BANNER-ALTO2
A+ A A-

Redazione TirrenoNews

Dal 2005 la Redazione di TirrenoNews.Info cerca di informare in modo indipendente e veloce.

 

LogoTirrenoNews

Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Il Tarlo: Gigi El Tarik

Mercoledì, 26 Ottobre 2016 07:55 Pubblicato in Mondo

Sì, l'idea generale era nell’emisfero destro del mio cervello, e continua a perseguitarmi. anche se non necessariamente come tema odierno.

Per molto tempo ho pensato a vari modi di realizzare le potenzialità umane; poi circa un anno fa ho rotto ogni indugio ed ho iniziato a scrivere, cercando di mettere a fuoco le mie incertezze sul futuro di quelli appartenenti alla mia specie.

 

E’ stato un processo molto lento perché ho dovuto lottare contro le favole che ci hanno raccontato per tutta la vita.

So quello che voglio dire con sufficiente chiarezza; il problema è come dare corpo alle idee. Naturalmente, si può sempre parlare durante un dialogo, ma non si può pretendere che gli altri parlino all'infinito senza diventare trasparente e faticoso. Poi c'è sempre il problema del punto di vista: chi si assume il ruolo di raccontare la storia recente?

Certamente non quella ufficiale. Hiroshima docet!

Ho avuto grandi problemi nell’elaborare, fuori dalla trama tracciata dal sistema culturale dominante, e riorganizzare i miei appunti. Ora credo di intravvedere una crepa. Temo, comunque, di dilungarmi troppo e di non essere sicuro di quello che ho intenzione di fare, con queste mie idee sul divenire dell’umanità. Beh, ho pensato, c'è sempre una memoria completa di questa esperienza. Ci si ricorda per lungo tempo di qualcosa di straordinario che è avvenuto. E in qualche misura è possibile rivivere l'esperienza mettendola nero su bianco, come si diceva una volta, in particolare la trasformazione del mondo in cui si vive e in quello che ci circonda. Si possono ottenere alcuni accenni, di tanto in tanto, sul mondo e la sua trasfigurazione, non proprio con l’intensità dell’avvenimento, ma qualcosa del genere. Ci si auspica sempre, che nel parlarne o scriverne, aiuta a osservare il mondo in un modo nuovo. E si può, addirittura, arrivare a capire molto chiaramente il modo in cui alcune persone particolarmente dotate analizzano e lo vedono. Si viene effettivamente introdotti nel tipo di “Villaggio globale” divulgato postumo da Marshall McLuhan's, e co-autore Bruce Powers, che, esplorando le nuove leggi dei mass media, intravvedevano un drammatico scontro fra punti di vista diversi. Oggi, si comincia ad avere una esperienza diretta del mondo che verrà, anche sotto l’effetto di alcuni farmaci “illuminanti”, che ci permettono, in una certa misura, di “recuperarlo” in parte. Un mondo, che certe persone privilegiate hanno avuto la possibilità di vivere sia dentro che fuori di esso, con un semplice atto di volontà, mentre veniva e viene interdetto alla maggioranza silenziosa e tranquilla. Cerco di immaginare come certe persone che conosco si comporterebbero in determinate circostanze. Naturalmente mi baso in parte su delle persone di mia conoscenza, non certo su creature frutto della fantasia, certamente meno complessi di quelle che popolano la nostra vita quotidiana e che in parte ci disprezziamo quasi intensamente. Uno dei motivi, forse, andrebbe cercato nella non staticità di una vita vissuta da nomade rendendo i rapporti con la gente complicati. Forse si è amato e odiato troppo profondamente. Ero convinto che il clima avesse un grande effetto su tutto questo, non solo la temperatura, ma la direzione del vento, e tutti i tipi di condizioni atmosferiche. Avevo inventato tutta una mitologia sul clima, pur di non restare fermo in un posto. Volendo scendere da questo mondo come se ce ne fosse uno nel quale andare a vivere in assenza di sopraffazione e sfruttamento. C'è di peggio, non solo i molti se ne stanno a guardare, ma collaborano attivamente con gli sfruttatori per realizzare quel disastro che chiamiamo società. È palese, lo sfruttamento dell'uomo sull'uomo esiste perché una élite egoista e parassitaria usa altri esseri umani come mezzi per ottenere il fine del profitto, e con esso il potere necessario a dominare il mondo. Non è altrettanto vero che lo sfruttamento avviene perché all'interno della società ci sono persone disposte a farsi sfruttare, che convivono con altri che trovano normale tollerare lo sfruttamento. Per sconvolgere tutto questo e ribellarsi, bisogna essere disposti a rimettere in discussione ogni aspetto della putrefatta concezione di società, senza alcuna limitazione, abbandonando definitivamente il deleterio atteggiamento acritico-fideistico tipico delle asservite religioni, in luogo di un sano approccio scettico-razionale comunemente usato dalla speculazione scientifica, al fine di ricercare e diffondere alcune verità nascoste . Albert Einstein soleva scrivere e condivido in parte: “Il mondo è quel disastro che vedete, non tanto per i guai combinati dai malfattori, ma per l'inerzia dei giusti che se ne accorgono e stanno lì a guardare”. 

Calgary 0ct 25 2016   Gigino A Pellegrini & G el Tarik

Abbiate coraggio: DIMETTETEVI. Fatelo per Amantea.

Martedì, 25 Ottobre 2016 20:49 Pubblicato in Cronaca

Dopo una non richiesta e non necessaria difesa politica di Sergio Tempo ecco, forte, la richiesta di dimissioni dell’ amministrazione avanzata da Andrea Ianni Palarchio!

 

 Questa la sua nota:

“Ho letto il comunicato stampa fatto dal Sindaco riguardo alle dimissioni dell'assessore Tempo è sono rimasto allibito dal leggere cose che mai da fuori avrei immaginato.

 

Io personalmente non condivido parecchie operazioni sottoscritte da Sergio Tempo (per nome e per conto della giunta Sabatino) e lungi da me il voler essere oggi il suo difensore (non ritengo che ne abbia bisogno di uno) ma mi sembra del tutto strano leggere che i rapporti tra di loro non erano "idilliaci".

 

Intanto ricordo benissimo che nella preparazione della lista Rosa Arcobaleno il nome dell'assessore Tempo (insieme a quello del Dr. Morelli) veniva speso come indice di forza e di serietà della lista già quando era in fase embrionale.

Ora non mi sembra giusto rinnegare.

Dopo le elezioni (anche se il Sindaco ci dice che Tempo era rimasto scontento per l'esito) a lui venivano assegnate deleghe fondamentali quali Bilancio, Tributi , Contenzioso, Lavori Pubblici riconoscendo evidentemente le sue competenze.

Competenze non solo scritte sulla carta

Vorrei ricordare, prima di tutto a me stesso, che Sergio Tempo gestisce le risorse comunali del comune dal 2006 (tranne periodo commissariale) ed ha incarichi importanti di gestione/controllo economico in molte aziende/altri enti.

Uno con questo curriculum come si fa a descriverlo come uno incapace di assumersi le sue responsabilità?.

 

Spesso la firma era la sua e non mi pare che sia mai scappato dal confronto, anche con l'opposizione.

In occasione di vari consigli comunali l'assessore Tempo, infatti, veniva elogiato dallo stesso Sindaco e da altri componenti della maggioranza per il minuzioso ed eccellente lavoro svolto in occasione di rinegoziazione di mutui , nella rendicontazione del bilancio e persino in occasione della richiesta dei nuovi mutui alla cassa depositi e prestiti (alla quale lui aveva personalmente espresso la sua contrarietà a contrarre parte di questi ma che comunque ha sottoscritto ben conscio credo che un assessore deve sapere fare anche una sintesi delle richieste di una maggioranza).

Ora viene accusato di atteggiamento non maturo e irresponsabile.

Viene accusato di essersi candidato nella speranza di poter condizionare l'operato del Sindaco .

 

Io personalmente ricordo Sergio Tempo assessore nella giunta Tonnara molto parsimonioso nelle spese e se non ricordo male protagonista di varie discussioni con l'allora assessore Carratelli per le spese nei programmi estivi (non più di 35.000 euro per l'intero programma).

Bene nel 2015 sono stati spesi per un programma estivo ormai dimenticato circa 100.000 euro senza alcun battito di ciglia da parte di Tempo .

Allora mi chiedo chi ha condizionato chi ?

La vera oggettiva valutazione da fare è che siamo di fronte ad un fallimento istituzionale e politico; solo così si può riassumere l’operato dell'amministrazione Sabatino.

Questa maggioranza in consiglio comunale deve prendere atto della perdita (dopo quella di Alessandro Salvatore) di una colonna portante della lista Rosa Arcobaleno, deve riconoscere di non costituire alcuna maggioranza e dovrebbe sentirsi il dovere di porre fine all'agonia della nostra città".

 

Andrea Ianni Palarchio

La vicenda delle dimissioni dell’Assessore Tempo legate all’ormai noto “debito nascosto” sta assumendo sempre di più i contorni del “Mistero Buffo”, nella speranza che questa citazione non ci faccia arrivare una sequela di critiche dagli estimatori del compianto Dario Fo, recentemente scomparso.

 

Si tratta di un Mistero, certamente, perché non si capisce ancora come sia potuto accadere che questo debito sia rimasto “sepolto” sotto una cortina di fumo virtuale, invisibile anche a chi, come l’ormai ex Assessore, ha sempre avuto in mano la gestione del bilancio; si tratta di un Mistero che diventa buffo quando le parti in causa si accusano a vicenda di avere remato, in un modo o nell’altro, contro la buona riuscita dell’azione amministrava dell’esecutivo Sabatino.

 

E’ un teatrino tragicomico, quello che si svolge davanti agli occhi ormai nauseati dei cittadini di Amantea, che tira fuori ogni giorno la trovata geniale per rimanere in auge; dalle accuse circostanziate di Tempo, che pure ha svolto la sua funzione finora senza avere dato segnali di malessere o di presenza indigesta del “volontario civico” da lui stesso additato come il vero responsabile della gestione poco trasparente dei conti del Comune, fino a quelle del Sindaco, che attribuisce all’Ex Assessore un arrivismo di basso livello ed una scarsa propensione al riconoscimento delle proprie responsabilità tecniche e, non di meno, politiche.

 

Una farsa insomma, che davvero il più spregiudicato narratore avrebbe difficoltà ad immaginare e raccontare.

Tempo non può, per onore di verità, tirarsi fuori adesso con il gesto delle dimissioni, qualche vaga dichiarazione e lasciare che le cose facciano il loro corso; se davvero dice di avere quella dignità che sbandiera, è necessario che sconfessi quanto da lui denunciato e lo faccia con dovizia di particolari e dettagli, presso gli organi competenti.

 

D’altro canto, come si può dare credito alle parole del Sindaco e dell’amato genitore volontario, quando scaricano clamorosamente l’ex Assessore, riducendone il ruolo politico e l’importanza della sua presenza, che invece fu attiva e determinante per la composizione della lista Rosa Arcobaleno, nella scelta delle candidature e per la loro vittoria!!

Il Sindaco Sabatino si comporta come lo struzzo che nasconde la testa sotto la sabbia, per negare l’evidenza di una realtà nota a tutti; come si può affermare, infatti, che la gestione fatta dal padre del Sindaco, negli ultimi decenni, della Ragioneria del Comune, non sia stata e non sia ancora oggi una manifestazione di una presenza ingombrante e decisiva per le sorti politiche di questo Comune?

Come può dire il Sindaco che il legame tra Tempo ed il padre non sia stato alla base della sua carriera politica?

Se volesse assolvere ai suoi doveri di trasparenza, ma non lo farà mai ovviamente, il Sindaco dovrebbe ammettere che qualche equilibrio nella compagine storica si è incrinato e che questo ora mette seriamente a rischio la tenuta della maggioranza, visti anche i numeri dei voti che l’ex Assessore si porta dietro nel suo viaggio verso i banchi dell’opposizione.

 

Grottesca ci pare anche la tesi della Sabatino che sostiene di essere una persona autonoma ed indipendente, che malvolentieri si piega a consigli esterni e qualunquisti; su questo tema la Sindaca raggiunge il top della farsa e non c’è bisogno alcuno di ricordarle che il suo burattinaio dichiarato e “volontario” porta il suo stesso cognome e che il suo evocato spirito combattivo si esaurisce davanti al focolare domestico che è diventato, per la sua famiglia, il Comune di Amantea !!

Fortunatamente , però, il pubblico che assiste, cari Tempo e Sabatino( padre e figlia), non è così stupido come voi pensate che sia; il pubblico di Amantea sa leggere gli eventi e sa scegliere la verità.

Questo pubblico è stanco di pagare il “biglietto” e vorrebbe staccare la spina a questa Amministrazione, per evitare di dover continuare a seguire la stessa Soap Opera, con gli stessi protagonisti, le stesse fandonie, le stesse storie misteriose e buffe che stanno caratterizzando la triste esperienza della Giunta Sabatino.

 

State affossando il futuro dei giovani di questa città; è Tempo che “ i” Sabatino del villaggio passino la mano ad una giornata di reale riscatto della cittadinanza; è giunto il momento per Amantea di poter festeggiare la sua Domenica di liberazione.

Il Tempo è scaduto….Che scada anche il resto!!"

Vincenzo Lazzaroli

BANNER-ALTO2
© 2010 - 2021 TirrenoNews.Info | Liberatoria: Questo sito è un servizio gratuito che fornisce ai navigatori della rete informazioni di carattere generale. Conseguentemente non può rappresentare una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità predefinita. Non può, pertanto, essere considerato un prodotto editoriale ai sensi della legge 62 del 7 marzo 2001. L'Autore del sito non è responsabile dei commenti inseriti nei post o dell’utilizzo illegale da parte degli utenti delle informazioni contenute e del software scaricato ne potrà assumere responsabilità alcuna in relazione ad eventuali danni a persone e/o attrezzature informatiche a seguito degli accessi e/o prelevamenti di pagine presenti nel sito. Eventuali commenti lesivi dell’immagine o dell’onorabilità di persone terze non sono da attribuirsi all’autore del sito, nemmeno se il commento viene espresso in forma anonima o criptata. Nei limiti del possibile, si cercherà, comunque, di sottoporli a moderazione. Gli articoli sono pubblicati sotto “Licenza Creative Commons”: dunque, è possibile riprodurli, distribuirli, rappresentarli o recitarli in pubblico ma a condizione che non venga alterato in alcun modo il loro contenuto, che venga sempre citata la fonte (ossia l’Autore). Alcune immagini pubblicate (foto, video) potrebbero essere tratte da Internet e da Tv pubbliche: qualora il loro uso violasse diritti d'autore, lo si comunichi all'autore del sito che provvederà prontamente alla loro pronta. Qualunque elemento testuale, video, immagini ed altro ritenuto offensivo o coperto da diritti d'autore e copyright possono essere sollecitati inviando una e-mail all'indirizzo staff@trn-news.it. Entro 48 ore dalla ricezione della notifica, come prescritto dalla legge, lo staff di questo Blog provvederà a rimuovere il materiale in questione o rettificarne i contenuti ove esplicitamente espresso, il tutto in maniera assolutamente gratuita.

Continuando ad utilizzare questo sito l'utente acconsente all'utilizzo dei cookie sul browser come descritto nella nostra cookie policy, a meno che non siano stati disattivati. È possibile modificare le impostazioni dei cookie nelle impostazioni del browser, ma parti del sito potrebbero non funzionare correttamente. Informazioni sulla Privacy