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Redazione TirrenoNews

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Di tutto e di più. Anzi, letteralmente incredibile.

Stando alle indagini sembra che possano aver influito sul risultato relativo alla elezione degli organi di governo della CCIAA di Cosenza oltre 6 mila aziende fantasma che avrebbero votato per i propri rappresentanti.

E pensare che le stesse associazioni si additavano l’un l’altra accusandosi di aver bluffato ed aver ottenuto più seggi inserendo nominativi di imprese fantasma per le associazioni.

In sostanza sembra che le liste degli iscritti siano state taroccate ad usum delphini per eleggere i rappresentanti.

A falsificare le liste un po’ tutti.

Ed allora ecco la chiusura delle indagini e gli inquisiti.

Ben 15 per falso ideologico commesso da privato in atto pubblico.

Ecco l’elenco:

Eugenio Blasi 79 anni di Rende in qualità di rappresentante legale della federazione Provinciale degli Artigiani;

Natale Gallo 51 anni di Corigliano in rappresentanza della CIA Confederazione Italiana Agricoltori;

Santo Seminario 63 anni di Crosia CLAI Associazione Provinciale delle Piccole e Medie Imprese dei Lavoratori Autonomi e del Terziario,

Mauro Zumpano 63 anni di Spezzano della Sila della CNA Confederazione Nazionale dell’Artigianato;

Pietro Tarasi, 52 anni, di San Giovanni in Fiore della Federazione Provinciale Coldiretti,

Klaus Algieri 51 anni di Corigliano di Confcommercio;

Fulvia Michela Caligiuri 41 anni di Rende Confederazione Generale dell’Agricoltura Italiana – Unione Provinciale Agricoltori Cosenza;

Antonio Zasa, 76 anni di Cosenza Confapi Associazione provinciale piccole e medie imprese;

Roberto Matragrano 71 anni di Rende Confartigianato;

Domenico Bilotta, 57 anni, di Castrolibero Confesercenti Cosenza;

Renato Pastore, 70 anni di Rende, Confindustria e

Giovanni Gigli Coboli, 69 anni, di Milano Federdistribuzione;

Giovanni Risso, 77 anni, di Imperia FIT Federazione Tabaccai Italiana,

Luigi Guarnieri, 70 anni, di Mendicino, UCD Unione Coltivatori Diretti e

Giuseppe Adduci, 34 anni, di Cerchiara di Calabria della Uimec Unione italiana mezzadri e coltivatori diretti

Le famiglie calabresi sono in gravi difficoltà.

Un buon inizio ma dichiaratamente insufficiente è il fondo rotativo del POC 2007-2013( Programma Ordinario di Convergenza)

Un fondo di 10 milioni di euro

Contributi familiari d un minimo di 100 ad un massimo di 10 mila euro pari ad un minimo di 1000 interventi( per contributi medi di 5000 euro gli interventi sarebbero 2000).

Praticamente la dote di 10 milioni di euro permette un intervento ogni 773 famiglie. In Calabria dal censimento del 2011 le famiglie risultano 772.977.

Ed ecco le spese ammissibili

  1. Spese per realizzare tutti gli interventi volti ad assicurare ai richiedenti la disponibilità di un alloggio dotato dei requisiti minimi di idoneità abitativa( traslochi, spese condominiali straordinarie, canoni di locazione insoluti, spese per utenze domestiche ( luce a gas) , opere di manutenzione ordinaria e straordinaria, opere di ristrutturazione straordinaria, ec)
  2. Spese straordinarie per eventi particolari della vita : ( nascita o adozione di figli, malattie di membro del nucleo famigliare, decesso di un membro della famiglia)
  3. Sostituzione dei debiti delle spese di cui ai punti precedenti contratti con banche e finanziarie nei 12 mesi precedenti la domanda di agevolazione;
  4. Spese mediche per i richiedente e/o i componenti del nucleo familiare al fine di garantire continuità del percorso di orientamento, di formazione, di inserimento lavorativo;
  5. Spese per la manutenzione di automezzi di proprietà del richiedente o dei componenti i. suo nucleo familiare indispensabili per l’attività lavorativa
  6. Spese connesse ai percorsi di orientamento, formazione per l’inserimento lavorativo
  7. Sostituzione dei debiti delle spese di cui ai punti 4,5,6 contratti con banche e finanziarie nei 12 mesi precedenti la domanda di agevolazione;

Possono accedere coloro che:

  1. Sono cittadini italiani o della UE. Per gli extra comunitari occorre un permesso di soggiorno scadente in data successiva a quella di scadenza del prestito;
  2. Avere la residenza in calabria da almeno 3 anni;
  3. Avere compiuto i 18 anni;
  4. Avere un reddito familiare complessivo lordo a seconda della composizione del nucleo familiare non superiore a 17500 euro( persona singola) a 32500( per una coppia con 4 figli).

La domanda:

ALLEGATO 1

DOMANDA DI ACCESSO AL CREDITO SOCIALE

       

UNIONE EUROPEA

REGIONE CALABRIA

REPUBBLICA ITALIANA

FONDO SOCIALE EUROPEO

Spazio riservato agli uffici

Data ricezione della domanda   __________________________

Numero di protocollo interno   __________________________

REGIONE CALABRIA

Dipartimento 10 – Lavoro, Formazione,

Politiche Sociali, Volontariato e Cooperazione

Settore 1 -Politiche del Lavoro e Mercato del Lavoro

“CREDITO SOCIALE”

Via Lucrezia della Valle, snc.

88100 – CATANZARO

DOMANDA DI ACCESSO AL CREDITO SOCIALE

Ai sensi degli articoli 46 e 47 del DPR del 28 dicembre 2000,n. 445, sotto la propria esclusiva responsabilità e consapevole delle sanzioni previste dalla legislazione penale e delle leggi speciali in materia di falsità degli atti

Il/La sottoscritto/a

 

nata/o il

 

a

 

Prov

 

Stato estero

 

residente nel Comune di

 

Prov

 

CAP

 

Via / Piazza

 

n.

 

Codice fiscale

 

n. telefono

 

indirizzo email

 

Documento Identità[1]

 

n.

 

rilasciata il

 

da

 

scadenza

 

Permesso di soggiorno n.

 

Questura di

   

rilasciato il

 

scadenza

 

In Italia dal

   

Carta di soggiorno n.

 

Questura di

   

rilasciato il

 

scadenza

 

In Italia dal

   

Cittadinanza

 

italiana

 

straniera

nome dello Stato

   
                                                                         

 CHIEDE

l’erogazione del credito sociale di Euro

 

da restituire in n

 

rate

A tal fine dichiara consapevole che la dichiarazione mendace, la falsità in atti e l’uso di atto falso costituiscono reato ai sensi dell’articolo 76 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 e comportano l’applicazione della sanzione penale

DICHIARA

-  di essere (barrare alternativamente)

cittadino italiano  

 cittadino di uno Stato membro della Unione europea   (nome dello Stato _________________)

 cittadino extracomunitario, (nome dello Stato ______________________) e di esercitare attività lavorativa subordinata o autonoma, di essere in possesso di carta di soggiorno o permesso di soggiorno con scadenza in data ___/___/_____;

-  di avere residenza anagrafica da almeno tre anni in uno dei comuni della Calabria

-  di aver compiuto i 18 anni di età;

-  che il nucleo anagrafico è composto:

COGNOME E NOME

DATA E LUOGO DI NASCITA

GRADO DI PARENTELA

CODICE FISCALE

       
       
       
       
       
       
       
       
       
       
       

-  di avere un reddito familiare complessivo lordo, calcolato sulla base dell’ultima dichiarazione dei redditi, secondo la seguente composizione del nucleo familiare (barrare alternativamente):

 

Nucleo familiare composto da persona sola

reddito complessivo lordo non superiore a 17.500 euro

 

Nucleo familiare composto da coppia, senza figli

Nucleo familiare composto da monogenitore (celibe/nubile, separato/a di fatto, separato/a legalmente, divorziato/a, vedovo/a), con un figlio oppure altro convivente

reddito familiare complessivo lordo non superiore a 22.500 euro

 

Nucleo familiare composto da coppia, con un figlio oppure altro convivente

Nucleo familiare composto da monogenitore (celibe/nubile, separato/a di fatto, separato/a legalmente, divorziato/a, vedovo/a), con due figli o altro convivente

reddito familiare complessivo lordo non superiore a 25.000 euro

 

Nucleo familiare composto da coppia, con due figli oppure altro convivente

Nucleo familiare composto da monogenitore (celibe/nubile, separato/a di fatto, separato/a legalmente, divorziato/a, vedovo/a), con tre figli o altro convivente

reddito familiare complessivo lordo non superiore a 27.500 euro

 

Nucleo familiare composto da coppia, con tre oppure altro convivente

Nucleo familiare composto da monogenitore (celibe/nubile, separato/a di fatto, separato/a legalmente, divorziato/a, vedovo/a), con quattro o altro convivente

reddito familiare complessivo lordo non superiore a 30.000 euro

 

Nucleo familiare composto da coppia, con quattro o più figli oppure altro convivente

Nucleo familiare composto da monogenitore (celibe/nubile, separato/a di fatto, separato/a legalmente, divorziato/a, vedovo/a), con cinque o più figli o altro convivente

reddito familiare complessivo lordo non superiore a 32.500 euro

-  di avere una condizione socio-economica, in atto o realizzabile a breve, tale da consentire una ragionevole e ponderata capacità di rimborso attraverso entrate derivanti da attività lavorativa o da altre fonti (imponibili o esenti IRPEF);

-  di non godere di altre agevolazioni della stessa natura erogate da soggetti pubblici e privati, fatte salve le agevolazioni di carattere fiscale;

-  di non avere una situazione debitoria che evidenzia l’assoluta incapacità di rimborso del credito sociale.

-  di non aver avanzato altra domanda per accedere al credito sociale sul presente avviso;

-  di non aver percepito per le medesime finalità finanziamenti previsti dal presente bando sul credito sociale oppure di aver percepito finanziamenti previsti dal presente bando sul credito sociale in numero superiore a uno nei cinque anni antecedenti la presentazione della domanda e di aver estinto il debito contratto;

-  di non aver percepito altre agevolazioni previste da altre disposizioni per le medesime spese e per i medesimi beneficiari, intesi quali componenti dello stesso nucleo anagrafico.

-  i fatti che determinano la situazione di temporaneo disagio economico in cui versa la famiglia; breve descrizione

 

-  la presenza di entrate derivanti da attività lavorativa o da altre fonti (imponibili o esenti IRPEF) sulla base dell’ultima dichiarazione dei redditi;

RICHIEDENTE

(NOME)

(COGNOME)

     

TIPOLOGIA DI REDDITO

IMPORTO ANNUO

Modello Unico Persone Fisiche (riferimento Quadro RN, rigo RN 1, colonna 5),

 

Modello 730 (riferimento Rigo 11, colonna 1 e colonna 2 se la dichiarazione è congiunta),

 

Modello CUD (riferimento Parte B - dati fiscali, punto 1 o punto 2 se il punto 1 è uguale a (0) zero)

 

Certificazione dei redditi percepiti (rientrano anche i redditi percepiti per prestazioni occasionali e anche quei redditi percepiti che non comportano l’obbligo della presentazione della dichiarazione dei redditi

 
       

ALTRI PERCETTORI DI REDDITO PRESENTI NEL NUCLEO FAMILIARE

(NOME)

(COGNOME)

     

TIPOLOGIA DI REDDITO

IMPORTO ANNUO

Modello Unico Persone Fisiche (riferimento Quadro RN, rigo RN 1, colonna 5),

 

Modello 730 (riferimento Rigo 11, colonna 1 e colonna 2 se la dichiarazione è congiunta),

 

Modello CUD (riferimento Parte B - dati fiscali, punto 1 o punto 2 se il punto 1 è uguale a (0) zero)

 

Certificazione dei redditi percepiti (rientrano anche i redditi percepiti per prestazioni occasionali e anche quei redditi percepiti che non comportano l’obbligo della presentazione della dichiarazione dei redditi

 
       

ALTRI PERCETTORI DI REDDITO PRESENTI NEL NUCLEO FAMILIARE

(NOME)

(COGNOME)

     

TIPOLOGIA DI REDDITO

IMPORTO ANNUO

Modello Unico Persone Fisiche (riferimento Quadro RN, rigo RN 1, colonna 5),

 

Modello 730 (riferimento Rigo 11, colonna 1 e colonna 2 se la dichiarazione è congiunta),

 

Modello CUD (riferimento Parte B - dati fiscali, punto 1 o punto 2 se il punto 1 è uguale a (0) zero)

 

Certificazione dei redditi percepiti (rientrano anche i redditi percepiti per prestazioni occasionali e anche quei redditi percepiti che non comportano l’obbligo della presentazione della dichiarazione dei redditi

 
       

ALTRI PERCETTORI DI REDDITO PRESENTI NEL NUCLEO FAMILIARE

(NOME)

(COGNOME)

     

TIPOLOGIA DI REDDITO

IMPORTO ANNUO

Modello Unico Persone Fisiche (riferimento Quadro RN, rigo RN 1, colonna 5),

 

Modello 730 (riferimento Rigo 11, colonna 1 e colonna 2 se la dichiarazione è congiunta),

 

Modello CUD (riferimento Parte B - dati fiscali, punto 1 o punto 2 se il punto 1 è uguale a (0) zero)

 

Certificazione dei redditi percepiti (rientrano anche i redditi percepiti per prestazioni occasionali e anche quei redditi percepiti che non comportano l’obbligo della presentazione della dichiarazione dei redditi

 
       

ALTRI PERCETTORI DI REDDITO PRESENTI NEL NUCLEO FAMILIARE

(NOME)

(COGNOME)

     

TIPOLOGIA DI REDDITO

IMPORTO ANNUO

Modello Unico Persone Fisiche (riferimento Quadro RN, rigo RN 1, colonna 5),

 

Modello 730 (riferimento Rigo 11, colonna 1 e colonna 2 se la dichiarazione è congiunta),

 

Modello CUD (riferimento Parte B - dati fiscali, punto 1 o punto 2 se il punto 1 è uguale a (0) zero)

 

Certificazione dei redditi percepiti (rientrano anche i redditi percepiti per prestazioni occasionali e anche quei redditi percepiti che non comportano l’obbligo della presentazione della dichiarazione dei redditi

 
       

-  che la concessione del credito sociale è finalizzata a far fronte alle seguenti tipologie di bisogno (barrare la casella corrispondente):

TIPOLOGIA DI SPESA

Spese sostenute

(importo € )

Spese da sostenere

(importo € )

a) spese per realizzare tutti quegli interventi volti ad assicurare ai richiedenti la disponibilità di un alloggio dotato dei requisiti minimi di idoneità abitativa:

   

interventi indifferibili di manutenzione ordinaria e/o straordinaria su immobili, anche come anticipo di contributi previsti da apposite norme in caso di calamità naturali;

   

opere di ristrutturazione straordinaria, ad esempio rotture inaspettate e non previste quali idrauliche, elettriche, ecc;

   

spese connesse alla ricerca di un nuovo immobile a seguito di sfratto esecutivo o mutate esigenze familiari;

   

spese per l'attivazione o la riattivazione di utenze domestiche (luce e gas);

   

depositi cauzionali e anticipi per la stipulazione di contratti di locazione;

   

canoni di locazione insoluti;

   

traslochi;

   

spese condominiali straordinarie;

   

acquisto di mobili ed elettrodomestici considerati essenziali (quali a titolo esemplificativo: lavatrici, cucina, frigorifero) per il richiedente e ai familiari conviventi;

   

altro (specificare)

   

altro (specificare)

   

altro (specificare)

   

TOTALE

   

b) spese straordinarie per eventi particolari della vita, comprese le spese per l’acquisto di biglietti aerei o ferroviari che coinvolgono parenti, fino al secondo grado, compresi i ricongiungimenti familiari quali:

   

nascita o adozione di un figlio/i

   

ricongiungimenti familiari;

   

TIPOLOGIA DI SPESA

Spese sostenute

(importo € )

Spese da sostenere

(importo € )

malattie di un membro del nucleo familiare, ove per nucleo familiare si intende quanto risulta dallo stato di famiglia anagrafico

   

decesso di un membro del nucleo familiare, ove per nucleo familiare si intende quanto risulta dallo stato di famiglia anagrafico

   

altro (specificare)

   

altro (specificare)

   

altro (specificare)

   

TOTALE

   

c) spese mediche per il richiedente o dei componenti il suo nucleo familiare

   

spese specialistiche;

   

spese per trasporto, vitto e pernottamento del malato e dell'eventuale accompagnatore per assistenza ricevuta presso strutture sanitarie localizzate anche al di fuori dal territorio regionale;

   

acquisto protesi e altri ausili non rimborsabili;

   

anticipi su spese effettuate che verranno rimborsate nel futuro attraverso provvidenze pubbliche (assistenti familiari per soggetti anziani e disabili, ausili, protesi dentarie o acustiche;

   

anticipi su indennità previdenziali (pensioni d'invalidità, reversibilità, assegno sociale);

   

altro (specificare)

   

altro (specificare)

   

altro (specificare)

   

TOTALE

   

d) sostituzionedei debiti delle spese di cui ai punti a), b) e c) contratti con altre banche/finanziarie nei dodici mesi precedenti alla presentazione della domanda di agevolazione.

   

altro (specificare)

   

altro (specificare)

   

altro (specificare)

   

TOTALE

   

e) spese connesse ai percorsi di orientamento, formazione per l’inserimento lavorativo;

   

tasse di iscrizione e/o spese per la partecipazione e/o frequenza a percorsi scolastici e/o di qualificazione universitaria, post universitaria e/o specializzazione professionale;

   

acquisto di testi e/o supporti scientifici anche a divulgazione informatica (banche dati, pubblicazioni ecc.) destinati a percorsi di qualificazione universitaria, post universitaria e/o specializzazione professionale;

   

acquisto hardware e software (necessario allo svolgimento dell’attività formativa);

   

corredo scolastico (cartelle, cancelleria, materiale necessario allo svolgimento dell’attività formativa):

   

spese di trasferimento, di vitto ed alloggio per la frequenza di corsi e/o stage/tirocini lavorativi che si tengono fuori dal comune di residenza

   

TIPOLOGIA DI SPESA

Spese sostenute

(importo € )

Spese da sostenere

(importo € )

altro (specificare)

   

altro (specificare)

   

altro (specificare)

   

TOTALE

   

f) sostituzionedei debiti delle spese di cui ai punti d) e) f) contratti con altre banche/finanziarie nei dodici mesi precedenti alla presentazione della domanda di agevolazione.

   

altro (specificare)

   

altro (specificare)

   

altro (specificare)

   

-  di impegnarsi, nel caso di concessione del credito sociale, a fornire al Comitato di gestione la documentazione comprovante la sua utilizzazione ai sensi dell’ art. 9 comma 1 dell’Avviso;

-  a non cedere o alienare, prima dell’estinzione del finanziamento, i beni finanziati senza preventiva autorizzazione del Comitato di Gestione del Credito Sociale ai sensi art. 9 comma 3 dell’Avviso;

-  accettare ogni controllo da parte delle strutture regionali competenti sull’effettiva destinazione dell’agevolazione concessa ai sensi art. 9 comma 3 dell’Avviso;

-  a comunicare tempestivamente ogni variazione delle proprie condizioni economiche e patrimoniali ai sensi art. 9 comma 3 dell’Avviso;

-  di impegnarsi a restituire il prestito secondo il piano di restituzione concordato con l’Istituto di Credito Convenzionato;

-  di stipulare, entro la data di sottoscrizione della domanda di finanziamento, una fidejussione a tutela del credito o di una polizza “rischio vita” AUTORIZZA

-  il Comitato di Gestione del Credito Sociale e l’Istituto di Credito Convenzionato a compiere i controlli necessari per accertare la regolarità delle dichiarazioni rese nella domanda di accesso all’agevolazione e la conformità delle stesse alle finalità per le quali è stata concessa l’agevolazione

-  il Comitato di Gestione del Credito Sociale e l’Istituto di Credito Convenzionato e la Regione, in relazione a quanto stabilito dall’art. 11 del D.Lgs. 196/2003 sulla tutela della “privacy”, ad effettuare il trattamento dei dati contenuti nella presente domanda ed in particolare ad utilizzare gli stessi per l’invio di comunicazioni attinenti all’intervento in oggetto e per l’elaborazione degli stessi ai fini di monitoraggio e valutazione dell’intervento stesso;

CHIEDE

-  che ogni comunicazione sia inviata al seguente indirizzo ______________________________

_____________________________________________________________________________

-  che le somme siano erogate con accredito sul c/c ____________________________________

presso ________________________________________________________________________

Codice IBAN ___________________________________________________________________

ALLEGA

a) copia di un documento d’identità in corso di validità del richiedente;

b) copia del codice fiscale del richiedente;

c) copia del codice fiscale dei componenti del nucleo familiare

d) “permesso di soggiorno/carta di soggiorno CE per soggiorni di lungo periodo” nell’ipotesi di cittadinanza in uno Stato extracomunitario;

e) documenti relativi alle spese da sostenere e/o sostenute:

- preventivi (in caso di spese da sostenere);

- fatture e da documenti equipollenti (in caso di spese sostenute nei dodici mesi dalla presentazione della domanda);

- contratto di finanziamento bancario concesso per la sostituzionedei debiti contratti con altre banche/finanziarie di spese effettuate nei dodici mesi precedenti alla presentazione della domanda di agevolazione di cui all’art. 4 punto 1 punti f dell’Avviso;

f) copia delle dichiarazioni fiscali (730, Unico, CUD)

- per i dipendenti: 1) ultimo 730/ultimo Modello Unico con ricevuta di presentazione, oppure, in assenza di dichiarazioni fiscali, CUD o documento a questo equipollente; 2) ultima busta paga;

- per i pensionati: 1) ultimo 730/ultimo Modello Unico con ricevuta di presentazione oppure, in assenza di dichiarazioni fiscali, CUD o documento a questo equipollente; 2) ultimo cedolino pensione;

- per i lavoratori autonomi: 1) ultimo Modello Unico con ricevuta di presentazione;

- per i redditi percepiti per prestazioni occasionali e per i redditi che non comportano l’obbligo della presentazione della dichiarazione dei redditi: Certificazione del datore di lavoro dei redditi percepiti.

data__________________________             Firma______________



Carta d’identità, Patente di Guida, Passaporto

Si tratta di Antonio Silipo che pretendeva tassi del 500%.

REGGIO EMILIA - Dopo aver prestato 10mila euro a una imprenditrice reggiana in gravi difficoltà economiche, aveva iniziato ad applicare interessi da capogiro chiedendo sempre di più e arrivando addirittura a voler pignorare il computer di lavoro della vittima. Tassi fino al 500% con tanto di minacce velate che hanno spinto la donna, in condizioni disperate, a denunciare tutto alle forze dell'ordine.

Le indagini, svolte dalla guardia di finanza reggiana e coordinate dal sostituto procuratore Maria Rita Pantani, hanno portato all'arresto dello strozzino, l'imprenditore edile Antonio Silipo, 43enne nativo di Cutro (Kr) a cui sono stati concessi i domiciliari, e all'iscrizione nel registro indagati di altre quattro persone, due delle quali hanno l'obbligo di firma.

La vicenda

Dopo essersi sentita dire tanti, troppi "no" dalle banche a cui aveva chiesto un aiuto economico, la donna aveva accettato il prestito dell'uomo, conosciuto nell'ambito dell'attività edile. Nonostante le grandi e gravi peripezie per restituire il dovuto, in qualche mese (da aprile a luglio 2013) la donna era stata in grado di saldare il debito, con tranche da 2.500 euro al mese. Con suo grande stupore, le mensilità in realtà servivano soltanto per pagare gli interessi, dal momento che l'usuraio non considerava chiusa la pendenza sino a quando la vittima non avesse trovato le forze per pagare i 10mila euro in un'unica tranche.

Per schermare l’illecita attività, secondo gli investigatori, Silipo utilizzava due società. Con la prima, una sorta di holding con finalità di gestione delle partecipate, erogava il prestito; con l’altra, una Srl nel campo del giardinaggio gestita da un prestanome, riscuoteva gli interessi che venivano giustificati con l’emissione di fatture per operazioni inesistenti nei confronti del professionista usurato.

Per costringere la vittima a pagarlo, aveva subito preteso l'incasso di due assegni da 6mila euro l'uno; poi, aveva provato a iscrivere un'ipoteca a un garage di proprietà dell'usurata, facendosi addirittura mettere nero su bianco la misura del debito arrivando, in ultimo, a imporre la compilazione di tre assegni da 10mila euro l'uno a garanzia dell'estinzione del debito.

Spalle al muro, la vittima nel gennaio 2014 si è decisa ad andare dalle forze dell'ordine, raccontando tutto. Le indagini hanno portato all'arresto dell'imprenditore, residente a Cadelbosco Sopra, accusato di usura (con l’aggravante di averla commessa nei confronti di una persona in stato di bisogno) e di estorsione. Altri due indagati, riconducibili alle due società, sono stati denunciati in concorso per gli stessi reati. Per gli altri due è stata invece applicata la misura dell’obbligo di firma.

Durante le perquisizioni è stata scoperta anche una discarica abusiva gestita dall’arrestato e, pertanto, l’intera area è stata sottoposta a sequestro così come tre conti correnti intestati alle società utilizzate per la perpetrazione dei reati. All'interno dell'abitazione di Silipo sono poi stati rinvenuti assegni, cambiali a scadenza 2015 e 2017, oggetti preziosi, svariati documenti e soprattutto cartelline riconducibili, con ogni probabilità, ad altre vittime. Il materiale, tutto sequestrato, sarà esaminato attentamente dai finanzieri.

Presente alla conferenza stampa negli uffici dell guardia di finanza reggiana, il sostituto procuratore Pantani ha voluto rimarcare un concetto importante: "E' necessario che le vittime dell'usura sporgano quanto prima denuncia", le sue parole. "In primis perché questo è un reato odioso da subire e poi perché con un'azione celere si può evitare che la situazione peggiori sempre più". La sensazione è che quanto scoperto sinora sia soltanto la punta di un iceberg e le cartelle riconducibili ad altre presunte vittime ritrovate nell'abitazione di Silipo ne sono la testimonianza: "Chiedo alle altre persone - ha proseguito il sostituto - di non avere paura e venire quanto prima negli uffici della finanza a raccontare quanto hanno subìto o stanno ancora subendo".

Concetto ribadito anche dal comandante provinciale delle Fiamme Gialle, il colonnello Ippazio Bleve: "Denunciando questi episodi senza aspettare settimane, mesi come in questo caso, si difendono i propri interessi e si aiutano anche le forze dell'ordine nelle indagini". ( da reggioonline: martedì 8 aprile 2014 15:40 di Alessio Fontanesi)

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