.

 

 

 

 

 

 

Quell’obiettività che peraltro dovrebbe avere anche la nostra comunità, evidentemente rassegnata alla mediocrità che da tempo ha preso il sopravvento su tutti noi.

Si ignora con troppa facilità che le località a noi vicine, fanno di tutto per presentarsi agli occhi del mondo utilizzando la cura in ogni particolare.

A riguardo, voglio condividere con voi, quanto ho visto e apprezzato giorni fa durante una visita di lavoro, sul lungomare di Ardore marina, comune di circa cinquemila abitanti.

Guardate che cura dei dettagli sulla doccia del lungomare, confrontatela con le nostre docce e capirete che siamo lontanissimi da quella che dovrebbe essere la normalità per una località che fa del turismo, il principale core business dell’economia di un paese.

Per non parlare poi di quella solita baracca, posizionata per tutta l’estate in prossimità del monumento ai caduti del mare, addirittura ripresa anche durante la registrazione di Linea Blu, orrendo!!

Come più volte detto, non sono le grandi cose a fare la differenza, ma la cura dei particolari.

La domanda turistica è sempre più attenta ad un prodotto di eccellenza, soprattutto per la concorrenza dei paesi stranieri, che a prezzi più bassi, offrono un prodotto decisamente più concorrenziale.

È fin troppo chiaro, avere la consapevolezza che le sole bellezze del posto, tra l’altro abbandonate a se stesse, possono essere sufficienti a reggere un mercato così complesso è anacronistico.

Il turismo non è certamente organizzare un concerto di piazza con i Dirotta Su Cuba, Bianca Atzei e Ivana Spagna; la programmazione di una stagione turistica passa attraverso un lavoro che inizia a fine stagione (settembre) e termina ad Agosto dell’anno successivo, con competenza e attenzione alla ricerca della valorizzazione di ogni angolo del territorio, senza tralasciare nulla al caso.

Non ci vogliono grandi investimenti, c’è bisogno solo di tanta buona volontà e una dote smisurata di amore per la nostra Amantea.

Certamente lo spunto della doccia è solo la punta di un iceberg per un complesso di cose che non possono essere più ignorate.

Purtroppo sono trent’anni che l’amore per Amantea è sopraffatto dagli interessi personali di chi amministra; o si svolta o il nostro destino verso il declino sarà segnato per sempre.

Vincenzo Lazzaroli

Pagina 1 di 4
BANNER-ALTO2
© 2010 - 2021 TirrenoNews.Info | Liberatoria: Questo sito è un servizio gratuito che fornisce ai navigatori della rete informazioni di carattere generale. Conseguentemente non può rappresentare una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità predefinita. Non può, pertanto, essere considerato un prodotto editoriale ai sensi della legge 62 del 7 marzo 2001. L'Autore del sito non è responsabile dei commenti inseriti nei post o dell’utilizzo illegale da parte degli utenti delle informazioni contenute e del software scaricato ne potrà assumere responsabilità alcuna in relazione ad eventuali danni a persone e/o attrezzature informatiche a seguito degli accessi e/o prelevamenti di pagine presenti nel sito. Eventuali commenti lesivi dell’immagine o dell’onorabilità di persone terze non sono da attribuirsi all’autore del sito, nemmeno se il commento viene espresso in forma anonima o criptata. Nei limiti del possibile, si cercherà, comunque, di sottoporli a moderazione. Gli articoli sono pubblicati sotto “Licenza Creative Commons”: dunque, è possibile riprodurli, distribuirli, rappresentarli o recitarli in pubblico ma a condizione che non venga alterato in alcun modo il loro contenuto, che venga sempre citata la fonte (ossia l’Autore). Alcune immagini pubblicate (foto, video) potrebbero essere tratte da Internet e da Tv pubbliche: qualora il loro uso violasse diritti d'autore, lo si comunichi all'autore del sito che provvederà prontamente alla loro pronta. Qualunque elemento testuale, video, immagini ed altro ritenuto offensivo o coperto da diritti d'autore e copyright possono essere sollecitati inviando una e-mail all'indirizzo staff@trn-news.it. Entro 48 ore dalla ricezione della notifica, come prescritto dalla legge, lo staff di questo Blog provvederà a rimuovere il materiale in questione o rettificarne i contenuti ove esplicitamente espresso, il tutto in maniera assolutamente gratuita.

Continuando ad utilizzare questo sito l'utente acconsente all'utilizzo dei cookie sul browser come descritto nella nostra cookie policy, a meno che non siano stati disattivati. È possibile modificare le impostazioni dei cookie nelle impostazioni del browser, ma parti del sito potrebbero non funzionare correttamente. Informazioni sulla Privacy