
Redazione TirrenoNews
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Colpi di pistola ad Amantea: Carabinieri arrestano dei ladri. LE FOTO
Venerdì, 10 Luglio 2015 13:01 Pubblicato in Primo PianoLe sirene spiegate di 3 auto dei carabinieri scuotono gli Amanteani dal loro torpore della calda estate 2015.
Percorrono quasi tutte le strade della sonnolenta cittadina calabrese.
Due auto dei CC davanti all'Hotel .
Si sparge la voce che ci sia stato ancora un altro furto da parte di 4 zingari.
2 di loro vengono arrestati e tradotti in caserma con l’Audi responsabile di vari furti in Amantea.
Gli altri 2 fuggono e vengono inseguiti.
Si parla anche di spari in aria nel tentativo di intimidire i ladri
Quasi tutti i carabinieri della locale stazione ed i rinforzi della capitaneria di Paola si gettano all’inseguimento nelle zone periferiche di Amantea.
Vengono controllati i sottopassi ferroviari e stradali, le stradette periferiche sterrate sotto il rilevato ferroviario , vi guarda nei canneti, in ogni vecchio immobile abbandonato.
La gente esce da ogni dove e diventa fonte di informazione.
Arrivano perfino i primi commenti.
Bravi. Finalmente.
A loro i nostri ringraziamenti.
Li ho visto letteralmente sudati e con le camicie totalmente bagnate a cominciare dal maresciallo Tommaso Cerza , ma nessun CC escluso, battere ogni angolo del territorio alla ricerca dei ladri.
E forse si tratta degli stessi ladri che hanno malmenato la signora di località Oliva che ha reagito al furto nella propria abitazione.
Vi faremo sapere.
Al momento ancora in atto la ricerca.
Un Carabiniere insegue i ladri nei pressi dell'ufficio del Giudice di Pace
I Carabinieri inseguono i ladri sulla SS18 a piedi
Bilancio e Program mazione
Prof. Antonio Viscomi - Ordinario di Diritto del Lavoro Università "Magna Grecia" di Catanzaro.
Economia
Dott.ssa Carmela Barbalace - Dirigente Regione Calabria.
Gioia Tauro, Logistica e Sistema Portuale Regionale
Prof. Francesco Russo - Ordinario Ingegneria Trasporti Università "Mediterranea" di Reggio Calabria.
Ambiente
Dott.ssa Antonella Rizzo - Dirigente Amministrativo.
Infrastrutture
Prof. Roberto Musmanno - Ordinario Ricerca Operativa Unical.
Lavoro e Welfare
Dott.ssa Federica Roccisano Ricercatrice- Project Manager Università "Dante Alighieri" di Reggio Calabria.
Pianificazione Territoriale
Prof. Franco Rossi -Ordinario Tecnica e Pianificazione Urbanistica Unical
Un grazie alla indagine Erga Omnes sembra che Oliverio lo debba proprio. Forse un doppio grazie.
Questo almeno a giudicare dalle sue dichiarazioni.
Tra le stesse segnaliamo: “Rinnovamento epocale”, un rinnovamento che gli sarebbe stato impossibile senza Erga Omnes!
Poi la affermazione che “La nomina di 7 assessori esterni non sminuisce tantomeno mortifica il ruolo del consiglio regionale ma al contrario ne esalta la centralità. E' una scelta, innanzitutto, tesa a separare nettamente, in questa fase, la funzione amministrativa, esercitata dall'Esecutivo, da quella legislativa, di indirizzo, programmazione e controllo propria del consiglio regionale. Ritengo siano questi, soprattutto nell'attuale contingenza politica e sociale, i principi basilari necessari a recuperare fiducia e credibilità ed a fare di questa Istituzione un motore di crescita e di sviluppo democratico, una "Regione normale". Insomma senza Erga Omnes il consiglio non sarebbe stato struttura centrale nel panorama della politica regionale. Non solo ma ci sarebbe stata una commistione tra funzione amministrativa( di competenza della Giunta) e funzione legislativa( di competenza del Consiglio). Senza Erga Omnes Oliverio non avrebbe potuto muovere verso questa nuova visione politica.
Resta fermo inoltre che “ l'indagine sui finanziamenti ai Gruppi consiliari appartiene alla scorsa legislatura e che i consiglieri regionali attualmente in carica, Scalzo, Ciconte e Guccione, potranno dimostrare la loro estraneità alle accuse contestate”.
La lezione avuta dai calabresi comunque resta innegabile. I consiglieri regionali non potranno chiedere voti per le presunte loro nomine ad assessori. Ormai si è capito che per lo sviluppo della calabria è necessario un consiglio regionale con funzioni di indirizzo e legislative.
«Nulla sarà come prima».
Passerà il mal di pancia a Guccione passato dalla posizione di dominus a quella di semplice consigliere regionale
Passerà il mal di pancia a quei consiglieri che si aspettavano la nomina ad assessore da tempo e tanto più dopo Erga Omnes(Orlandino Greco, Cesare Pasqua e Franco Sergio)
Passerà anche il mal di pancia a Maria Francesca Corigliano il cui nome era dato per certo ma che è rimasta epurata per i probabili niet oppostile da chi erano preoccupati dalla possibile ascesa di una delle più stretti collaboratrici del governatore.
E poi c’è qualcuno si sfrega le mani perché il suo nome è tra i papabili per la carica di presidente del consiglio al posto di Scalzo.
Cose di Calabria.
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Cronaca di un sogno di Gigi el Tarik
Giovedì, 09 Luglio 2015 11:42 Pubblicato in Economia - Ambiente - EventiInizio questo breve scritto pensando ai miei concit tadini Amante ani. Lo faccio parafra sando una vecchia canzone di Lucio Dalla.
Cari Amici vi scrivo per distrarmi un po’ e siccome non siete lontani più forte vi scriverò.
Da qualche tempo a questa parte si verificano strani avvenimenti e inusuali novità presso l’ufficio Demaniale del Comune di Amantea.
Tutto questo succede anche se l’anno non è ancora finito, purtroppo qualcosa ancora lì non va.
Per la verità le cose che non vanno sono parecchie a cominciare da un bando di Gara mediante procedura aperta per Assegnazione Lotti Liberi del Piano Spiaggia di Amantea.
Il 28 maggio di questo anno 2015 alle ore dieci del mattino, presso l’ufficio tecnico manutentivo della Casa Comunale si riuniva la Commissione di gara composta dal Presidente Ing. Domenico Pileggi, dal Geom. Paolo Baratta, dal Dott. Mario Aloe e dall’Ing. Rocco Barone in qualità di segretario verbalizzante.
La Gara era stata indetta ai sensi dell’articolo 83 comma 1 del Decreto Legge n. 163 del 2006 che prevede l’assegnazione del lotto all’offerta economicamente più vantaggiosa.
Tutto sembrava procedere nel migliore dei modi.
All’apertura della busta “A”, da parte del presidente della Commissione, erano presenti, oltre i già citati membri della Commissione, anche due testimoni (Aida Roseto e Maurizio Bossio), al fine di “valutare l’ammissibilità” dei concorrenti alla Gara.
Alcune delle12 buste di altrettanti concorrenti, venivano escluse per la mancanza di alcuni requisiti necessari per il prosieguo della Gara.
Fra le escluse vi era anche la ditta SIDAFRA srls, concorrente per il lotto 29, in quanto sprovvista del requisito della garanzia bancaria.
Tutto questo avveniva, come già accennato, il giorno 28 maggio 2015.
A meno di 24 ore di distanza e cioè il mattino successivo come per grazia ricevuta, la SIDAFRA srls si vedeva riammessa alla Gara.
E’ più che agevole ritenere che in una qualsiasi gara regolamentata dalle leggi dello Stato italiano, la riammissione prevede innanzitutto un “ricorso” formale da parte degli esclusi alla Gara.
Ricorso certamente regolato da rigide procedure, e che certamente non prevedono la riammissione ad una gara pubblica nel giro di 24 ore, di un qualsiasi soggetto partecipante senza il supporto di istanze e documentazioni, vagliate dalla Commissione di Gara.
C’è da aggiungere che la sopracitata ditta, non solo è stata riammessa in un tempo record “si fa per dire” ma si è anche aggiudicato il lotto 29.
Ho voluto, con questo mio brevissimo articolo, rendervi partecipi, miei cari concittadini, che ‘Nihil difficile Volenti’ .
Ho letto il tutto ad un mio carissimo amico ed ex collega Rai che vive a Roma.
Alla fine della lettura e dopo una breve pausa Renato mi ha chiesto: “Quando torni in Italia?”
Gli ho risposto, disturbando, ancora una volta Lucio Dalla: “L'anno che sta arrivando tra un anno passerà/ io mi sto preparando è questa la novità”! Gigino A Pellegrini & G el Tarik
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